Seguito di " Io respiro ". Vediamo un po' se le cose tra Sasuke e Sakura sono andate come nell'illusione dell'Uchiha o se invece ha vinto la strenua ostinazione di Sakura. REVISIONE IN CORSO Giugno 2016(Ultimo capitolo)

Salve a tutti :) Eccomi con una nuova Fanfiction. So che molti di voi leggendo anche solo la trama grideranno " Wa! È uguale ad X-men!" e qui rispondo: Molto divertente, ma il fatto è che io non ho mai visto nè avuto contatto con niente che riguardasse la saga in questione perché non mi interessa. xD Detto questo, eccovi la trama:
In un mondo dove chi possiede poteri e capacità sovrannaturali è considerato un essere Speciale visto con timore, esiste un'Accademia molto particolare dove questi possono crescere con gioia, nel potere e nello spirito.
Un gruppo di amici si forma e vive in questa struttura, affrontando le insidie della crescita e dell'amicizia... e forse, qualcosa di più...

salve a tutti questa e la mia prima FF incentrata su Fairy Tail, spero che vi piaccia,
Prologo:
"Il mio nome è Juvia Lockser, ho 17 anni, e mi sono trasferita a Magnolia a causa del lavoro di mio padre.
Da domani frequenterò la Fairy Accademy, spero di trovare nuovi amici... e magari anche di innamorarmi..."

La sua pelle è così bianca, eppure al tocco brucia quasi più del fuoco.

Sakura Haruno è una ragazza solare con una strana famiglia alle spalle, Sasuke Uchiha è un ragazzo pericoloso e senza futuro che fa parte degli Oto.
Lei è un'esplosione di colori, lui vive in bianco e nero, ed ambedue sanno che è meglio rimanere lontani l'uno dall'altro.
AU OOC

Iniziò come una semplice serata mondana in cui non poteva accadere niente di grave, giusto? E poi gli amici dovrebbero aiutarti a non ficcarti nei guai quando ti ubriachi, giusto? Ed ecco come Sakura si ritrovò a vivere uno dei momenti più imbarazzanti della sua vita…no…il più imbarazzante in assoluto: tutta colpa di Ino, e di Sai "...anche se magari Sai non era imputabile, era incapace di intendere e di volere quello, e dovevano farlo interdire.”
Sasusaku. Twoshot.

Salve! Questa è stata la prima long-fic che ho scritto,parla di Diana e Martin.
Un amore travagliato,con tanti ostacoli che metteranno a dura prova iragazzi. Alla fine riusciranno a rimanere insieme?
Non lo so,so solo che in un anno di vita si possono imparare molte cose,ed alcune cicatrici ti servono per imparare che non tutto è rosa e fiori,la vita è dura ma va presa con il cuore di un bambino in mano. Stupirsi e rallegrarsi..!
Spero vi piaccia!

Lasciò cadere l’indumento in terra e, ormai completamente nuda, camminò sul freddo pavimento piastrellato del bagno e si infilò nella doccia.
Inspirò profondamente: era stata una giornata tremenda. Si pregustò alcuni secondi lo scroscio risanante dell’acqua bollente sulla sua pelle. Adorava quella sensazione di estraneità al mondo, quel tepore che la avvolgeva, il vapore che riempiva la piccola stanza offuscando i mobiletti che costituivano l’arredamento del bagno. Nulla avrebbe potuto interrompere quell’idillio.
Nel momento in cui mise la mano sul rubinetto, Il telefono squillò.
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Roy interruppe quel gioco di carezze accennate, e la guardò negli occhi: « Volevo solo dimostrarle, tenente » la sua voce vibrava con malcelato sentimento « Che alcune donne non devo nemmeno toccarle, per sentirmi completamente innamorato di loro. »
« Alcune donne? » Riza fece involontariamente un sorrisetto beffardo, e in pochi attimi riprese la sua solita espressione seria.
« Mi correggo, se lo desidera. » disse lui, accarezzandole una guancia « Non ho bisogno nemmeno di toccarla, Riza, per sentirmi completamente innamorato di lei. »