-Dimmi di andarmene- gli aveva sussurrato.
-Io… voglio che ve ne andiate-
La bocca di Artù aveva parlato direttamente al suo orecchio.
-Dillo con più convinzione-
-Vattene via-

[College!AU]
Tony è un nerd atipico, conta i giorni che lo separano dal MIT e si ubriaca alle feste.
Steve è il capitano della squadra di basket, fidanzata perfetta, vita perfetta. All'apparenza.
Che succede quando questi due mondi collidono?

{ Percy/Nico perché a Natale puoi | Accenni Percy/Annabeth }
Niente semidei e genitori divini incavolati, solo New York, un brusco cambio di routine, Nico-gatto e tanto amore per Perry Johnson.
«Il suo nome è Nico, non Di Angelo. E il mio» inasprì la voce, dando enfasi alla frase, «è Percy, Percy Jackson, chiaro?»
«Cristallino, Perry Johnson.»
Il moro irrigidì le spalle e giustificò la sua azione futura pensando: non è colpa mia se la stupidità dilaga sulla Terra.
♣♣♣
Percy sentì la schiena andare a fuoco, sgretolandosi come un pezzo di carta sotto la fiamma di un accendino. Gridò.
♣♣♣
«Questa è una visione pessimista del mondo.» «Questa è una visione realista del mondo» lo corresse Nico.
♣♣♣
«Posso baciarti, Percy?»

Storia di 2 capitoli su Sterek *^*
***
Capitolo 1
Atto Primo : #Belva e Marchio
Atto Secondo : #Caffè e Allenamenti
Atto Terzo : #Scuola e Gelosia
Atto Quarto : #Studio e Messaggi
Capitolo 2
Atto primo : #Litigio
Atto Secondo :#Flash Back
Atto Terzo :#Branco uguale famiglia
Atto Quarto : #Lunedì

Attenzione! Spoiler sulla 5a Stagione.
Merlin ha cercato Arthur ogni momento delle sue innumerevoli vite. Ormai rassegnato a non vederlo mai più, un viaggio in Metro gli cambierà la vita.
Primo capitolo ispirato ad una fic breve letta su Tumblr mesi fa, di cui purtroppo non ho mai più trovato l'autore.

L’identità ha poca importanza, quando il potere legittima la sua ascesa e il suo fascino sembra conquistare anche il più freddo dei cuori. Un Signore della Morte che ha fatto della Nera Signora la propria ancella… perché, forse, Harry non ha incontrato lo spirito di Silente dopo la propria morte.

“Un uomo un giorno mi disse: essere liberi significa avere un posto in cui tornare, sia esso una casa, una famiglia, un amore. La mia casa è l’Enterprise, la mia famiglia è il mio equipaggio e l’amore… sei tu”
[Post Star Trek - Intodarkness]

[Chiedo scusa per il ritardo nell'aggiornamento di Hellfire Club e Brotherhood, problemi personali e tecnici mi hanno impedito di dedicarmi a queste due storie. Sono determinata a concluderle, perciò non mi arrenderò. oOBlackRavenOo] 
Las Vegas, la città del peccato e luogo dove è possibile trovare l'Hellfire Club. Un locale dove ai mutanti è permesso di lavorare e dove la clientela comprende entrambe le razze. Luogo dove accade veramente di tutto.
Charles, mutante dai poteri telepatici abbandonato in giovane età e costretto da allora a cavarsela con le proprie forze, senza sostegno alcuno, si ritrova ad arrivare proprio a Las Vegas con un obbiettivo...trovare lavoro. Ma l'incontro con Erik, mutante e fedele figlio adottivo di Sebastian Shaw il proprietario del Club, cambierà leggermente le carte in tavola.
Entrambi si ritroveranno a riesaminare ogni loro scelta e convinzione...ma non sempre è facile cambiare.
[Erik/Charles]

Tony non aveva mai fatto caso ai gusti sessuali di Steve Rogers. Conviveva con lui da anni, eppure ancora adesso non sapeva se il biondo preferisse gli uomini o le donne.
Quando Bucky Barnes, loro comune conoscenza, gli instilla il dubbio che Steve non sia assolutamente interessato al sesso decide di verificarlo di persona, ottenendo una reazione alquanto curiosa. Cercando spiegazioni, Tony viene a sapere che Steve potrebbe essere demisessuale.

Il piccino, dopo qualche attimo di esitazione, afferrò la mano dell’uomo, lasciandosi trascinare al centro della stanza quadrata, dove la luna spuntava dalla finestrella e illuminava pallidamente una porzione di pavimento.
Arthur lo posizionò proprio li, e lo fissò per alcuni istanti.
Poi spalancò gli occhi e la sua mascella si destreggiò nella caduta libera, mentre il piccolo di accucciava su se stesso, impaurito.
Capelli neri.
Occhi blu.
Pelle diafana.
Ossatura sottile e minuta.
E le orecchie.
Furono proprio quelle a confermare i sospetti di Arthur.
Quel bambino era Merlin.

Un fatto apparentemente insignificante: un attacco ad un pianeta della Federazione scatena una sequela di eventi che porterà il capitano Kirk ed il primo ufficiale Spock, a prendere in considerazione sentimenti che provano l'uno per l'altro.
[Universo reboot, post Into Darkness]

Quante altre perdite dovrà affrontare? Quando smetteranno, le sue spalle, d'inclinarsi in avanti?
Nyota va via e lui si volta a guardarla.
Lei cammina perfettamente ritta, con lo sguardo alto e fiero. Non c’è niente che possa offuscare il suo cammino.
Jim Kirk, invece, strascica i piedi e tiene gli occhi puntati al suolo.
[Star Trek Into Darkness]

“Dove andiamo, capitano?”
“Non ha importanza il dove, basta che tu ed io si stia insieme.”
[Post Star Trek - Il futuro ha inizio]

[Cast Star Trek Reboot]
[Cast Star Trek Reboot]Si guardano a lungo prima che l'altro, con fare professionale, gli dica -Qual è il suo ordine?-
Chris si lecca le labbra e gli allunga il Paradiso perduto. Zachary sbuffa il suo divertimento.
Il cuore di Christopher sa che, ad essere perduto, non è solo il Paradiso di Milton.
[Chris Pine/Zachary Quinto; Star Trek reboot RPF; AU]

Stava seduto composto su una sedia di un ospedale di San Francisco, lo Spock di oramai nessuno.
Aspettava.
[Missing Moment Star Trek Into Darkness] [Pre-Slash]