-Già te ne vai?-
-Sì,devo essere là dentro al più presto-disse gelida
-Sempre seria come al solito,Mari?-
-Sempre curiosa come al solito,Senna?-
-------------------------------------
-Entra-
-Ecco tutto,ti va bene?-
-Sì,puoi andare...-
---------------------------------------------
-Sei affidata alla squadra Levi..Va bene?-
-va bene...-
-d'accordo,levi?-
-Lo vedremo fuori dalle mura...-
-è una sfida-
-In poche parole
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-Levi!-
-Ma tu sei....-
------------------------------------------------
-Te la farò pagare!-
-Calmo,è tutto a posto!-
-No,quello deve morire-
-Basta...ti prego...-
------------------------------------------------------
-no,non può essere....-
-Sei stato tu?!-
-Questa è guerra-

Dopo la battaglia tra semidei greci e romani, e la sconfitta della Madre Terra Gea, i ragazzi del Campo Mezzosangue godono di un periodo di pace.
Nico di Angelo deve mantenere una promessa strappata dal figlio di Apollo Will Solace, che intende assicurarsi il mantenimento.
Tra i due sorgerà amicizia o gli atteggiamenti contrastanti dei due semidei li faranno tenere a distanza?
Ps: Contiene spoiler dal Sangue dell'Olimpo

Haru che si dichiara a Makoto attraverso un disegno, questo era un commento trovato durante la notte bianca indetta da " No, ma io free lo guardo per la trama eh". Non l'ho pubblicata lì, quindi spero che la persona che ha commentato la legga.

Erwin x Levi, post OAV "A choice with no regrets"
“L’umanità ha bisogno della tua forza” gli aveva detto il biondo in quell’occasione. Quale forza? Ora non riusciva a trovarla. Quella poca che gli rimaneva in corpo la stava usando per alimentare l’odio verso Erwin e le sue belle parole. Perché fino ad adesso era solo quello che vedeva in lui, tanti bei discorsi e troppi pochi fatti.

*AU*
[Dal testo]
-Nico, riguarda…-gli si spezzò la voce all’improvviso. –R-riguarda Bianca.- lui gelò sul posto.
-Sta bene, vero?- chiese titubante. –Per favore dimmi che sta bene-
-Lei è…è- gli si spezzò di nuovo la voce, un lacrima solitaria gli scivolò lungo la guancia. Ade l’abbracciò. –Mi dispiace tanto, Nico- lui impallidì, le ginocchia che minacciavano di cedere sotto il suo peso e le lacrime premere per uscire.
Non poteva essere vero. Bianca non poteva essere morta. Bianca era una guerriera nata. Bianca non si sarebbe mai arresa. Bianca non l’avrebbe mai abbandonato così, senza nemmeno salutarlo. Lei era l’unica a volergli bene così come era. Non poteva essere morta. Era impossibile. Indietreggiò sulle gambe mal ferme.
-Will- biascicò Nico tremando dal freddo. Il biondo si stese accanto a lui, cingendogli i fianchi. Nico pensò alla promessa fatta a se stesso. Di non permettere a nessuno di superare la sua barriera, incluso Will.
-Mi lascerai solo anche tu?- mormorò.
-Io non ti lascerò mai solo.-
-Promesso?-
-Promesso-

" [..] un urlo bloccò la sua mano a mezz'aria.  Tutto si fermò e in quell’attimo il distretto di Shiganshina tremò sotto gli occhi del nemico. Si udiva un fragore di passi che facevano rimbombare il terreno ed era la prova di quanto immensi potessero essere i giganti. Enormi masse di detriti si scontravano contro le case, le persone, creando il panico generale. [..] - Ci rivediamo dall’altra parte Sam. Devi essere forte, ricordalo. Nessuno potrà ostacolare la tua volontà, nessuno dovrà farlo se tu lo sarai. Non abbatterti. Ne vedrai di cose peggiori nella tua vita, piccolina. Ora sali e va dall’altra parte.- "

Dopo tanti anni da solo e una grande delusione, ho voluto dare la giusta compagna al più carismatico della squadra, l'agente Callen.
A fare da contorno tutti gli altri personaggi di NCIS Los Angeles.

Ormai tutti gli abitanti di quella villetta erano nel lungo corridoio del piano superiore e osservavano adoranti Erwin.
Sì, quei bambini sarebbero stati la sua rovina. (...)
Erwin, Hanji, Mike e Kenny si sedettero sul divano di pelle nera, al centro della stanza, e tutti i bambini si misero sul pavimento, davanti agli adulti, con gli occhi rivolti ad Erwin.
--------
La mia sanità mentale sta facendo le valigie, e si nota.
Ho pensato "E se Erwin avesse adottato tutti i protagonisti di SnK e per passare il tempo, gli raccontasse delle fiabe?" e questo è il risultato che probabilmente mi farà spedire in un ospedale psichiatrico a breve.

Questa è una raccolta di 52 drabbles, una per ogni settimana dell'anno, su Thorin Scudodiquercia.
Queste drabbles saranno tutte ispirate alla vita di Thorin fin dalla sua prima infanzia.
Buona lettura!
ATTENZIONE! Questa raccolta potrebbe contenere spoiler per chi non ha letto il libro de "Lo Hobbit"

E se Anna fosse la più grande delle due sorelle e futura regina di Arendelle, ed Elsa cercasse di celare il suo potere, non sapendo che Anna ne era a conoscenza fin dal principio?
Come si sarebbe sviluppata la storia? Un piccolo cambiamento può influenzare radicalmente il destino di due ragazze?
"La sua incoronazione.
Ogni volta che pensava che sarebbe stata regina, rimaneva col dubbio che tutto ciò fosse solo uno scherzo ben organizzato, e che poco prima di ricevere lo scettro tutto il regno di Arendelle si mettesse a gridare in coro "Sorpresa! E' solo uno scherzetto, la vera regina è Elsa!".
Anche se era solo un'assurdità dettata dalla noia di anni e anni di solitudine, in fondo lei sperava che accadesse: non era fatta per essere una regina.
Ma che volesse o no, lei era la primogenita della famiglia reale, e in quanto tale era destinata ad ereditare il trono"

Petra non riusciva a dormire quella notte. Le capitava spesso di passare delle notti in bianco, tormentata da pensieri e incubi nefasti. Sapeva anche che se non avesse riposato come si deve il Capitano Levi l'avrebbe sgridata, perché un soldato insonne non aveva i riflessi necessari per affrontare un titano e ciò avrebbe potuto dire rischiare la vita di tutta la Legione.
Eppure anche se era un soldato, anche se sapeva di andare incontro alla morte ogni giorno aveva paura. Quel terrore la paralizzava a tal punto da non riuscire a chiudere occhio, e quelle notti in cui accadeva di sognare il volto dal ghigno sorridente di un gigante assetato di carne umana, di scheletri scricchiolanti e di sangue caldo, l'unico modo che aveva per calmarsi e tranquillizzarsi era quello di uscire dalla tenda e guardare le stelle.
{Levi/Petra}

[Spoiler per chi non ha letto il capitolo 55]
La sua mente, in genere svelta e acuta, riusciva solo a ripercorrere ogni singolo secondo di quella giornata che non avrebbe mai voluto vivere: non è molto bello scoprire di essere capace di torturare un essere umano.
Sono come lui?
La domanda che le bruciava nel profondo dell’anima prese finalmente il sopravvento.

"Lealtà, onore, un cuore volenteroso.
Niente di tutto questo è bastato, zio, per far sì che io fossi accanto agli altri davanti a quella porta. Non potrò più proteggere la famiglia. Non potrò dimostrare a mia madre di essere uno spericolato che mantiene le promesse. Non potrò rivedere la luce incantata di un volto di stelle.
Forse è egoistico da parte mia, pensare a Tauriel in questi ultimi attimi. Credo però che il mondo che avrei voluto scoprire fosse in parte racchiuso in due occhi come i suoi. Credo che avremmo potuto condividere i cieli più azzurri e le terre più selvagge, se solo non fosse stato così sbagliato anche il solo pensarlo. Credo di aver trovato un’anima come la mia, così lontano da casa, in una creatura troppo diversa e perfetta, per essere reale."
KilixTauriel

Piccola storia in cui racconto la reazione di Thorin alla morte di Fili e Kili...
Dal testo:
"Ora era lì, in mezzo a tutti quei cadaveri, a piangere su due corpi senza anime, caduti insieme, come doveva essere. I visi sporchi, i vestiti lacerati, il sangue ovunque. Avevano vinto, ma era davvero quello il prezzo da pagare per avere un po' di libertà?"
Vi sarei davvero grata se mi lasciasse una recensione

Nonostante l'esistenza fantastica, Victor non si sente più vivo: da quando si è innamorato del suo bassista nonché migliore amico, il suo essere è stato trascinato in una spirale di depressione e autodistruzione. Un giorno, però, Kellin Quinn irrompe nel suo mondo, portando una ventata di speranza.
E' il seguito della one-shot "I've been having this dream that we can fly, so maybe if we never wake up we can see the sky." (trovate il link all'interno della storia).
(Fuenciado/Kellic)