Recensioni per
Predestinato
di boll11
Cocciuto e determinato. Sì, sono gli aggettivi giusti. Una testerdaggine che, credo, lo porterà alla tomba. L'idea non mi piace molto, ma è meglio guardare in faccia la realtà! Come hai già detto, di solito, chi ama Severus tende ad "odiare" Sirius, ma più che altro perchè sembra quasi la sua antitesi. Da ciò che si evince dai libri pare Sirius la persona più odiata dal Nostro. Di James si sa poco e non sono evidenti i motivi del suo odio. Spero che il "tuo" Sirius porti qualche novità al personaggio! Mi chiedo fin dove porterai avanti il tuo racconto. Andrai oltre il Principe Mezzosangue? Sarebbe interessante anche per vedere la scelta del tuo finale! Un piccolo commento sul capitolo "FORTE" di qualche giorno fa: non è Forte, è assurdo (in senso buono!), ma in linea con il personaggio: odia essere sfidato e reagisce di conseguenza. Peccato che a furia di raccogliere provocazioni la sua vita si complica! |
Ma come fai?? Mi sono quasi sentita male io leggendo la storia.... Povero Severus!!!! Ma soprattutto: Voldemort, ti odio!!!! Come ti permetti di trattarlo così?!?!?! Ok che sei pazzo, ma ti sembra il caso?!?!?! E Remus? così freddo nei suoi confronti, ma anche pronto a precipitarsi ad aiutarlo.... Veramente un bel capitolo! |
Mi piace molto la descrizione di voldemort e della sua tortura, la trovo molto efficace. Proprio un pazzo come deve essere! Baci alla prossima! |
Per prima cosa un sorriso: il titolo del capitolo è “Severus”. Del resto me l’aspettavo, così come mi attendo l’incontro con l’Oscuro. |
“Poi svuotò la mente. Niente a turbare il suo nulla. Relegò nel profondo di sé ogni cosa. Per ultimo il sorriso di Sirius. Quel sorriso solo per lui. Occluse la mente. E tornò ad aspettare” Inizio a leggere e mi colpiscono subito queste parole. Il “nulla”… e il sorriso di Sirius, tanto più prezioso perché dedicato solo a lui, che viene messo da parte, con precisione e metodo. A dirlo così pare di una freddezza agghiacciante, eppure tu ci hai già dato il metro del dolore di Severus, anche se lui non l’ha ancora espresso davvero. Quindi, io immagino quanto doloroso possa essere stato questo suo apparentemente asettico svuotare la mente. Poi le torture di Voldemort. Il lato fisico, ben descritto, non mi colpisce esageratamente. Intendo colpisce emozionalmente, cioè che non mi fa male leggerlo (anche se è appunto molto ben scritto). So perché e i motivi sono due: 1) ho scritto io stessa una scena molto simile, in un racconto che è in fase di pubblicazione e forse questo mi aiuta a non rabbrividire troppo. 2) mi tocca molto di più il lato psicologico del capitolo. Severus che non si piega, che non si lamenta, anche se sa che questo istigherà Voldemort a fare di peggio. Ecco, in questo i nostri Severus coincidono più di quanto non abbiano mai fatto finora. E’ anche per questo che invece poi l’umiliazione cui viene sottoposto (anche se in parte è lui a sceglierla, calibrando bene cosa gli convenga di più fare) mi colpisce profondamente. Lo stesso dicasi per tutto quel che accade dopo. Ho un rapporto particolare con questo personaggio, quasi come se fosse vivo e saperlo riverso su quei gradini, trionfante a suo modo su Voldemort, ma così solo, vulnerabile, ferito, mi mette i brividi. Però, non me la sono presa con Silente per avergli mandato Remus. Una piccola umiliazione in più, ma stavolta a fin di bene. Ora aspetto di vedere cosa succederà ancora. Ci racconterai dal tuo punto di vista anche il Voto Infrangibile? Niky |
Un nuovo capitolo e di nuovo complimenti. Devo dire, innanzi tutto, che una bella doccia fredda non avrebbe fatto male nemmeno a me dopo quel che il tuo Severus in slip e maglietta (e pure, a suo modo decisamente in canon) ha combinato nel capitolo precedente. Ma si sa, lui è uno che accetta sempre le sfide... mai provocarlo. Ma se la doccia di inizio capitolo è fredda, tutto il resto si dipana dandomi una curiosa sensazione di tepore. Quel tepore che emana dai sentimenti, anche quando sono confusi o dolorosi, come quelli che prova il tuo Remus. Un Lupin particolare, ma assolutamente "vivo" e realistico, così umano con i duoi dubbi e, ancor di più, con le sue risposte che avrebbe preferito non trovare. Povero Remus, che non ha più, nel suo lutto, nemmeno il conforto di una certezza d'amore e povero Severus, che ha invece la certezza di un amore (il suo per Sirius, non viceversa) ormai inutile. E anche Sirius comincia a prender corpo, sempre di più e a coinvolgermi più del previsto (perchè di solito non lo amo molto). Bellissimo questo passaggio: *Padfoot aveva sollevato piano la testa a guardarlo. Al rallentatore. “Perché, perché non può essere il mio?” Quella voce spettrale e quegli occhi da folle. E quella musica da pazzi che non finiva mai. Gli aveva sorriso, incerto. E aveva pensato, atterrito, che in fondo Azkaban l’aveva davvero fatto uscire fuori di testa* No, non Azkaban, ma Snape e solo ora Remus lo comprende dolorosamente. Davvero molto bello. E domani cosa mi donerai? Ancora i desolati pensieri del tuo Snape, o azione, o cos'altro? Sono proprio curiosa. Intanto, grazie per la recensione al mio raccontino e anche per il tuo augurio, mi hanno fatto davvero piacere. |
Strano, in una fic di tono palesemente drammatico come la tua, ma la prima cosa che ho fatto quando sono arrivata alla seconda riga, a quell’incisivo e lapidario aggettivo usato, “Fredda”, è stato ridere. Una bella risata liberatoria! |
ormai si può dire che il primo pensiero da quando entro nel sito è leggere la tua fic.... In questi giorni mi sono chiarita un po' le idee: Severus passivo non rientra troppo nei miei gusti, ma per la storia è perfetto,soprattutto la prima volta; Sirius me lo immagino più cattivello (non "nell'intimità"), più pronto a deriderlo anche durante la loro "storia"...... Per quanto riguarda Remus non me lo sono mai immaginato dalla parte della persona tradita, soprattutto da Sirius, ma mi piace come descrivi i suoi sentimenti alla scoperta di quello che è successo tra gli altri 2 e mi hai lasciato completamente senza fiato quando è andato a casa di Severus... Ma sai già come va a finire o la stai scrivendo poco per volta? Spero sia una storia abbastanza lunga che possa farmi sognare per un bel po'..... Dopotutto la coppia Severus-Remus è una delle mie preferite, dalle erotiche, alle romantiche, tristi ecc.... che altro dirti? a domani! |
Lo sapevo, lo sapevo che l’aveva vissuta come una sfida, come sempre nella sua vita! |
Sì, tu trasmetti le emozioni molto bene con questi tuoi brevi flash che colpiscono a fondo, ripetutamente. Le immagini si fanno dolorosamente nitide e visibili e a volte il ritmo è serrato da mozzare il fiato, mentre altre sai lasciare al lettore il tempo per tentare di riprendersi, salvo poi colpirlo con un'altro duro pugno nello stomaco. Ma questa non è una critica, tutt'altro. E' un complimento alla tua capacità di trascinarmi per mano dietro ai personaggi (anche Remus, che si va lentamente facendo concreto e umano) e dentro i loro animi tormentati. Leggendo le mie storie (mi fa piacere che tu voglia cimentartici) troverai non solo un Severus decisamente diverso - ma come dici tu "se emoziona funziona", ed io spero che anche io mio sappia emozionarti - ma anche uno stile che è agli antipodi del tuo. Io non faccio altro che presentare al lettore i pensieri del mio Severus, completamente svelati, malgrado il fatto che lui non pronunci tutto ciò che pensa. Anche per questo mi intriga questo tuo modo di scrivere, che lascia così tanti punti di domanda. Leggere anche oggi un pezzo della tua storia, così cruda e drammatica, non è stato facile, perchè per me è un momento un pò particolare. Però ancora una volta hai saputo toccarmi con un lungo ricordo, bello e straziante. Complimenti. Quel salutarsi imbarazzato, dopo essersi donati molto più che piacere, con il suo carico di sottintesi e di desideri difficili da accettare, mi ha commossa (e non è cosa facile). Così come mi ha preso un nodo alla gola, nei capitoli precedenti, a vedere la sofferenza di Severus - e anche di Remus - penzolare dalle dita di un amante che non ha più certezze sul suo amore e ferire il cuore di chi nega di averne ancora uno. Quella piccola treccia, le foto sbiadite... sì, anche Sirius inizia ad emergere dolorosamente. Sono sicura che arriverò al finale con il fiato sospeso, ansiosa e un pò spaventata, desiderosa di scoprire come si evolverà la storia. Una cosa la spero fin da ora: che il tuo Severus alla fine trovi la forza per lasciar andare tutto il suo dolore, anzi che lasciarsene divorare. A rileggerti lunedì. Nykyo |
E' la prima volta che leggo una fic del genere su Severus.... All'inizio non mi piaceva molto, non la sentivo "reale". Ma dopo i primi capitoli mi ha entusiasmato sempre più, soprattutto il "rapporto" tra Remus e Severus.... Bella l'idea dei titoli coi loro nomi e fantastico il fatto che aggiorni così spesso!! Non vedo l'ora che arrivi Lunedì...... |
OK...OK...adesso riconosco Severus.. :p Bello..capitolo forte ma bello. Veramente ottimo..mi è piaciuto. Certo che Remus è un pò un pirlozzo.. :nod: Beh..a domani... e buon lavoro.. :P |
Come non detto, ho visto che sei già passata a leggere Cuore oscuro e Only for your eyes, nonchè il primo capitolo di Ritorno alla vita. Ce ne sono 20 in tutto. Buona lettura e fai con comodo. |
Cap. 17
“Apparentemente placido”: mi verrebbe da sorridere se non sapessi che cosa gli costa quell’espressione. E mi chiedo come Remus possa non capire, ma forse è solo ancora troppo soffocato dal suo stesso dolore. Un duplice dolore, come di una perdita due volte subita. Ed effettivamente è così. |
Ho letto fin qui senza recensire, tutto d'un fiato. Avevo già iniziato giorni fa e mi ero fermata al capitolo tre, troppo accalorata dalle sensazioni che mi venivano dai quei primi brevi capitoli per riuscire a continuare. Perchè sei molto brava nel trasmettere determinate emozioni, con questo tuo stile essenziale e asciutto e a me faceva male provare di nuovo sentimenti di un tempo insieme al tuo Severus che non sa piangere anche se lo vorrebbe. Decisamente io e te abbiamo idee molto diverse su questo personaggio (che io amo molto), ma questo suo dolore io posso comprenderlo bene. Mi riesce di capire anche il tuo Albus, ancora più diverso dal mio di quanto non lo sia Piton (o Snape se a te piace di più). No, non lo odio per quel che sta facendo, è evidente che così sta condannando anche se stesso. Anzi, è molto bella la chiusura di questo capitolo, ecco perchè mi sono decisa a commentare, prima di ricominciare a leggere. Sono curiosa di vedere come andrà a finire, e se davvero Severus è perduto per sempre, come teme Albus (ma io spero vivamente di no). Complimenti. |