Maka gli rivolse un lungo sguardo languido che non gli avrebbe mai rivolto da sobria, inebriata e resa disinibita dal troppo alcool nel sangue.
“Stai pensando a scoparmi, Evans?”
Soul si avvicinò, appoggiando un gomito al muro su cui la ragazza era poggiata e guardandola dritto negli occhi: “Può darsi, e se chiudessi quelle cosce sarebbe un buon inizio. Non ti toccherei con un dito, non voglio che tu mi faccia due palle così domattina quando sarai sobria”.
Maka rise con noncuranza, continuando a sostenere il suo sguardo, e senza smettere di farlo sparì dietro la porta del bagno, che richiuse con un tonfo secco.
“Sbrigati, ché fra poco si gioca”

C'è un locale a Soho, il quartiere più hot di Londra, "Heaven" dove si può bere qualcosa e intanto ammirare splendidi ragazzi che ballano sui tavoli spogliandosi a ritmo di musica, talmente sexy da farti impazzire...
Lì puoi trovare la star del locale, Grell Sutcliff alias Cheshire Cat. Quando si spoglia è così dannatamente sensuale e provocante che attira l'attenzione di William T. Spears, neo laureato in Legge costretto dagli amici a festeggiare la laurea al locale. Decide di conoscerlo fino in fondo e di esplorare il fantastico mondo a luci rosse dello striptease... Coppia principale: WilliamxGrell
Contiene le canzoni: Sweets Dreams degli Eurythmics, I'm Sexy and I Know It dei LMFAO, Lady Marmalade, Sorry di Madonna ed moltissime altre ad accompagnare i movimenti sexy di questa storia!

IN REVISIONE
Dal capitolo 1 (REVISIONATO):
Avevo sempre avuto paura dei temporali. Una paura assurda, irrazionale e decisamente stupida a mente lucida.[...]
Lo osservo da lontano e lo sento mentre piano scivola nel sonno e il suo respiro si fa lento e regolare. So il motivo per il quale sono qui, posso comprendere la natura delle paure del mio piccolo padrone.[...]
Dal capitolo 8:
-Sebastian ho una domanda da farti.- disse con un'aria particolarmente seria.
-Mi dica pure.-
-Cosa provi per me?-
-Bocchan, perché all'improvviso mi fa queste domande?- mi chiese, palesemente sorpreso, Sebastian.
[...]
-Ecco..- “Tre, due, uno.”- TU MI PIACI! - gli urlai, nascondendomi subito dopo sotto le coperte, sia per celare il mio volto completamente arrossito, sia per non vedere la reazione, sicuramente negativa, del mio amato maggiordomo.
Dal capitolo 11:
Non ebbi bisogno di parole per fargli capire quello che pensavo. La sua risposta fu semplice.
-Andiamo a fare fuori quegli stronzi, death~- mi disse sorridendo malignamente e facendo il suo solito gesto con la mano.
[SebastianxCiel]/[WilliamxGrell]

"Ginocchia alte, petto in fuori, sguardo che punta sempre in alto… si, era perfetta!
Si fermò in cima alle scale, guardò la Shibusen, sicura che l’avrebbe fatta cadere ai suoi piedi, dopotutto, cos’era impossibile per lei?
Respirò a fondo, poi si avviò verso l’entrata a passo sicuro, facendo ondeggiare i lunghissimi capelli azzurri, dei ciuffi legati in una piccola treccia accanto al viso, adornato da un fiorellino rosso.
Inoltre, i capelli non erano la sola cosa a muoversi… Ai ragazzi l’occhio cadeva sempre lì, sui suoi grandi seni, sempre in vista, dopotutto, perché nascondere una simile bellezza?
Sembrava una ragazza come tante… finché non le parlavi."
Ecco a voi l'arma più potente e bella (ed egocentrica...) di tutta la Shibusen!
Avete indovinato chi è?
Ovviamente l'adorata figlia di Black Star!
Si chiama Sora e, come i suoi amati genitori, dovrà fare i conti con kishin, bulli e streghe, ma la sfida più grande per lei, sarà l'amore!
Intanto la Shibusen, tredici anni dopo la sconfitta del primo Kishin, si prepara a combattere una nuova guerra.
Come andrà a finire?

“Stai qui ‘sta notte, e vedrai” disse increspando le labbra e stringendo i pugni. Soul poté vedere i tendini sui polsi tirarsi al massimo. Fece una smorfia “E’ una proposta sconcia?” commentò, con un sorrisetto.
“Non dire idiozie” sputò lei, rannicchiandosi più che poteva, finalmente lo guardò di nuovo “Non sto scherzando” sussurrò “Vieni a vedere che non sono pazza”
Soul Eater alzò entrambe le sopracciglia “E sia”

"Potevano odiarsi, da lucidi.
Potevano augurarsi mille volte la morte, potevano insultarsi a vicenda.
Ma quella sera, l’unico pensiero nella mente di entrambi era strappare i vestiti dell’altro e diventare un’unica cosa, un unico respiro, un unico battito."

Maka Albran, diciotto anni. La sua vita cambierà alla sua prima volta a letto con Soul. Lui l'abbandonerà a se stessa in un terribile momento. Da sola la nostra protagonista si ritroverà a contare solo su Kid. Un nuovo nemico si nasconde nell'ombra.La Shibusen sarà a rischio. Soul ormai diventato falce della morte tenterà di proteggere la persona che ama. Tuttavia otto anni di assenza sono molti e quando il nostro eroe ritroverà la sua Maka dovrà fare i conti con qualcosa più grande di lui...Due gemelli indemoniati.
Dal capitolo uno...
L’unico ricordo che avevo di lui, è in loro.
In loro, già. Il mio più prezioso tesoro…I miei due splendidi figli.

Si aggrappò alla camicia rossa del ragazzo, abbassandolo alla sua altezza: “Ubriaca e fatta, sì, ma sono me stessa”.
Lo sguardo lucido di Maka stonò magnificamente in quello scrosciare di droga, e Soul le strinse la vita, portandola contro il suo petto.
“Non qui”, le sussurrò allora, e lasciò che fosse lei a trascinarlo.
Inciampò nei suoi stessi piedi, tanto che Maka fu costretta a togliersi le scarpe, ed aprì la porta di uno sgabuzzino buio in mezzo ad un corridoio silenzioso.
Cancellate il mondo creato da Ohkubo per immergervi nell'oscurità di una Death City sconosciuta, dove vigono le regole della violenza, della droga e del sesso.
[Fic scritta a quattro mani, di Mimi18 & Aki_Penn]