-Possiamo parlare?-
-Non ho niente da dirti.- Oliver nel frattempo si era alzato dal letto e cercava lo sguardo del più piccolo che evitava di guardarlo negli occhi. Cercava un contatto fisico che Elio ignorava. In modo brusco, lo prese con un dito nel mento costringendolo a guardare.
-Elio, guardarmi, sono qui. Sono venuto per te.-
Il piccolo si staccò e gli vennero le lacrime agli occhi.
-Ti sei innamorato? Ci hai fatto sesso con il biondino che sembra la mia fotocopia?-
-Ancora no. Ma presto accadrà. Non sono stato io che mi sono sposato e mi sono dimenticato di te. Ora per favore vattene dalla mia camera.- Urlò quell'ultima frase senza preoccuparsi che Mafalda potesse sentire. Oliver, per la prima volta, aveva l'aria da cane bastonato e si diresse nella sua “vecchia camera” chiudendo la porta alle sue spalle.

Castiel è scontroso quando fa freddo.
[Traduzione fatta col permesso dell'autrice]
ATTENZIONE: fluff. Ma proprio tanto.

«Quando sarai su qualche autostrada sperduta...»
Metatron li ha fregati. E' riuscito a riprendersi la sua Grazia, e a far cadere il mondo su Castiel e Dean.
Sono in trappola.
Destiel. Angst. Angst e Destiel. Ho già detto Angst?
- spoiler fino alla 10x18

[Spoiler!10x11 ǀ Comico]
I nostri personaggi si scambiano messaggi ambigui su Twitter.
Leggera shot senza pretese che mira a strapparvi un sorriso - o una risata, se sono fortunata.

"Nel cielo stellato la luna regnava bellissima e luminosa, e mentre la guardava Castiel non potè fare a meno di chiedersi se anche Dean la stesse guardando in quel momento.
Forse anche se siamo separati stiamo guardando lo stesso cielo e la stessa luna.. questo pensiero gli dava un poco di conforto. Cercava di immaginare Dean nel suo letto, che riposava sereno sotto la pallida luce della luna, lo guardava dormire come aveva fatto tante volte in passato, era una cosa che lo rilassava molto, e a volte gli regalava delle piccole sorprese, come quando lo aveva visto sorridere mentre dormiva, o come quella volta che lo aveva chiamato durante quello che a Castiel era sembrato un incubo Cas..cas dove sei? aveva detto agitandosi nel sonno. "

[SPOILER DECIMA SERIE]
Dean scattò a sedere, ansimando come se avesse corso per miglia, tremando come in mezzo alla neve. Si passò una mano tra i capelli sudati, e un brivido lo scosse. Erano ore che cercava senza successo di addormentarsi, e il silenzio, la quiete lo stavano facendo impazzire.
Ambientata dopo la 10x14. Angst, Hurt/Comfort.

Missing Moments di Touch (leggete quella prima di leggere questa)
Essenzialmente uno scorcio su quello che è successo tra il ritrovamento di Dean e l'annullamento dei sigilli.

Attraverso l'America, una caccia dopo l'altra, ventiquattro racconti che declinano il Natale secondo il Vangelo dei Winchester.
(...) Stringe il pugno attorno al ciondolo. La pelle lo scalda finché non gli pare di sfiorare un debole cuore pulsante.
Il mio? Il tuo? Non importa: sono uno.
La sola verità sopravvissuta alle macerie del loro Natale è l’unica che conti davvero (...)

«Ti prego. Se andrà male, ne affronteremo le conseguenze.»
Il sorriso di Sam si spense, poteva sentire le prime lacrime bruciargli gli occhi. «Se andrà male, ti avrò ucciso io.»

Tutti avevano conosciuto John Winchester. Ma non tutti lo avevano conosciuto come suo figlio Dean.
Racconto collegato alla storia "Il legame".

Come possono Sam e Dean riscattarsi nei confronti di Castiel !? Nell'unico modo che conoscono: rischiando il tutto per tutto.

Mentre la frattura tra Dean e Sam si fa sempre più profonda, qualcosa di oscuro si sta lentamente impossessando del maggiore dei Winchester. Sam, con l'animo ancora diviso tra rabbia e amore, si rende infine conto di stare assistendo alla seconda discesa agl'inferi di suo fratello.
Questa storia è ambientata nella nona stagione.

"Quando Cas si stacca lo fa solo per avventarsi sul suo collo mordendo, leccando e lasciando segni che rimarranno per giorni."

Castel abbassò la testa sconfitto, sapendo che il fratello non voleva altro che fargli provare le pene dell’inferno. Quello che non sapeva era che Bartolomeo non aveva alcuna intenzione di toccarlo, non fisicamente almeno.
“Sai ho pensato a lungo a cosa farti una volta trovato, una tortura degna del crimine che hai commesso” cominciò Bartolomeo “E devo ammettere che ne ho elaborate parecchie solo per te ma poi sei stato tu stesso a darmi un’arma con cui colpirti duramente”
“Cosa vuoi dire?” chiese Castiel sempre guardando il pavimento, rassegnato.
“Beh ti ho già detto che ti ho fatto pedinare, ti dice niente il motel Monterosso in Missouri?” gli chiese Bartolomeo sorridendo sornione.
Castiel alzò di scatto la testa con gli occhi spalancati, terrorizzato.
“No..” mormorò disperato “Dean"

Sequel di "A Look from You and I would Fall from Grace": L’Apocalisse è finita, Sam è salvo, Gabriel ha di nuovo tutte le sue ali e Castiel è vivo. Ma umano. E Dean – be’, Dean è quello che deve occuparsene, no?