Lei aveva tutto quello che voleva,lei aveva il sesso,la passione, il desiderio, erano quelli i suoi amici.
con accenni di *ZIALL*

"Nome?" dissi senza neanche guardare davanti a me
"Harry" disse semplicemente. Aveva una voce forse un po' rauca, ma leggermente. Alzai lo sguardo e davanti a me trovai un ragazzo ricciolo con due smeraldi al posto degli occhi. Rimasi a fissarlo per qualche secondo. Ma che stavo facendo?! Abbassai lo sguardo imbarazzata.
"Cognome?" dissi sapendo che le mie guance erano diventare rosso fuoco
"Styles. Harry Styles" mi guardò. Uno sguardo sicuro, ma poi una donna si mise di fianco a lui. Deve essere la madre, pensai.
"Harold, hai fatto?" disse quella donna a dir poco bellissima.
"Tra poco mamma, arrivo.." disse il ragazzo, che il quel momento sembrava aver perso tutta la sicurezza di pochi attimi prima.
"Scusa HARRY, ma io prima di tutto devo sapere il nome vero e poi quello artistico.." spiegai tranquillamente
"Be'.. Harry-Harold, cosa cambia?" disse forse un po' infastidito. Sembrava non gli piacesse il nome Harold. "Comunque Harold Edward Styles" disse.

"Seguimi."mi prese per mano e mi fece allontanare dai ragazzi, portandomi dietro alcuni scogli in riva al mare. Si girò verso di me e piantò i suoi occhi verde smeraldo sui miei. Proprio gli stessi occhi che mi fecero innamorare fin dal primo momento in cui lo vidi. Per cinque anni lo amai in silenzio nel tentativo di reprimere i miei sentimenti. In quel momento però sentì il bisogno di rivelargli tutto. E in quale situazione migliore se non in questa?

Mara, una ragazza abbastanza alta, lunghi capelli biondi e lisci, occhi azzurro cielo, fisico perfetto. In questo momento vi starete immaginando la solita barbie, beh io vi assicuro che non è così, assolutamente, perchè lei è sempre stata una ragazza ribelle, i suoi genitori non si sono mai preoccupati di lei, anzi l'hanno fatta crescere con delle Tate mentre loro facevano la coppietta felice in un'altra casa.
Una sera però la sua vita cambierà, una fottutissima sera in discoteca cambierà tutto, per una stupida sbornia.