- Un cocktail analcolico, per favore – chiese al bar-man che le fece l’occhiolino. Era un bel ragazzo, lo ammetteva, ma era uno più da Amy che per una come lei.
- Facciamo due – disse una voce alle sue spalle.
Si girò e vide un ragazzo coi capelli castani sparati in aria e gli occhi azzurri cielo. Era molto carino, portava un paio di pantaloni rossi e una maglietta bianca con delle righe orizzontali blu.
Le sorrise e Taylor si sentì mancare. Era davvero… bellissimo. Gli avrebbe dato si e no diciotto anni.
- Sono Louis – si presentò
Oddio Taylor, non è che lo hai fissato a lungo si chiese
- Taylor – disse stringendogli la mano e sorrise ancora solo per rivedere il sorriso del moro che poteva paragonare a una droga.
(...)
- Spogliati – disse al ragazzo
- Cosa? – chiese con una strana luce negli occhi. La ragazza gli mise una mano sugli occhi e ripeté la frase.
- Come ti chiami? – chiese il riccio mentre si sbottonava i pantaloni
- Non penso che ti possa interessare. Domani ti sarai già dimenticato di me –
- Dimmelo comunque –
Insistente, pensò. – Ashley – mentì
- Ashley – ripeté il riccio mentre si toglieva la camicia – Comunque io sono Harry -

Jessie. Ragazza di 16 anni, maschiaccio e acida.
Mattia. Ragazzo di 19 anni, arrogante e presuntuoso.
Si incontreranno così, per sbaglio, per colpa della festa di un caro zio.

Salve bella gente erano anni che non entravo più su EFP fan fiction, con un po' di malinconia sono tornata a rileggere le mie vecchie storie soffermandomi sulla mia prima Fan fiction pubblicata trovandola al quanto disastrosaaaaa.
Orrori sui verbi, sulla struttura su tutto, l'unica cosa che mi piace é la trama. Quindi da oggi ho deciso di revisionare per intero la mia prima Fan fiction rendendola un po' più comprensibile e soprattutto leggibile.
Detto ció vi lascio alla nuova revisione cominciando dal primo capitolo.

Per quanto mi riguarda, noi non avremo mai una fine.

Quello che pensai quando lo vidi per la prima volta era che volevo assolutamente fare sesso con lui.
Non potevo farci nulla, sentivo la parte inferiore del mio corpo che già trepidava di desiderio. Era il mio tipo, quello carino e sorridente. Youta Fujimi. Non era più alto di 1,70, capelli neri, occhi grandi verdi, ma soprattutto aveva un bel culo. Mi sentivo diventare duro al solo pensiero. Quello era definitivamente un uke nato. Una puttanella fatta apposta per soddisfare le voglie di giovani gay perennemente arrapati come il sottoscritto. Ma non era possibile, perlomeno per me, che questi fosse il promesso sposo di mia sorella Kimiko.

Non credo nell'amore semplice, senza problemi, paure, dubbi.
Credo nell'amore dove due persone si arrabbiano, soffrono, ma si cercano.
E si cercheranno sempre, anche se sono due uomini.
«Il fatto che tu sia gay non è un problema per me»
Adam si sentì come trafitto da mille spine. Era vero, lui era gay. Ma sentirselo dire… gli fece male.
«Solo che non riesco a non pensarci quando sono con te. E so che anche per te è lo stesso»
«Jake se mi stai dicendo che vuoi allontanar…»
«No Adam io ti starò accanto. L‘ho promesso»
«Allora che volevi dire?»
«Nulla. Ti proteggerò sempre, anche se rischieremo di farci del male»
Adam sapeva che erano capaci di ferirsi, ma non di dirsi addio.

Sinceramente non ne posso più di questa situazione. Possibile che anche ora che sono nella mia stanza, lontano da tutto e tutti, mi venga in mente solo il suo fantastico, muscoloso, leccabile, stuprabile fisico? Ecco. Al solo pensiero di quel ben di dio, nei miei pantaloni sento iniziare a muoversi qualcosa. Apro la cerniera di quei jeans così maledettamente stretti, e senza pensarci due volte inizio a toccarmi pensando a quanto vorrei, che ora, lì nel buio più totale, ci fosse lui a baciarmi ed ad accarezzarmi.

cosa sarebbe successo se Flor vedendo Federico e Delfina giurarsi amore eterno alla festa di fidanzamento avesse capito di non amare Federico ma Franco??? riuscirà il bel biondino a conquistare il suo angioletto??? seconda mia fanfic su Franco e Flor spero vi piaccia ^^
Flor X Franco

E se il freezer non fosse morto durante l'incidente?? ma avesse solo qualche grafio?? cosa succederebbe tra flor, fede e massimo???

Anya, una ragazza 17enne di Roma, durante una passeggiata per Via del Corso si imbatte per caso nel suo cantante preferito: Jesse McCartney. I due si scontrano e nel trambusto, per errore, si scambiano i telefonini. Nessuno dei due si accorge dello scambio, fino a che il manager di Jesse chiama. Quando l’equivoco viene chiarito, però, Anya scopre che il cantante, e quindi il suo telefonino, è già ripartito da Roma per continuare il suo tour mondiale e ora si trova in Grecia. Rendendosi conto che lei potrebbe anche rinunciare al suo cellulare ma la famosa rock star no, riesce a convincere i genitori a farla partire per risolvere il problema. Durante la sua permanenza in Grecia imparerà a conoscere meglio Jesse, proverà esperienze nuove, realizzerà il suo sogno segreto e troverà anche l’amore….