Una nuova ff storica ambientata, a Pisa al tempo del concilio di Clermont che sanci' l' inizio delle Crociate..Ho voluto penetrare nelle recessi più sotterranei di quello che ci fu dietro lo spaccato storico...fu un periodo, cupo, cruento dove figure spettrali si muovono in questo.contesto. Buona lettura

Negli ultimi giorni della sua vita, Gabriele d’Annunzio si ritira nella quiete del Vittoriale, dove il lago di Garda diventa lo specchio dei suoi pensieri più segreti. Confuso tra il peso degli anni e il bagliore dei ricordi, il poeta ripercorre in silenzio la sua esistenza ormai al crepuscolo: gli amori che l’hanno consacrato e tormentato, le imprese militari che gli hanno dato gloria e ferite, le parole scritte e quelle taciute. Ogni oggetto della sua casa-museo sembra risvegliarlo, costringendolo a confrontarsi con il ragazzo ardente che fu e con l’uomo fragile che è diventato.

Salve!! Questo che vi propongo è un piccolo esperimento, in realtà solo un modo per provare a unire I miei due fandom preferiti, spero tanto che vi piaccia...
Un vecchio rancore...
Rivalità che vengono riesumate per i motivi sbagliati...
E una maledizione che se venisse riportata alla luce, potrebbe causare la fine dell'umanità.
Riusciranno Dante e la sua squadra a risolvere questa situazione complicata?
Per provarci avranno bisogno di riferirsi a una certa saga di libri...

L'ennesima bocciatura nautica di SpongeBob scatena un caos indicibile al Krusty Krab e nel suo rapporto con Squiddi.

Dopo la sconfitta di Chaos un nuovo nemico compare a minacciare la pace ma Sailor Moon e i suoi amici sono pronti a combattere e Mamoru ritroverà una persona proveniente dalla sua precedente vita.

In un mondo di Deiformi e abomini, due dei primi si scontrano in uno scontro di proporzioni epiche: Nanoko la Ribelle e Gojira, Re dei Deiformi. Riusciranno a coesistere o ne rimarrà solo uno? Potenti Jinshin-Mushi (MUTO); OC Femuto.

Di notte, quando non dormo, vado a cavallo.
Anche se piove. Anche se fa freddo.
Anche quando so che il giorno dopo farò fatica a camminare.
Mi serve.
Mi serve il suono degli zoccoli nel buio.
Il silenzio che non chiede nulla.
La corsa che non giudica.
Mi allontano.
Da loro. Da me.
Da tutto quello che non riesco più a dire.
Ci sono notti in cui cavalco solo per dimenticare il suo viso.
E altre in cui lo cerco in ogni angolo.
L’uomo che ho amato.
Che amo ancora, a modo mio.
Anche quando non posso più dirglielo.
Anche quando l’ho tradito.
Anche quando mi ha tradita.
A volte cavalco così a lungo che mi dimentico perché ero arrabbiata.
Altre volte, lo ricordo meglio.
E mi viene voglia di non tornare.
Ma torno. Sempre.
Non perché mi aspettano.
Ma perché lui mi aspetta.
E non importa quanti errori ho fatto,
quanti ne farò ancora.
In fondo…
sono sempre io che tengo le redini.

Sono passati un paio d’anni dal cambiamento del Magico Regolamento, e Fairy Oak è gioioso come non mai. Molte coppie di Magici e Non-Magici sono riuscite a sposarsi, e il villaggio è di nuovo pieno di bambini.
Due di questi sono le figlie di Vaniglia e Jim, Salvia e Margherita, sorelle gemelle, come la madre e la zia, che aspettano di sapere se la Magia avrà toccato almeno una di loro.
Per prevenire delusioni, Jim vuole assicurarsi che la loro connessione con la cultura Umana sia più forte di sempre, per questo ha preparato una sorpresa - una vacanza ad Aberdurville.
Ovviamente il clan Burdock si unisce a loro, e tutto sembra andare liscio, se non fosse per un’altra famiglia venuta da lontano, e una misteriosa lettera...
Questo è il sequel della mia prima storia 'Il matrimonio', ma non è necessario averla letta per godere di questa. Cercherò di pubblicare un capitolo ogni settimana.

Era ormai notte nella città di Magnolia e, appena fuori dal centro abitato, si trovava una piccola casa in cui… beh, si stava regolando una scommessa piuttosto particolare.
«C-cazzo…!» gemette Gajeel, inclinando la testa all’indietro e appoggiandosi allo schienale del divano.
La mano gli si strinse attorno alle ciocche rosa del ragazzo inginocchiato davanti a lui, mentre faceva scomparire per l'ennesima volta il membro nella bocca.

Per Eleonor Potter - sorella gemella del famoso Harry Potter - un nuovo anno a Hogwarts è alle porte. Ma nulla sarà come prima.
Oscuri presagi, segreti custoditi troppo a lungo e legami messi alla prova accompagneranno il suo cammino, mentre l’ombra di un pericolo più grande si allunga sul mondo magico.
In questa riscrittura de Il Calice di Fuoco, seguiamo gli eventi attraverso gli occhi di Eleonor: la sua voce, i suoi dubbi, la sua forza e tutte quelle sfumature che la renderanno parte di una storia che credeva di conoscere… ma che la sorprenderà a ogni passo.
Perché crescere a Hogwarts significa affrontare paure, scoprire chi sei davvero e accettare che, a volte, il coraggio si misura nelle scelte più difficili.
📌 Pubblicherò un nuovo capitolo ogni mercoledì e venerdì pomeriggio e la domenica mattina.
📖 Il prequel "Le ombre del passato" è già disponibile sul mio profilo.
✨ La storia è pubblicata anche su Wattpad.

Storia scritta per le challenge Come as you are not e Spring Bingo sulla Pagina Facebook "Non solo Sherlock". Appaiono un gran numero di ship e ancora più personaggi, anche originali. Lievi variazioni dal Canone.
“Bitchykawa, dimmi la verità, cos’hai combinato?”
“Niente” ribatté Tooru rigido, era vero, èstupido Hajime, questa volta non aveva combinato proprio niente. Anche se poi ebbe una visione di come si era avviluppato addosso a Sawamura, gemendogli nelle orecchie, mentre l’altro gli stringeva il sedere e gli si allegarono i denti dalla vergogna.
“Non ci sei andato a letto, vero?” Tooru si sentì andare a fuoco. “Tooru, non sono stupido. Lo vedo che ti piace, ma ti prego, dimmi che non sei andato a letto con lo sbirro”.
“Non ci sono andato a letto” rispose Tooru ed era quasi la verità.
“Bene, non farlo. Sarebbe un disastro annunciato”.
“Non lo farò, ma perché dovrebbe?” ribatté vagamente stizzito.
“Perché Sawamura è solido e coerente e tu sei inaffidabile e incostante. Comunque vada uno di voi due finirebbe col cuore spezzato”.
L'amore è bastardo e le relazioni sono difficili.
Una storia di desiderio, fiducia, e gelosia, salute mentale, identità e amicizia attraverso tre continenti.

Una Storia Unica

Nell'episodio "Tempo e Notte" quest'ultima dice a suo figlio Morfeo che lui ha sempre desiderato una storia d'amore, lasciando intendere - forse - che non ne abbia mai vissuta una davvero meritevole di questo nome. E se, invece, gli accadesse proprio quando si trova a dover affrontare il capitolo più tragico della sua lunga esistenza?
Ripercorrendo l'arco narrativo della seconda stagione vivremo nuovi sogni, incontreremo nuovi personaggi e scopriremo un nuovo finale. Ma sempre rispettando le ambientazioni oniriche, il linguaggio evocativo e il gusto di giocare con la mitologia e la filosofia propri dell'originale.
Il cambiamento sarà, come nell'originale, al centro di tutto. Sì, ma in una direzione completamente nuova

(Seguito diretto di Clarion, avverto che l'introduzione contriene spoiler)
A Maltenano l’alba porta odore di pane caldo, motorini senza silenziatore e l’eco del mare che si sente anche quando resta nascosto dietro i palazzi. Ma per Martina Concetti, quell’aria familiare non consola: le passa accanto come se non la riconoscesse.
Negli ultimi mesi ha imparato che il silenzio pesa più dei ricordi, e che un vuoto può abitare una persona come un inquilino troppo educato per andarsene. Ogni volta che qualcuno pronuncia il nome di Maria Laura, qualcosa dentro di lei si incrina appena, come il vetro quando comincia a creparsi. Non parla mai del rimorso, ma lui c’è, sottile e ostinato: la consapevolezza di essersi allontanata proprio quando la sua migliore amica cadeva a pezzi.
La scuola sembra identica all’anno precedente, eppure ogni corridoio porta l’ombra di ciò che è accaduto. Tutti tentano di convincersi che la normalità sia ancora possibile, ma Martina sa che quel tipo di normale — risate leggere, confidenze notturne, sogni condivisi — non tornerà più.
E mentre varca il cancello del liceo, il nuovo anno inizia con una verità semplice e crudele: niente è davvero finito. E niente è davvero come sembra.

Les amants, ovvero, gli amanti.
“L’amore li aveva scelti, ma non per salvarli. Li aveva legati con fili invisibili, condannandoli a perdersi l’uno nell’altro fino a non riconoscersi più”.
Mi preme avvisare, chi vorrà leggerla, che i personaggi sono da considerare OOC e che la storia sarà una lunga corsa sulle montagne russe.