AllynChannel trasmette di notte, a pallino rosso, una AU che vede protagonisti Sasori e Deidara, ognuno con le proprie convinzioni e la propria filosofia di vita, due ragazzi e due mondi destinati a incontrarsi, scontrarsi e...*sorride in modo malizioso*. NC 17, senza essere volgari spero, non è una PwP, in quanto la trama esiste, spero ancora...
A tratti comica, poi introspettiva, poi rossa, poi romantica, questa fic è un po' il mio esperimento con questi due nuovi personaggi!

Il diavolo non è mai nero come lo si dipinge, e forse due persone che non si piacciono possono scoprire di avere qualcosa in comune, se guardano al di là della superficie.
E allora chissà, un incontro può diventare anche l'occasione per cambiare la propria vita, basta solo saperla cogliere.
:
"... - Non ti piaccio, vero? –
Si voltò a guardarla incuriosito, si aspettava qualche frase di circostanza, formale, non un approccio così diretto, non gli pareva da lei.
- Non particolarmente – le rispose, ma mentre pronunciava quelle parole e notava il leggero rossore che le saliva alle guance, sapeva che non era esattamente così..."
SasuSaku AU, OOC.

cit/ Sospirò, maledicendosi per essere così pappamolle.
«C'è il temporale. ー il moro sollevò spalle e sopracciglia, in un'espressione alla E quindi? ー Ho letto il libro», esalò, senza alcuna intenzione di proseguire oltre. Sarebbe stato troppo imbarazzante decretare l'ovvio a quel ragazzo che aveva i globuli bastardi al posto di quelli rossi.
Ti prego, arrivaci da solo!
L'Uchiha parve continuare a non capire, in quel momento neanche ricordava più di aver prestato a Naruto quel libro, ma quando l'altro inciampò nella pronuncia del nome dell'autore, tutto gli parve chiaro.
Un ghignò s'ampliò sul suo volto.
«Mi stai dicendo che hai paura, usuratonkachi?» [...]
«No, un momento», esordì il più grande, calmo. «Tu hai paura?», domandò, incredulo. «Seriamente, Naruto?».
[Sasuke x Naruto][Spoiler! per chi non ha ancora letto “Carrie” di Stephen King e ha tutte le intenzioni di farlo]
Ho letto qualche giorno fa questo libro e l'idea mi è balenata di colpo; Naruto soffre d'insonnia e Sasuke gli presta un libro, convinto che concili il sonno; ovviamente, sortisce l'effetto contrario, fuori piove e Naruto ha paura. Hope you enjoy it!

Sasuke sgrana gli occhi e guarda quell biberon come se potesse esplodere da un istante all’altro.
«E... quello?»

Bianco, viola, marrone, nero, grigio, verde, rosa, rosso, arancione, giallo, blu.
Undici colori. Undici frammenti di vita. Sasuke, dalla fanciullezza alla vita adulta.
Per il tuo compleanno pulcino.
:::
SasuSaku, accenni NaruHina

Sakura tremò, mentre il corpo di Sasuke, stretto ancora tra le sue braccia, s’irrigidiva. Ora lei sapeva che non sarebbe più riuscita a fermarlo.
Sasuke si liberò dalla presa di Sakura, scansandola, nonostante tutto con una certa gentilezza.
Si fermò solo una volta arrivato a pochi centimetri dalle sbarre della cella di Oboro.
Neji afferrò Sakura per impedirle di intervenire.

Si mise a canticchiare una lieve canzone.
Una di quelle malinconiche che si cantavano negli anni settanta, quando la notte si rincasava dai pub e si andava a far l'amore sugli argini del Secchia, stretti nelle cinquecento scassate.
Una di quelle canzoni anglaise di cui nessuno conosceva le parole, e allora si urlavano in coro, ammazzandocisi di risate.
[Turno Sfida, Stanza: Hotel]
[34 punti ottenuti al contest "Le Dodici Stanze - Chi la dura la vince" indetto da ellacowgirl in Madame_Butterfly]

Abitavamo qui, in questo piccolo paese dimenticato da Dio e dal mondo.
In quest'angolo di pianeta spazzato da venti e da onde, una cittadina artica circondata dalla tundra.
69° di latitudine;
350 km a nord del circolo polare artico;
57 giorni di buio.
[Terza classificata al contest "Red Hair Party!" indetto da Armonia Beyondllemason]
[10° Classificata al "Tempo di lacrime - flash contest" indetto da Chisana kitsune]

Ormai non ragionava più, c’era solo il suo lui. La sensazione di perdizione fu maggiore quando le labbra di Sasuke, morbide e irresistibili, toccarono quelle di lei, prima con leggerezza e poi con sempre più passione.
-Dicevi?- domandò l’Uchiha, al suo orecchio.
-No, niente. Continuiamo?-