ATTENZIONE: LA STORIA NON E' MIA, MA E' SOLO UNA TRADUZIONE DEL TESTO ORIGINALE.
I suoi occhi erano scuri, famelici, determinati.
Era evidente che sapeva quanto fosse spaventata mentre un sorriso compiaciuto gli attraversa il volto.
"C-cosa vuoi da me?" Chiese Bella coraggiosamente.
Allora l'afferò per la vita, forzandola contro gli armadietti.
Tutti sentirono, ma nessuno ebbe il coraggio di incrociare il suo cammino.
"Ti voglio."

“Attenta al lupo cattivo, cappuccetto rosso...” intervenne una voce alla sua destra.

RACCOLTA DI OS. Protagonisti: Harry Styles e Candice Miller.
La guardo divertito, prima di fare un passo verso di lei. Candice però è veloce e si gira, recuperando un mestolo di legno per poi puntarmelo addosso.
“Le chiavi – le indica con il mestolo e traccia una linea retta fino ad arrivare ad indicare la cassettiera vicino all'entrata – nel portaoggetti, Styles. Altrimenti questa notte dormi sul divano” mi minaccia. Mi mordo il labbro inferiore cercando di dimenticarmi perchè la amo così tanto, ma non ci riesco. Le do le spalle e con un lancio distratto, centro in pieno il portaoggetti. Torno a voltarmi alzando le braccia al cielo in segno di vittoria.
“Incorreggibile” farfuglia lei, scuotendo la testa divertita e riponendo il mestolo.

Harry lavora come barista insieme a Zayn in un pub appena fuori dal campus della NYU, ma è sempre a corto di denaro.
Louis è uno studente di Economia con la passione per l'arte.
Quando Zayn procura ad Harry un lavoro come modello ad una lezione di arte, il suo corpo nudo non potrà che attrarre gli occhi curiosi e blu di Louis...
(Cap 2, pov Louis)
-Andiamo Harry, stamattina ti ho visto nudo, potresti anche cercare di scambiare due parole con me, no?-
Non appena pronunciai quella frase, capendo che probabilmente stavo forzando qualcosa che lui non aveva intenzione nemmeno di iniziare, mi pentii.
-Stamattina non mi hai visto nudo, ma solo senza vestiti, è diverso. Comunque fanno otto dollari. E divertiti con la tua ragazza.-
_______
NB. (IN REVISIONE/CORREZIONE ERRORI)
- Louis/Harry, accenni di Zayn/Harry, avanti nella storia probabile Zayn/Liam
- Scene di sesso (non in ogni capitolo), linguaggio esplicito.
- Se in qualche modo questo dovesse offenderti o non piacerti, non leggere, io ho avvertito.

"Se hai tanta benzina da sprecare, riportami a casa" urlai ridacchiando nervosamente.
***
"Nessuna distanza potrà mai separarci perchè il mio cuore va dove vai tu" sussurrai, ed era vero.
***
"Resta con me.." sussurrai decisa. Si girò per scrutarmi molto attentamente. Quando capii che non aveva più intenzione di scappare, lasciai il suo braccio. Si avvicinò con una lentezza disarmante mettendo la sua mano destra sul mio fianco mentre la sinistra tracciò lentamente il contorno del mio viso partendo dall’altezza delle orecchie sino al mento per poi sfiorare con il pollice il mio labbro. Rimasi ferma a studiarlo. I suoi occhi seguivano il percorso delle sue dita, sembrava mi stesse studiando, proprio come io stavo facendo con lui. Cercavamo di raccogliere più particolari possibili, per ricordarci meglio, forse..
***
-Come lo chiamerete?- chiese la piccola Tomlinson.
-Summers Jawaad-
- Una storia d'amore travolgente - Megghy Ray & Zayn Malik - TRUELOVE -
Questa FF è tratta da una storia vera. Per chi ha perso le persone più care, per chi ha amori/amicizie a distanza come me. Spero vi piaccia :)

-Capitolo otto.
La sua bocca scorreva sul mio collo, fino alla clavicola e ritornava su, lasciando scie di saliva, finché non iniziò ad usare i denti. Morsicava ogni singola parte del mio collo, lasciando segni rossi.
Quando cercai di divincolarmi, posò una mano dietro alla mia testa e strinse leggermente i capelli, «Buona.» sussurrò beffardo.
E riprese il suo lavoro torturatore, non connettevo più dal dolore, la parte destra del collo esigeva dell’acqua fresca per disinfettare quei morsi, alcuni dei quali erano stati marcati una seconda volta dal tocco di Harry.
Dopo un po’, quando il mio cuore stava scoppiando e le mie gambe non mi reggevano più, Harry riniziò con la sua scia di saliva, succhiando via dei rivoli di sangue.
Respiravo affannosamente, piena di paura.
Si staccò e mi sorrise, successivamente si riavvicinò. Spostai il capo di lato, e lo sentii ridere di scherno, «So che mi vorrai.»
Completa.

E poi arrivò quel momento, quello che avevo pregato tutto il tempo che non fosse stato ripreso.
Sentii Zayn irrigidirsi di fianco a me, trattenere il respiro...
La mia mano si abbatté sullo schermo, e lo chiuse con uno scatto.
Mi resi conto che stavo ansimando, che tremavo.
"Louis, puoi spiegarmi.."
La voce roca di Zayn non lasciava trasparire nessuna emozione.
Io chiusi gli occhi, cercando di riprendere il controllo, di pensare.
Ma la mia mente urlava con rabbia un unico nome.
Harry Styles
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*in fase di correzione*
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ATTENZIONE
- Louis/Harry, accenni Louis/Zayn + altre bromace. Se non vi piace il genere state alla larga.
- Il carattere dei personaggi e le vicende nella storia sono inventati e non si riferiscono in alcun modo a fatti reali.
- Senza il mio permesso e l'attribuzione dei relativi crediti NON potete pubblicare la storia su altri siti. Se lo fate, prima o poi vi scoprirò e verrò a smerdarvi di fronte al mondo intero.

" Perché il mondo non sa quel che lui ha fatto al suo cuore, e quanto sia speciale, il mondo non sa niente di loro, eppure si diverte a sparare sentenze, alludendo a strane attrazioni sessuali o chissà che diavoleria, a chissà che doppio gioco o presa in gira che faccia tenere in piedi quel loro strambo… Modo di essere. "
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Hope you'll like it. :)

«Harry, ti sbrighi?» sentendo quella voce, il riccio si volta verso un gruppetto di ragazzi poco distanti da lui. Si gira un'ultima volta verso Theresa e si allontana raggiungendo i suoi amici. Lei però, gli sta ancora osservando la schiena dorata dal sole, ammaliata dal fascino unico di quel ragazzo.
«Beh? Imbambolata?» la distrae suo fratello, riportandola bruscamente alla realtà.
«Mh? Che?» risponde distrattamente, guardando Milo che le riserva un sorrisetto furbo.
«Ti è venuta voglia di fare il bagno?» le chiede, non nascondendo un velo di ironia.
«No. L'acqua è gelata» risponde lei seccamente, voltandosi e stendendosi prona, per asciugare con il contatto del telo le gocce d'acqua che non le sono ancora scivolate lungo i fianchi. L'ipod riprende a suonare e sollevata che effettivamente funzioni, Tess richiude gli occhi.

" Lui la squadrò, prendendola poi per un polso, con fare esplicito.
- E dunque... Ti sei fatta tutta questa strada a piedi solo per dirmelo? - le chiese, mentre le loro labbra erano di nuovo così vicine da sfiorarsi, gli occhi di lui che faceva la spola tra la bocca di Jamie e le sue lunghe ciglia scure. "
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Idee momentanee, hope you'll like it! :)

" [...] capelli al vento e vestito scosso sulle gambe, gli parve davvero la miglior eroina da romanzo di cui poter parlare.
Scriverlo insieme, quel romanzo, sarebbe stato un piacere. "
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Scritta col più immenso dei piaceri.

Sophie e Lauren Price, cheerleaders per eccellenza, erano le migliori amiche di Hope Bennet, la ragazza modello della Los Angeles High School.
Le tre ragazze adoravano la loro comitiva: Zayn Malik era il migliore amico di Lauren, Harry Styles era il fidanzato di Hope da ben 4 anni, Liam Payne era il migliore amico di Zayn, Niall Horan era il capitano della squadra di football, e Louis Tomlinson era il "Don Giovanni" della scuola.
Ben presto si troveranno con una nuova amica, Arper Lopez, con cui condivideranno gli amori comuni e l'odio verso Jenny Watson, anche se, ultimamente, non per tutti è odio.
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Va sempre tutto tranquillo e lisco durante una storia che va avanti da 4 anni?
Riuscirà liam a riconquistare la sua Lauren?
E Zayn? Cosa succederà tra lui e la nuova arrivata, Arper?l
Louis, cosa farà lui per far si che Sophie diventi finalmente la sua ragazza?
Per Niall Horan le donne non sono mai state un mistero ma sembra proprio che questa Jenny Watson sia un vero e proprio enigma.
Cosa succederà a Los Angeles tra questi ragazzi tanto popolari?

“Come ti chiami?” le chiesi, per la seconda volta da quando ce l'avevo in casa.
“Non ha senso che ti dica il mio nome. Non te lo ricorderesti. Tra una settimana lo dimenticherai, Liam” mi disse, lasciandomi solo in camera. Quella ragazza era più complicata di quanto avessi mai potuto immaginare. E per di più, in continuo conflitto con i fantasmi del suo passato. Quel calore, bruciava sempre di più dentro me. Ardeva. Volevo aiutarla, dovevo aiutarla. E non semplicemente perchè ne avesse un disperato bisogno. Ma perchè volevo essere io a farlo, essere io a vederla sorridere spensieratamente ancora e ancora, essere io a estirpare le sue insane paure. Essere io a pronunciare il suo nome così tante volte, da farle capire che mai l'avrei dimenticato.

‘‘Mrs Benson ha avuto un incidente, non tornerà almeno fino alla metà dell’anno scolastico, nel frattempo la sostituisco io, sono Mr Malik, Zayn Malik.’’
Non seppe come ma si ritrovò a chiedergli:“Non è un po’ troppo giovane per essere un professore?Voglio dire avrà poco più della nostra età”

Oltre quella porta vidi i corpi privi di conoscenza di due uomini. Mi spaventai, stringendo più forte la mano di chi me la stava porgendo. Quella stretta non fu molto discreta perchè la mia guida si fermò e si girò verso di me guardandomi negli occhi. Il fiato mi si strozzò in gola. Era lui. Era il ragazzo con gli occhi del mare.