"La verità era che...io volevo bene a quella specie di alieno dagli occhi scintillanti, era entrata lentamente dentro di me insinuandosi nel muro che mi ero costruito attorno da quando avevo perso tutti coloro ai quali tenevo, per proteggermi da nuovo dolore."
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Vi siete mai chiesti che cosa potrebbe aver pensato Jared nel momento in cui salutava per sempre Wanda?
Io sì, ed ecco quello che è venuto fuori.
Spero che vi piaccia ;)
Buona Lettura
Eynis96

Il mondo è diviso in quattro: la terra dei Vampiri, quella dei Licantropi, quella dei Maghi ed, infine, degli Umani.
Elsa è un vampiro, è stata trasformata all'età di cinque anni dal capo dei Vampiri, Samuel, ed ogni volta che guarda nei suoi occhi le sembra di averlo già conosciuto.
Da secoli durano sanguinose guerre tra le quattro razze e solo pochi ne sanno il vero motivo e Samuel non vuole rivelarlo ad Elsa.
Perchè? Cosa nasconde il capo dei Vampiri? Cosa lo lega al passato di Elsa?
Dal capitolo XIII:
Il giovane si accomodò accanto alla ragazza prendendole una mano baciandola. Lei tremò, sentiva i brividi.
Ormai erano tanti mesi che si conoscevano, uscivano di nascosto, parlavano di tutto e di più. Era abituata a sentire le labbra di lui sulle sue mani, ma ogni volta sentiva sensazioni nuove, come se fosse sempre per la prima volta.
Il ragazzo la guardò negli occhi regalandole un sorriso, un raggio di luce.
-I vostri occhi mi ricordano l'oceano. L'oceano di Elisaveta -le disse.
-L'oceano? Ma i miei occhi sono marroni!
-Oh, Lisa, l'oceano non si misura in base al colore, ma in base alla profondità del cuore.

L'attesa, il desiderio irrefrenabile. Il bisogno della sessione, la necessità della severa punizione.
Lui, il suo sguardo che obbliga il mio ad abbassarsi, la sua voce che ordina al mio corpo di cadere in ginocchio, la sua mano che afferra sicura la mia mente e la sfoglia come un libro, svelando ogni mio più profondo, oscuro, perverso segreto.
Lui sa quello che voglio, molto bene. E io so che dovrò supplicare, strisciare ai suoi piedi, umiliarmi totalmente per poterlo avere.
Forse. Sempre forse.

4 Regni.
Una Guerra tra Nazioni.
Il Figlio del Sole e il Figlio della Luna segneranno le sorti del conflitto.
Mi chiamo Kaleb, e sono un cacciatore di taglie. A dimostrarlo, è la spada che porto alla vita, che ormai considero un prolungamento del braccio. Quella è la parte più dignitosa di me. Ma ho anche altri aspetti, e sono molto meno piacevoli.
Tranne quando devo andare in missione, sono ubriaco dalla mattina alla sera, amo il sesso e il gioco d'azzardo, tanto da spenderci tutto il guadagno delle missioni. Per raccattare qualche moneta in più, non mi faccio scrupoli a rapinare la gente.
Non sono tipo da giurare fedeltà, e non credo lo farò mai per nessuno, benché abbia appena vent'anni, e la mia vita non sia che all'inizio.
Sono uno spirito libero. Mi piace paragonarmi al Vento.
Imprevedibile, ed imprendibile. Così sono io.
Dal capitolo 1:
"Eppure, la parte più remota della mia mente lo capì subito, e me lo urlava, tanto forte da farmi dolere le orecchie, e accelerare il battito del mio cuore.
Sebbene non me ne rendessi ancora conto, dopo averlo incontrato, la mia vita non sarebbe più stata quella di prima"

Come vi sentireste se un giorno, al vostro risveglio, vi ritrovaste nudi e sudati in una camera d'albergo, con un gran mal di testa e senza alcun ricordo della sera precedente? E soprattutto, come reagireste se scopriste che, altrettanto nudo e sudato, il vostro nemico di sempre sta dormendo accanto a voi? (HarryxDraco - 7 capitoli, conclusa)