Hilary Styles è una tipa un pò imprevedibile, ama l'alcool, divertirsi e tutto quello che può piacere a una normale ragazza di vent'anni.
Lei però non poteva definirsi "normale", dopo la morte del padre era a capo di una multinazionale, e il suo unico scopo è quello di annientare Niall Horan, l'attrito tra i due realmente non c'è mai stato, ma dopo il tradimento da parte di Niall a soli tre giorni dall'altare è difficile per Hilary fidarsi di lui e non andare su tutte le furie ad ogni suo sguardo.
Sembrava che la quiete nella sua vita finalmente dopo il trasferimento a Londra fosse arrivata, una relazione con Zayn Malik era quello che ci voleva, ma la parola "tranquillità" e "Hilary" non andavano d'accordo nella stessa frase.
Costretta così tra praticamente due fuochi: Zayn e Niall, la nostra protagonista, arriverà all'esasperazione nel vero senso della parola.
Affronterà mille prove che metteranno in dubio i sentimenti che prova per entrambi i ragazzi.

Melanie ed il suo migliore amico, Niall, praticamente fratelli, inseparabili da sempre, ma poi separati dalla morte, la cosa che sconcerta chiunque però è Melanie che continua ad affermare di vederlo, di sentirlo, ormai la fama la precede, e quindi chevfare oltre a raggiungere l'unica persona che non la giudica?
Nulla poteva convincerla del contrrio, tranne lui, Liam Payne il "principe azzurro" della nostra protagonista, tutto sembra andare per il cerso giusto, quando un sogno o la realtá, rovina tutto.

Era sabato sera ed io come il solito stavo andando dalla mia migliore amica, Jenny , avevo nella borsa tanta cioccolata e popcorn, passavo il week-and da lei, avevamo programmato quella sera in modo perfetto, noi due, cibo e tanti fazzoletti per il film strappalacrime che dovevamo vedere.
Mentre pensavo alla nostra serata, mi venne in mente la mia scuola, tutte quelle stupide cheerleaders, i ragazzi che giocavano a basket erano tutti così odiosi, ma uno ne odiavo in particolare, il suo nome era, LIAM PAYNE, lui frequentava l'ultimo anno come me,e lo odiavo,insieme a quei suoi amichetti tutti pompati, ma chi si credevanodi essere.
Ma lui non è stato sempre così odioso,era dolce affettuoso, sorrideva a tutti e ora è diventato un bullo del cazzo.

O.S. Larry!
*tratto dal testo*
la piccola Dercy urlava per attirare l'attenzione della ragazza seduta su una poltrona accanto al camino acceso
la ragazza bionda accolse con un caloroso abbraccio la piccola bambina e la portò alle sue ginocchia per farla sedere
la piccola si lamentò, anche se aveva un doppio fine
Gemma sorrise

*ispirato alla one shot*
Non potrò più sorridere,perché non ci sei tu,sono stati i migliori anni della mia vita,perché c'eri tu.
Ma adesso spero solo la tua felicità,perché anche ora,dopotutto,ti auguro sempre di essere la persona più felice al mondo.

*tratto dal testo*
La cosa più brutta della vita di un adolescente è il sentirsi solo tra tanti amici, e trovare come unico sbocco di salvezza la MUSICA, si, ok di certo la musica non troverà soluzioni per la disoccupazione e per i vari problemi di cui purtroppo questo mondo d'oggi è pieno, ma dal mio punto di vista la musica mi hai salvata, mi sentivo e per certi aspetti mi sento ancora sola, ma la musica mi riesce a far dimenticare tutto questo, la musica riesce a parlarmi e a rincuorarmi, in qualche strano senso devo tutto alla musica.

*TRATTO DALL'INIZIO*
IL VENTO INCRESPAVA LA SUPERFICIE DEL LAGO, IL SOLE ROSSEGGIANTE BRILLAVA SU DI ESSO, LE FOGLIE INGIALLITE VOLTEGGIAVANO E MORIVANO SULLA SPIAGGIA ORMAI ERA DESERTA. L’ESTATE ERA FINITA.
Lungo la via che costeggiava il lago, una ragazza dall’aria triste contemplava il mistico paesaggio.
Spesso asciugava gli occhi, forse disturbata all’odore acre del carbone acceso d’un venditore di caldarroste..Un palloncino era volato di mano ad un bambino,che lanciando un urlo di pianto distoglie la ragazza ai suoi lontani pensieri.
La giovane donna volse lo sguardo in direzione del bambino che cercava di riprendere il suo palloncino sfuggitogli di mano. Istintivamente la ragazza gli andò incontro e lo afferrò.