[Song-fic ispirata alla canzone "Sheena Is A Punk Rocker"] New York, CBGB's, 10 luglio 1977. Sheena non scorderà mai questa data.

Albus S./Scorpius
Rotolini di ciccia sui fianchi.
Cic-cia.
Su Scorpius.

Strinse trai denti la pelle del collo, facendo scappare un gemito di protesta all’altro.
«Cosa stai facendo! Cosa stai facendo!» Harry aveva recuperato la voce? Non gli importava.
I suoi denti stavano affondando nella sua carne, sentiva il sapore della colonia in bocca, aspro eppure così dannatamente buono.
[AU storica ambientata nell'Irlanda dilaniata dagli scontri tra l'IRA e gli inglesi] [PWP slash con diversi avvisi: OOC, non-con, bondage, chewing] [Non piacciono? Non aprite ;)]

l sole risplendeva sulla piccola contea della "Fueled by Gaymen" racchiusa nella più grande nazione della musica "Emo-electro-patatinefritte-maionese-ketchup-punk-concontornodifragole". Gli uccellini uccellinavano, i rospi rospeggiavano, le cicale cicaleggiavano e Brendon Urie trombizzava qualcuno a caso. Tutto in quella piccola contea emanava gioia ed allegria, persino Ryan Ross - noto come l'essere dal dubbio sesso più emo e depresso del mondo- canticchiava felice una vecchia canzone dei Cobra Starship che recitava, più o meno, così:
« Grande festa alla corte di Gaymen. Pete Wentz ha portato due amici e Lady Saporta con abile mossa se li farà tutti e tre!!!! Oh Lady, Lady, Lady Saporta grande Transettone chi lo sa perchèèèèèèèèèèè. » uccidendo con la sua soave voce ogni timpano esistente nella piccola contea.
Il motivo dei festeggiamenti era noto a tutti, infatti in quei giorni di settembre ricorreva l'anniversario - precisamente il quindicesimo- dell'emancipazione di quella piccola contea dal malvagio, puzzolente ed unto regno di "Greenwald" capitanato dall'altrettanto puzzolente ed unto Alex che con il suo fedele leccapiedi Marshall rischiava di infangare l'onorevole e rispettato nome della musica, quella con la m maiuscola.
[Lecchinamente dedicato a Liquid Confidence {ahahahaha}

(MATT ZACKY)
Mi sentivo ingabbiato in me stesso, come se appeso su un fil di ferro, la prima mossa sbagliato e sarei caduto, combattere e prendere a cazzotti il sentimento che stavo soffocando sotto la mia rabbia e confusione, non so da quanto, non so come è potuto succedere, ma è successo.

Questa storia è frutto della mia fantasia... Racconta di una ragazza alle prese con i suoi problemi, e di una rockstar incasinata.
I due incontrandosi riusciranno a cambiare una la vita dell'altro? O le cose peggioreranno?...

Un luogo dove la libidine e il proibito sono di casa. Dieci ragazzi le cui storie si intrecciano in ogni possibile direzione. Una storia d'amore, di sesso, di gelosia, e di litigi.
Welcome to Our Family, guys.

Sono appoggiata al muro e aspetto, mentre la sigaretta che ho fra le labbra si consuma. Le due di notte, lei ancora non c’è. Sto iniziando a pensare che non verrà.
[Taylor Momsen/Brody Dalle]

Giorno 10, la guerra comincia a diventare dura e aspra.
La mano tremante di Zacky afferrò la tazza colma di caffè e la portò lentamente alle labbra, per poi bere con avidità.
Il nemico guadagnava terreno addirittura minuto dopo minuto, lo stava battendo grazie agli effetti speciali. Le luci e i suoni erano contro di lui, non riusciva a catturare meglio l’attenzione su di sé. Aveva provato di tutto durante i giorni passati: giochi erotici, travestimenti erotici, manette erotiche e tutto ciò che di erotico poteva esserci ma niente.

Oh si avete capito bene, Brian Haner aveva un segreto tanto nascosto, che non l’aveva condiviso nemmeno con i suoi migliori amici, almeno fino a qualche minuto prima.
“Zacky io non ho le tette!” esordì poggiando entrambe le mani sul petto. “Vedi? Non ci sono!”
L’altro non sapeva esattamente cosa pensare o cosa dire perciò, scoppiò a ridere. In effetti quella conversazione era priva di senso: era cominciata con un Brian timido ma al tempo stesso disperato che ammetteva a Zacky di dovergli confidare un segreto e fin qui niente di strano, a parte quest’ultima struggente notizia.
“Ahahahahah lo so che non ci sono Bri ma cos’è... vuoi diventare donna?”

{Tutti si voltarono in fretta e rimasero allibiti.
"Way!" Gridarono.
"Chiamatemi Padre."}
*Demenzialissima, sapevatelo :D*
Al mio Bro, perchè sì

A Spencer manca Jon Walker.
E a Brendon questo diverte parecchio.
Non che a lui non manchi Jon o Ryan. In fondo anche a Spencer manca Ryan. In fondo Ryan era il suo migliore amico, fin da bambino.
Eppure.
Eppure?!
- Eppure a te Jon manca in modo diverso, vero Spence?!

-Trick, a te la parola, raccontaci una vera storia di sesso-
Patrick si calò ancora di più il cappellino sulla fronte. –Ecco… io non ho mai… sì, insomma… non l’ho mai fatto-
Adam squittì mentre Brian si accese una sigaretta. –Ma.. prendi per il culo?- chiese incazzato.
-Io… io non.. non ti prendo per il culo, Bri…- rispose lui sempre più imbarazzato.
-Oh- sussurrò Gerard.
-Oh- ripeterono in coro Adam e Bert.
-Bhe- cominciò Gerard bevendo un sorso di birra. –Bisognerà fare qualcosa-
-Decisamente- concordò Bert mentre Adam annuiva.-Non preoccuparti. Ora ci siamo noi-
Ennesima ff demenziale, ispirata al film 40 anni vergine.
Patrick è vergine, che cosa succede quando i suoi colleghi lo scoprono e decidono di aiutarlo a trovare l'anima gemella? E se la persona che lui stesse cerando fosse proprio davanti a lui?