L'inverno stava ormai finendo; Hermione era felice, perché, a dir la verità, non aveva mai amato il freddo.
La ragazza, col suo berretto di lana rossa sferruzzato da lei stessa calato sulle orecchie, uscì dalla casa in cui era tornata ad abitare coi suoi genitori e si diresse verso un piccolo parco in cui era facile nascondersi dietro qualche albero e Smaterializzarsi. Hermione si ritrovò in un prato poco distante dalla Tana e cominciò a correre in direzione della casa che amava tanto, lanciando un incantesimo sui suoi stivali per non scivolare.
Storia partecipante al Contest “About Daily Life” indetto da Himeko Kuroba sul forum di Efp.

Bill nomina Ron come suo testimone di nozze, ma prima del grande giorno questo combinerà un pasticcio che potrebbe rovinare il matrimonio del fratello. Ovviamente ci sarà sotto lo zampino dei gemelli Weasley che come sappiamo non sanno stare alla larga dai guai!

Hermione ha sempre avuto dei presentimenti, ma i suoi migliori amici non l'hanno mai ascoltata. Storia di attimi di vita quotidiana raccontati dal punto di vista di Hermione. Ogni capitolo corrisponderà ad un anno a Hogwarts e si concluderà con il presentimento più grande e importante che Hermione abbia mai avuto.

Hermione si troverà alle prese con qualcosa in cui non è la migliore della classe e scoprirà che le punizioni non sono poi tanto male. Una Romione divertente ambientata al sesto anno.
Dal testo:
“Ho fatto un casino Harry!”
“Beh non sarebbe la prima volta!” Lo prese in giro Harry che non vedeva l’ora di sapere l’ultimo pasticcio in cui Ron era riuscito a cacciarsi. E la cosa più bella era che di solito nei pasticci ci finivano insieme, ma questa volta Ron aveva fatto tutto da solo: l’allievo aveva superato il maestro.

Una Romione dedicata a tutti quelli che come me hanno sempre creduto in questa coppia e hanno sempre visto Harry come terzo incomodo. La storia si svolge nel corso del settimo libro e più precisamente nel momento in cui Ron torna da Harry e Hermione per proseguire la ricerca degli Horcrux. Galeotta fu la tenda...

Non ricordi mai se stai con lui perché ti fa sentire utile alla società o perché sei masochista. Vivere con Ron è come accudire un cucciolo di elefante particolarmente esuberante in un negozio di porcellane pregiate. Condividi la casa con il tuo fidanzato, dicevano; è un gioco da ragazzi, dicevano.
Partecipa al "Mi vuoi sposare" contest di Fleur Dolohov e al "Flash Contest" di Vera Claire

Real... or not real?
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“E quello cos’è?” domandò la ragazza posando lo sguardo sulla copertina blu dell’oggetto.
Ron si grattò il naso impolverato e poi abbassò gli occhi sul libro che teneva tra le braccia.
“Credo che sia un album di fotografie,” spiegò. “Mamma ne ha una marea là sopra, ce n’è uno per ognuno di noi, ne ha fatto uno perfino per Harry!”
Hermione si avvicinò di qualche passo, sfiorando le pagine chiuse dell’album dalle quali scappavano gli angoli stropicciati di alcune foto.
“Questo è diverso, però,” continuò Ron dopo poco. “Qui ci siamo io e te.”
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Questa storia si è classificata seconda al contest 'Perché due sono meglio di una' indetto da syssy5 sul forum di EFP

E’ una guerra, Hermione. Questo accade durante una guerra.
Gli occhi iniziarono a lacrimare man mano che il fumo avanzava, avvolgendo anche la mia di aria, ma non riuscivo a muovermi.
Sentivo le gambe come immobilizzate, i capelli appiccicati al volto imperlato di sudore, le mani incrostate di sangue. Avrei voluto urlare.
Hermione un altro piccolo sforzo, tra poco sarà tutto finito. Forza.
Non mi ripetevo altro ormai da mesi..
Tutto questo per Harry, per te, per Ron, per la tua famiglia, per il tuo futuro..

Dopo la fine della guerra magica, le vite dei nostri eroi sono sconvolte ed il ritorno alla normalità per alcuni è spiazzante. Finisce che ci si ritrova adulti, con un mare di responsabilità da affrontare e la paura di restare indietro. Harry e Ginny si sposano, finalmente, ma per Hermione l'inizio del tirocinio al ministero è destabilizzante. Le aspettative dei colleghi e di chi la circonda creano una pressione che la spezza. Un processo importante le capita per le mani, l'occasione della carriera, ed un amico inaspettato le fa aprire gli occhi su cosa conta realmente nella vita.

Hermione ha terminato il suo ultimo anno ad Hogwarts, e Ron le ha proposto di venire a vivere alla Tana. Ma come se la caveranno con la famiglia Weasley? Un incontro 'inaspettato' con George gli farà prendere una decisione.
E' la mia prima fanfiction, quindi recensite e fatemi sapere com'è :)

le disse lui
all'orecchio prendendola in braccio e cominciando
a girare sul posto facendola volteggiare.

Oggi è arrivato anche Harry, ma ha solo occhi per Sirius. Poco male, posso concentrarmi sui modi possibili per stuzzicare Hermione, ferita per la partenza di Krum.
Spesso mi chiedo cosa ci sia stato tra quei due, quanto in fondo siano andati. Poi penso che Krum vive attualmente in Bulgaria e che non tornerà presto in Gran Bretagna, almeno, si spera, quindi, Hermione è mia terra ribelle.
Mi piace guardarla la mattina, appena sveglia, stropicciarsi gli occhi, aggrottare le sopracciglia per far mente locale. Vederla scattare come una molla perché, improvvisamente, si è ricordata di qualcosa.
Semplicemente, mi piace averla qui, anche quando m’ignora e parla segretamente con Ginny.

*tratto dal testo*
< Vedi, io ti amo. Ti amo praticamente da sempre e non immagino altro futuro se non quello che comprende te nella mia vita. Negli ultimi giorni ho pensato a come sarebbe averti accanto ogni giorno, vedere te come prima immagine ogni mattina e addormentarmi cullato dal suono della tua voce >
One - shoot rossa sulla Romione cc:

“Hermione, ma cosa…?”
Sentì il fiato della ragazza sul collo e poi la sua voce che gli parlava all’orecchio, cristallina e ridente.
“Cercami,” gli disse, poi si alzò e si allontanò da lui di qualche passo.
Ron si mise in piedi faticosamente, cercando di rimanere in equilibrio con l’aiuto delle braccia, poi iniziò a camminare in direzione della risata di Hermione.
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Prima classificata al contest 'Il fascino delle edite' indetto da Mary Black sul forum di EFP e corretto da S.Elric_

Nel mondo Babbano si era soliti dire che " chiusa una porta, si apre un portone", ma Hermione Granger, a guerra finita e con i M.A.G.O. appena sostenuti, non sapeva che fare. Era passato più di un anno dalla fine di tutti i mali che avevano afflitto lei ed i suoi amici durante tutta la loro adolescenza, ma, nonostante tutto ciò, aveva come la sensazione che le mancasse qualcosa. Da più di un anno era indecisa se fosse il caso di dover andare in Australia, dove i suoi genitori , Obliviati prima della sua partenza alla ricerca degli Hocrux , risiedevano senza sapere di avere una figlia.