Quando Alice trascina Bella negli uffici della Cullen Communications, società di pubbliche relazioni, non ha idea dell'uragano che sta per sconvolgere la vita dell'amica.
Edward Cullen, bello, dolce e intelligente, è però il cugino di Rosalie Hale, che è la sorella di Jasper, per il quale Alice si prenderà una cotta. Jasper è anche il socio di Edward, e Rosalie, però, è la futura moglie di Emmett, il fratello di Alice, nonchè migliore amico di Bella, e... che casino!
SOSPESA

Edward è un soldato americano (di grado Capitano) d'istanza a Baghdad. Bella, una dottoressa della Croce Rossa, anche lei a Baghdad.
S'incontreranno, forse s'innamoreranno... Ma se lui fosse sposato? [in revisione]

Seguito di Lucky Sugar.

Quando avevo letto il cognome del mio datore di lavoro, l'avevo scambiata per una coincidenza.
Quando avevo parlato con lui, non avevo cambiato opinione.
Poi però mi sono stabilita a casa sua, e ho dovuto accettare il fatto che Daniel è il fratello di Johnny Depp.
Ma sì, m'ero convinta che dovevo rimuovere quel microscopico particolare dalla mia testa. E ce l'avevo fatta -va bene, con grande sforzo-.
Ma che ne potevo sapere io che suo fratello avrebbe innescato una serie di sfortunati eventi che mi avrebbero portato a... sì, anche a desiderare di essere una pennetta?

Ciao a tutti!
chiunque usi quel poco di cervello che ancora gli bazzica in testa, non toccherebbe mai (MAI) il beneamato intimo di James Potter, neanche con lo sguardo.
Ecco.
Ecco, abbiamo due opzioni per scoprire che fine abbia fatto il poco cervello di Sirius Black.
O Sirius Black nasconde egregiamente il suo poco cervello,al punto che gli amici e i conoscenti pensano addirittura che lui non lo possegga.
O non ce l’ha proprio.
[...]
Ed arrivò a quel comodino.
Il comodino dei boxer.
- Sir…non quello di James…lo avvertì Remus, allontanandosi d’istinto dal ragazzo. Sirius lo ignorò del tutto, aprendo incauto il cassetto.
Prese con cautela i SUOI boxer preferiti.
Quelli piegati perfettamente, al centro del cassetto.
- Sirius, non ti conviene, sul serio lascia perdere…- balbettò Peter.
- Dai ragazzi…cosa potrebbe farmi? Sono il suo migliore amico! –
- E quelli sono i suoi boxer –
- Vedrai che andrà tutto bene! – lo rassicurò lui.
-Non sarò dotato, in Divinazione, ma io oggi prevedo guai. – borbottò Remus.

Per una donna in dolce attesa, il suo ombelico può rappresentare insieme le speranze più rosee e le paure più sconvolgenti.
Insieme al suo compagno, dovrà cercare di concretizzare le prime e mettere da parte le seconde, imparando come l'amore, senza la comunicazione, spesso non sia sufficiente.

Oddio, ho aggredito un professore, oddio ho sgridato un professore, oddio, oddio, oddio...

Edward non è vegetariano.
Bella è una creatura mistica e misteriosa.
Lui cercherà di avvicinarla, lei gli sfuggirà come sabbia dalla dita.
Se questa introduzione vi ha fatto sorgere delle domande a cui volete dare risposta, leggete e seguitemi!

E' una raccolta di piccole storielle di quello che i piccoli di casa Potter dicono e fanno.

James Potter, giovane Cercatore coi capelli neri e un ego smisurato, ad un certo punto si alzò in piedi sul letto di Peter, e con fare solenne guardò i compagni di stanza
- Ora che abbiamo creato la Mappa del Malandrino, e siamo diventati ufficialmente Consiglieri e Alleati dei magici Malfattori, propongo di darci dei nomi! -
Sirius Black, un ragazzo dall’aria affascinante, ribelle e un po’ scapestrata, guardò confuso l’amico.
Era sdraiato sul letto di Remus, giustamente, perché il suo era libero e perfetto, senza una piega sul copriletto.
- Hey, non so tu ma io un nome ce l’ho! – esclamò.
- Sir, non dico di andare di nuovo all’anagrafe per farci cambiare nome! Io intendo…nomi in codice, nomi segreti, che sappiamo solo e soltanto noi! – disse entusiasta James, lasciandosi cadere mollemente sul letto.
Remus chiuse il libro che stava leggendo, pensieroso
- Magari potremmo riferirci anche alle nostre…passeggiate, nei nomi, no? – disse, sorridendo complice.
- E’ un’idea fantastica ma..come? – chiese Peter, seduto vicino ai letti dei ragazzi.

Presero subito una piuma, ma le parole svanirono non appena la penna si posò sul foglio.
- Ok, questo non l’avevo previsto. - disse Fred sbalordito, e prese la bacchetta.
- Mm…Apriti! – esclamò, convinto.
La pergamena si animò, e una grafia marcata prese a scrivere sulla carta. Solo che fred e George non stava scrivendo!
George afferrò il foglio e non appena lesse la frase scoppiò a ridere a crepapelle.
“ Messer Ramoso afferma che questa pergamena non è una porta, e non risponde agli * Apriti Sesamo * ”
[...]
“ Messer Lunastorta crede di aver sentito la parola intenzione…”
“ Messer felpato crede che Messer Lunastorta debba starsi zitto!”
- Ah... quindi centrano le intenzioni…buone intenzioni? – azzardò George, guardando speranzoso la pergamena
“ Il signor Ramoso si chiede dov’erano quando la Natura dispensava l’intelligenza.”
- E ora che ho detto? – sbuffò il ragazzino, guardando malissimo la pergamena
“ Messer Felpato risponde a Ramoso…evidentemente a comprare Cioccorane”

Dal Prologo:
Ho capito di non avere quello che desidero, non fino in fondo.
Ho capito di aver perso tanto tempo per cose inutili, credendole importanti.
Ho capito che qualsiasi nobile motivazione non basterà mai a costringermi a rispettare una promessa fatta a me stesso che violi il mio stesso cuore.
Ho capito di cosa non riuscirò mai più a fare a meno.
Quella cosa sei tu.
Dal Capitolo Primo:
Provava una sorta di ingiustificata gelosia nei confronti di quella ragazza apparentemente inavvicinabile. Ma perché? Che motivo aveva? D'accordo, era carina...e gli piaceva un pochino...un pochino, non di più! Ma comunque, al di là di qualsiasi pensiero del genere...lei era di James! L'aveva detto prima lui, quindi era sua! Gli sembrava il ragionamento più logico del mondo.
Il rating è rosso, ma sarà assolutamente verde sino al capitolo sette.
Seconda Classificata al primo turno del Contest "The secret loves of Lily Evans" indetto da _mafra_

Ciao a tutti!!
"Fu un attimo, e un fascio di luce blu partì dai pantaloni di Sirius.
[...]
- Sir, che succede? – gli chiese Remus, raggiungendolo immediatamente e guardandolo preoccupato.
Lui lo guardò, e fece un respiro profondo, chiudendo gli occhi.
Poi spostò lo sguardo verso tutti, e con voce calma parlò.
- Ho perso una chiappa. –"

E' una one-shot sulle coppie Ron/Hermione e Ginny/Harry, subito dopo la battaglia a Hogwarts del settimo libro. Ci sono molti spoiler su questo per chi non lo avesse ancora letto.
“Porca miser…” disse Ron arrabbiato, dopo qualche minuto che provava invano a liberare il mio seno dalla stretta di quel tessuto.
“Ron, calmati non è così difficile" dissi sorridendo, “Dato che ci siamo fermati potremmo metterci a terra o in un posto più comodo, in questo divano siamo troppo stretti”
“Bastava dirlo prima” disse, ed esattamente in quel momento l’arredamento della stanza cambiò: i divani scomparvero, lasciandoci cadere a terra e, al posto di quelli, al centro della stanza comparve un grande letto a baldacchino, attorniato da candele che rendevano l’atmosfera molto più soffusa.