Questa potrebbe essere considerata la fine di un lungo cammino della vita,vissuta da quattro occhi e sentita da un cuore. Ma chi sono io per assicurarvi che quest’amicizia indistruttibile sia giunta al capolinea? Di sicuro però,sarò io a raccontarvi questa storia che probabilmente prenderà una piega diversa ad ogni parola scritta..o forse no?
Sullo sfondo di un Giappone che sembra morire e risorgere in continuazione,la vita di un sedicenne presuntuoso e pieno di se si mescolerà all’esistenza tormentata di un professore di filosofia,odioso e puzzolente,creando un legame fantastico. Nella misteriosa misticità dell’amicizia che neanche la morte potrebbe mai spezzare.

« Lui non è un coso, papà!»
« Ma davvero? Non fa per te, Bra.»
Come aveva potuto dire che lui fosse meglio di suo padre? Quelle parole l'avevano scosso, turbato. Era solo un incubo, un tremendo incubo. Pensava di esser l'unico essere sulla Terra che poteva rendere felice sua figlia, Bra. Invece si sbagliava, lei si era affezionata di più a un altro, al suo peggior nemico.
Goku.
Storia sospesa per mancanza d'ispirazione. Mi scuso con i lettori.

Protagonisti il Beatle George Harrison e la moglie, la bellissima modella Pattie Boyd, durante lo sfiorire del loro amore e l’apparire nella loro storia del chitarrista Eric Clapton, questo racconto reinventa il triangolo rock piu’ stupefacente della storia: due amici, due rockstar, la dea musica, un duello d’amore e lei, la musa: Layla.

Ma perché allora mi ci ritrovo qua, in un ora che non è nè giorno, nè notte? Non lo so, mi sono vestita fugacemente e sono arrivata col fiatone.

Noi tutti lo conosciamo come il batterista dei Beatles. Sorridente, allegro e con una gran risata che può contagiare tutti. Ma nelle giornata più buie, Richard Starkey si ritrova in una pausa di riflessione per le vie di Liverpool. Già confuso di per sé, un urlo gli interrompe i suoi già offuscati pensieri. La ragazza che incontrerà solo per pochi minuti, riesce a rubargli il cuore con un bacio inaspettato che lo turberà profondamente e gli farà capire che, i gesti inaspettati e gli amori nati per caso forse, sono i migliori.
“Un impulso mi fa portare una mano sulle labbra E' possibile che sanno ancora di te? “
Seconda classificata al contest "Have you heard? The word is LOVE!" di Slayph_

Il vento caldo che mi sbatte in faccia, le urla della gente. Dopo questo sarà solo un vago eco nella mia mente.
Tra un po’ il mio corpo si scontrerà con l’asfalto caldo e mi incontrerò con l’ignoto.
Questa volta è finita, è finita veramente.

Il 29 novembre è stato un giorno un po' particolare per me, che per la prima volta mi sono trovata a ricordare George nel giorno della sua morte. Così ho preso in mano un foglio e una penna e ho cercato di scrivere ciò che mi sentivo dentro.