Schiaffo.
-lo capisci che sono preoccupato per te?-mi urla Tom guardandomi con disprezzo.
-ti rendi conto che ti stai uccidendo con le tue mani?-
Altro schiaffo,e stavolta cado a terra.
-guardati!-mi tira verso lo specchio ed io mi dimeno,pur di non vedere quello schifo riflesso.
-guarda cosa cazzo sei diventata!-mi urla tirandomi per i capelli,ponendo il mio viso a pochi centimetri dallo specchio.Io mi limito come sempre a singhiozzare e a pregarlo di smetterla,cosa che a lui fa imbestialire ancora di più.

I Tokio Hotel sono stanchi di condurre una vita frenetica fra concerti, interviste, tour e photoshoot, così il loro spietato manager David Jost regala loro una piccola ''vacanza'' a casa di sua cugina Mary, ma i ragazzi non avranno pace neppure lì...

Tom insegna letteratura in un normale liceo di Loitsche. Amato dagli studenti, è anche ben visto da tutti i suoi colleghi che lo descrivono come una persona mite e disponibile.
Non sanno, però, che di notte i suoi impulsi sessuali hanno la meglio su di lui e lo portano a cercare uomini che si vendono per le strade per sadomizzarli.
Bill, invece, è un giovane di diciott'anni che, scappato di casa insieme al fratello, è costretto a vendere il proprio corpo per mantenersi.
---
Saturno è il pianeta che, secondo gli astrologi, quando è "contro" porta rotture, cambiamenti, nuovi incontri, dai quali si può uscire provati, cambiati ma anche migliorati.
[TomxBill]

"Preferiva morire, che ricordare ciò che era accaduto.
Come il suo idolo le aveva distrutto la vita, costringendola a lasciare la sua innocenza tra le sudice dita che l’avevano così calpestata quella notte."
Ma la vita non è mai abbastanza ingiusta, e come detto da Leopardi, la natura è una matrigna, una "madre cattiva" che mette al mondo e poi annienta ciò che crea.
Quindi l'incubo di Amanda tornerà a bussare alla porta, distruggendo anche quel poco che pensava essere riuscita a ricreare.
_
E' una Fan Fiction ispirata ad un'altra già pubblicata e l'autrice ne è a conoscenza.

[dal testo]
-Bill! Ti prego non fare stronzate!-
-Ti ho sempre voluto bene Fratello.-
Come è nata "Don't Jump"? Ecco cosa mi è venuto in mente ascoltando la canzone.
(I flashback sono puramente inventati.)

Ero una normale ragazza di 18 anni. Una vita assolutamente normale. Ma un giorno la mia monotona e noiosa vita cambiò...

In questa storia non c'è niente di felice, niente di sdolcinato e anche quando la trama, specialmente nel finale, prenderà una piega diversa, resterà costante quella sottile malinconia, un peso, quella tremenda sensazione di essere sempre in ritardo nel comprendere i propri sentimenti, le persone, capire i loro atteggiamenti, superare se stessi, sconfiggere il proprio orgoglio, andare oltre i luoghi comuni, volare, volare in alto, lasciarsi trasportare dall'amore che, vuoi o non vuoi, cambia la vita.
Il "mio" Tom è una star ( potrebbe essere abbastanza sfruttato come ruolo), una di quelle persone abbastanza frivole, superficiali, piene di sé. Ma nasconde un segreto: ogni notte, al buio, si incontra con qualcuno, una persona di cui non conosce né il volto né il nome, ma è l'unico che fa nascere in lui qualcosa di nuovo, di inspiegabile, l'unico che lo interessa ogni volta di più, l'unico che lo rende sempre più "umano", sempre più vulnerabile, sempre più "esposto". Questo è qualcosa che Tom odia, ma allo stesso tempo ama follemente. Lui lo rende diverso, quasi il paradosso di se stesso, lui che è diventato la sua ossessione.
Questa storia è una TWINCEST, se non gradite il genere, non leggete, grazie.

“Trümper, cosa ti sei messo oggi? I tuoi vestiti fanno schifo.”
“Sei un ragazzo e ti trucchi anche, fai davvero schifo!”
“Scommetto che sei anche gay, che checca!”
——
“Cosa? Tu vuoi che io...cosa?!”
“Shh,” lo zittì la sua ragazza e lo guardò negli occhi portandosi un indice sulle labbra.. “Hai capito bene, voglio che tu vada al ballo del corpo studentesco con Bill Trümper invece che con me,”
“Ma lui è uno sfigato!” sospirò arrendendosi. Per lei avrebbe fatto di tutto.
——
“C-come sto?” chiese debolmente guardandolo dritto negli occhi.
Tom deglutì e lo guardò da capo a piede. “Sei bellissimo,” e sapeva che stava dicendo la verità.

I fratelli Kaulitz non era pronti a badare ad un bambino. Quella sera uno guardava la tv, l'altro era in bagno, quando suonò il campanello.
Cosa succederebbe se all'improvviso, Bill e Tom, si trovassero sul tappeto di casa un bimbetto di 5 anni, sfornito della mamma?

velocemente ti alzi dal letto e corri di sotto. Di certo Bill ti sta seguendo, ma inciampa sugli ultimo gradini. Sfrutti quel momento per correre piu veloce e nasconderti da qualche parte. Vuoi prenderlo in giro quindi entri in bagno senza accendere le luci.
“dove sei tesoro?” senti come Bill ti chiama urlando e non puoi fare a meno di ridacchiare tra te e te, fai qualche altro passo verso il bagno buio.
“baby baby?” senti che Bill si avvicina “ dove sei nascosta?”
puoi sentire chiaramente i suoi passi vicino alla porta, ma non vuoi che ti prenda quindi, senza pensarci due volte, salti dentro la doccia.
“non ti puoi nascondere da me principessa” Bill ride prima di aprire velocemente la porta e accendere la luce. Tu sfrutti il momento per aprire l’acqua e dirigere il getto su di lui.
“ma che diavolo..??!”

Di colpo un profumo forte ed eccitante, da uomo, la raggiunge, pervadendole i sensi, tanto che scuote la testa un attimo per poter respirare liberamente, ma il profumo è sempre lì.
Ha quasi paura di alzare la testa per vedere da chi provenga.
Continua a firmare in ansia, quando un mano forte le porge un libro.
Alza il viso con troppa fretta, sapendo nel profondo che è lui.

Tentare di ricordare quella sera mi fa sentire inutile. Cosa aveva fatto di male mia sorella? Cosa? Meritava davvero tutto questo? Meritava di dover prendere medicinali tutti i giorni per uno stupido gioco? Lei sta male per colpa loro. Gliel'ho fatta pagare e ne sono felice.

Nell’aria aleggia quell’odore acre di lacrime, emozioni, sudore e… Amore.
Che sciocchezza, che falsità… penso.
Le gocce mi colano sul collo, sparendo tra i miei pettorali, sotto la maglia nera. Nera come il nulla, come il tutto, come la notte e come il sesso.
Sesso potente, oscuro, proibito, ma permesso.
Sesso dolce, amaro, eccitante… Sesso.
Ma lei non vuole scappare, ride. Lei lo vuole.
My love’s a revolver
My sex is a killer.
Do you wanna die happy?
Do you wanna die happy?
Mi vuole.
My love’s a revolver…
Piccola, stai attenta a me.

Secondo voi cosa potrebbe accadere se al posto di Capuccetto Rosso ci fossero due gemelli Kaulitz,la nonna si trasforma in Gustav,l'impavido cacciatore viene interpretato da Georg?Questa sotira forse ve lo potrà mostrare.