Recensioni per
Predestinato
di boll11

Questa storia ha ottenuto 240 recensioni.
Positive : 240
Neutre o critiche: 0


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Ida59
05/06/06, ore 11:53

Grazie mille per tutte le spiegazioni. Talvolta si rendono necessarie, soprattutto quando un personaggio, di cui si pensava di avere una visione simile, invece risulta distaccarsene, ed il lettore perde i suoi punti di riferimento.

Brrrrr… cominciamo male, con quel ricordo che gli ha “sottratto la vita”.
E’ da lui, proprio, non aspettare e rinunciare anche a quell’ultima settimana.
E’ da lui schermare il dolore dietro gli occhi e stringere i denti.
E’ da lui trovare sempre la forza.
Il nodo alla gola si presenta puntuale a “Quel “persempre” dove Sirius lo chiamava.”
Poi comincio a tirar su col naso a “Aveva avuto tutto quello che poteva avere. Doveva bastare.”
E sospiro profondamente a “Non ci sarebbe stato che questo per lui, d’ora in poi. Lunghissime, nere giornate.”
Straziante quel tragico duetto tra le sue frasi ed i suoi pensieri.
Lui pensa solo al dolore di Sirius… e così tu riesci perfino a far sì che io abbia pensa per Sirius!
Saliva come fiele, da bere tutto, fino in fondo.
Povero Severus, ancora così giovane…
Provo pena per Sirius, maledizione! Che ascolta quelle parole cattive. E soffro con Severus che le pronuncia.
Bastardo di un Silente, perché dovevi scegliere proprio lui?
Povero amore mio, sprofondato nel nulla di un inverno eterno.
Ida

Recensore Master
02/06/06, ore 21:55

O mio Dio! Scusa l'esclamazione un po' blasfema, ma non trovo altre parole in questo momento....Questo capitolo è un poema....non credo che sia mai esistito un ragazzo che abbiasofferto più di Severus e Sirius in modo così pungente e terribile. Sirius non conosce il vero motivo della fine della sua storia con il principe e questo, credo, in parte lo aiuta ad affrontare la situazione. In fin dei conti può sempre archiviare il tutto nei recessi della sua memoria etichettando l'evento come doloroso. Magari ricoprire di insulti il ragazzo che gli ha spezzato il cuore. Ma Severus? E' lui stesso l'artefice delle sue sofferenze (risparmio ciò che penso di Albus, tanto lo sai già! ^_^) Non ha via d'uscita. Ora è comprensibile il perchè Remus, per quanto si impegni, per quanto tenti con tutto il suo essere di ridre il sorriso a quelle labbra, fallirà nella sua impresa. La principessa non può essere salvata dal drago: è lei stessa il drago! In questo modo la sofferenza di Severus si spegnerà solo con la sua vita.........Per quanto riguarda la tua descrizione del fioraio, beh, era estremamente poetica, quasi leopardiana! E io di Leopardi me ne intendo!!!! Depresso quanto basta....aspetto il tuo prossino vap. Baci Lady Snape

Recensore Veterano
17/05/06, ore 10:13

Intanto, Alexia, grazie per le spiegazioni. Ora ho capito almeno chi è il vecchietto. Ok, Draco è solo "passato dall'altra parte" (accidenti mi viene in mente Jim Morrison), ma devo ammettere che mi rimane il medesimo dispiacere. Forse perchè, pur credendo che la morte è solo un passaggio, io sono abituata ad affrontarla di petto, come lei ha affrontato me a 17 anni facendomi scoprire che oggi ci sei e domani chissà. Così per me non ci sono metafore, nè mi preoccupa tanto il dolore del morire. Quel che mi spaventa di più è la sofferenza di chi resta. Il che mi rende difficile seguire le metafore al riguardo, ma non toglie che adesso ho capito cosa intendevi fare del tuo vecchietto. Mi chiedevo solo come fa Severus a sapere chi è, ma tu stessa rispondi in questo capitolo. Ma che ci faceva nel negozio di fiori di stoffa? Devi perdonare tutte queste domande, ma proprio mi vengono spontanee e sai che con te voglio essere del tutto sincera. Quindi, te ne farò anche un altra: come può Severus fare l'informatore se fugge sia da Voldemort che dall'Order? Questo ancora non mi è chiaro. Quanto ai libri, io credo che il punto non sia il 7° che non è stato nemmeno scritto, quanto il 6°. Evidentemente, io te, e direi anche Ida, abbiamo una visione quasi gemellare su molte cose, ma anche punti di divergenza fortissimi riguardo all'interpretazione del 6° libro. Ci mancherebbe altro, non siamo cloni, ciascuno ha la sua immaginazione. Niente battaglia finale? Bè, io la scanso sempre, la sorvolo quanto te. Mi piacciono le scene di battaglia nei romanzi, ma dubito di saperne gestire una, quindi passo oltre. Sì, ti capisco. Veniamo a questo capitolo. Prima di tutto un errorino, molto piccolo: nella frase Aveva i pugni talmente stretti, che quello stringeva manca un "che" dopo la parola "quello". Ciò detto credo che non smetterò mai di detestare James Potter, mai. E' morto come è morto, pace all'anima sua, ma per me è un macigno troppo grosso da digerire e il tuo James è come lo immagino. Ci sono poi un sacco di frasi che citerei, sono troppe per riportarle tutte. Ma riesco a sentire quel che provava Severus, la consapevolezza che d'ora in poi ogni giornata sarà buia e vuota, il desiderio che Sirius almeno non soffra, la negazione implacabile e dovuta del futuro, quella bocca terribilmente amara. Povero Severus. Dovrei provar pena anche per Sirius, ma (giurò, questa volta non è perchè è Black) non riesco del tutto perchè si arrende troppo presto, crede subito alle bugie di Severus. E' proprio da Sirius essere così impulsivo e non ragionare, ma dentro di me una vocina gli urlava: "No, no, no, ma come fai a crederli? E' una bugia, non è vero niente, lui ti ama". Proprio come succede vedendo i film. Vien voglia di dirgli: "Stupido, bacialo, bacialo e vedrai se eri solo sesso per lui". Ma doveva finire così, lo sapevo già. Povero Severus. Quanto al finale del capitolo, come ben sai non posso che sottoscrivere parola per parola. Il tuo Severus qui sembra il mio che riflette davanti al camino spento e mi vien da pensare che anche qui la soluzione non possa che essere quella del finale del mio racconto. Mi mancano le speranze. Vederemo.

Niky

Recensore Veterano
16/05/06, ore 17:19
Cap. 51:

Confesso che sono un pò spiazzata. Due capitoli che mi lasciano tanti di quei punti di domanda... Draco morirà o meno? Perchè ci sono rimasta secca nel capitolo scorso. Sarà che il ragazzo, che prima mi interessava poco, dal 6° libro in poi è uno dei miei favoriti. O forse è la mia personale visione di Draco, di come Silente volesse salvargli l'anima (vedasi tutto il discorso che gli fa sulla "pietà"), della sensibilità che sotto sotto il giovane Malfoy ha dimostrato (sempre a disperarsi nel bagno di Mirtilla). Ma Draco che muore, e che muore senza che Severus gli abbia spiegato, mi ha colpito come una mazzata. Non è facile per me riprendermi. Nella mia visione Daraco deve sapere la verità, o Silente sarebbe morto quasi invano. Draco, Draco... e non riesco nemmeno a capire se morirà o no. Mi vien l'ansia. E, anche in base ai tuoi chiarimenti sugli horcrux, mi domando: ma allora Silente perchè si sacrifica? Perchè condannare Severus, che ama come un figlio, alla disperazione, quasi alla follia, se non per metterlo accanto a Draco e Harry? Se non per la causa, cui Albus sacrificherebbe anche le persone più care, perfino se stesso, allora perchè? Evidentemente, per te Alexia esiste un perchè e muoio dalla curiosità di conoscerlo, a questo punto. E il vecchietto delle mimose (accidenti, Ida-Sibilla-Cooman aveva azzeccato anche questa volta.Io credevo fosse Moody)? Chi è? Se dovessi ipotizzare direi che è la Morte, che per qualche motivo Severus (forse perchè è impazzito dal dolore) lo capisce e la riconosce. E allora Draco morirà, avvolto nel mantello nero del vecchietto misterioso. E mi ritorna una tristezza... Oppure è Silente redivivo? Ma come, perchè? Avevo una mia supposizione sul possibile finale del racconto, ma ora non mi convince più la mia idea. Che può fare ora Severus? Gettarsi contro Voldemort come un ossesso, appena gli horcrux saranno tutti distrutti, e fare vendetta a costo della vita? A cosa era veramente "predestinato"? E Remus? Oh, insomma, mi rendo conto che questa non è una recensione, Alexia, ma solo un elenco di domande, però mi sono venute in mente una dietro l'altra, man mano che leggevo. Potrei anche elencarti le frasi più belle, come sempre, anche questa volta ce ne sono tante (alcune proprio poetiche), ma adesso non ci riesco, adesso vorrei sapere, sapere, sapere... Aspetterò i capitoli che seguono per trovare le risposte.

Niky

Ida59 (senza login)
16/05/06, ore 11:12
Cap. 51:

Perplessa è dir poco: già lo ero al precedente capitolo, figurati ora che siamo finiti completamente AU.
Chiamo Niky a testimone, ma avevo indovinato chi stava arrivando. La mente (il ticchettio) mi aveva detto Moody, ma poi l’istinto mi aveva suggerito con incredibile sicurezza il vecchio della mimosa: che non sarà Babbo Natale, ma certo è un tipo strano, molto strano, che mi ricorda fin troppo Silente, Mago Merlino e Gandalf tutti insieme. Oppure la Morte o il Destino. O il Bene Supremo.
Sulle tue spiegazioni concordo solo che Voldemort trovi affascinante avere in Severus un degno avversario, ma per il resto siamo lontani mille miglia come scenario del 7° libro. A partire dal fatto che Severus, esplicitamente eletto capo dai Mangiamorte in fuga, già dal momento in cui è apparso sulla torre, non ha altro luogo in cui guidarli se non la “tana” di Voldemort. Altro che aspettare che l’Oscuro lo chiami: se arriva un’altra volta in ritardo lo fa a fettine!
Il mio Voldemort è l’uomo descritto dalla Rowling, quello che accoglie Snape a braccia aperte e ne fa il suo “preferito” (così almeno dice Narcissa e Bellatrix non la smentisce e, conoscendola, se solo avesse potuto farlo certo l’avrebbe fatto!) nonostante al momento della sua resurrezione l’assenza di Severus gli avesse fatto ritenere che lo avesse lasciato per sempre. Certo Voldemort può anche “mentire” ed illudere Severus, e secondo me il Voto è una trappola che l’Oscuro gli ha teso, ma fatto sta che il Voldemort della Rowling è quello che si dimostra felice, con il senno di poi (!!!), che Snape non gli abbia fatto fuori Harry solo perché, successivamente, è risultato utile che Harry fosse vivo per poterne utilizzare il sangue nell’incantesimo di resurrezione. E un tal Voldemort sta lì a sottilizzare sul chi ha fatto fuori Silente, se Draco o Severus? No, che fosse Severus a far fuori Silente era scontato in partenza e lo si capisce da quello che dicono i Mangiamorte sulla Torre: che Draco non sia in grado e chiaro, ma i Mangiamorte sanno di non poter agire al posto suo, ma quando arriva Snape lo invitano subito a far fuori Silente perché è implicito che lui, Severus, ha l’autorizzazione a farlo.
Punire Draco? Si, ma non troppo: in fondo è stato il ragazzo che ha reso possibile far fuori il vecchio e sappiamo che il Voldemort della Rowling guarda al sodo. Silente è morto, questo è l’importante, e Draco è ormai pronto per diventare Mangiamorte.

Questo tuo capitolo, è ovvio, mi ha molto stupito e non sono più in grado di fare previsioni sul finale, salvo pensare che Severus sia ormai sull’orlo della follia e destinato a morte cruenta e felice. A dir la verità, vedo uno scenario di morte a largo raggio, un vero massacro.
Essendomi ormai del tutto persa la logica dei personaggi ho nuovamente avuto la difficoltà che avevo all’inizio: quella di comprendere il soggetto della frase, che spesso lasci implicito. L’iniziale problema era del tutto scomparso quando ero riuscita ad entrare bene nel ritmo della storia e nella psicologia dei personaggi, ma ora che ne sono di novo ai margini, il problema si ripresenta.

Attendo con curiosità i prossimi capitoli, per vedere come esci da questo ginepraio.

Ida

Recensore Master
16/05/06, ore 08:52
Cap. 51:

Il fioraio?! Non l'avrei mai immaginato....ma chi è in realtà? Un alone di mistero aleggia su tutta la storia....però sono felice del fatto che Draco non sia ancora passato a miglior vita: è ancora un ragazzo (a me è dispiaciuto molto quando la Rowling ha deciso la morte di Cedric: era pur sempre un innocente...). I misteri si infittiscono....chissà che finale hai in mente: non va bene giustificarsi già ora...ora sono diffidente! Baci Lady Snape

Recensore Master
15/05/06, ore 21:34
Cap. 50:

Prima di tutto i dubbi: Non è Voldemort il vecchio zoppicante, vero? Ho delle idee in merito, ma non saprei. Non mi sembra Voldy, comunque....Triste....dannatamente triste. Povero Draco! Speravo che riuscisse a salvare la propria vita: in fin dei conti era innocente! Ma Voldy non perdona: credo che una delle differenze con Albus siano queste: almeno il vecchiaccio dava una seconda possibilità! Albus lo rispetto a distanza.....pazienza...Bel capitolo! Alla fine Remus ha trovato le parole giuste da scrivergli! Faccio le fusa..frrrr! Baci Lady Snape

Recensore Junior
15/05/06, ore 19:48
Cap. 1:

Mioddio stavolta mi hai tolto il fiato davvero. Vedo sempre più vicina una conclusione disperata. E mi dispiace moltissimo per Draco, ma il fatto che sia stato ucciso (almeno, così pare) da sua zia, rende ottimamente l'idea dell'ottusità dei Mangiamorte, incapaci di provare affetto per chiunque. Per contro, il bisogno di affetto di Severus e la sua voglia di rivedere Remus, anche solo per una volta. Chissà se ci riuscirà.

Recensore Veterano
15/05/06, ore 13:30
Cap. 50:

mi devo scusare se non metto sempre il mio commento ma non ho molto tempo! però leggo tutti i giorni il nuovo aggiornamento questo posso garantirtelo!!! l'ultimo l'ho trovato bellissimo, Draco non poteva fare altra fine, ha fallito e, come hai detto tu, Voldemort non accetta i falliti tra i suoi uomini. Il mio Voldemort é molto simile al mio, forse il mio é più sadico! aspetto il prossimo, un bacio

Recensore Junior
15/05/06, ore 12:44
Cap. 50:

Non so proprio dove vuoi andare a parare: una fuga impossibile che dura da un mese, con Voldemort alla finestra quale divertito spettatore.
Non vorrai mica farlo fuggire finchè Harry non trova gli Horcrux??? Senza l’aiuto di qualcuno, che magari si chiama Severus, Harry non riuscirà mai a trovarli!
Severus vuol tornare da Voldemort, dopo un mese di fuga? Gli ha dato di volta il cervello? O subito, o mai più! Come la vedo male…
Speriamo che le parole di Remus lo facciano rinsavire: scappare per scappare, tanto vale andare dagli Auror, magari Remus può dargli un aiutino.
“Maledizione, perché adesso?” : mi associo alla domanda.
Draco è morto? Così? Ma a che gioco stai giocando, Alexia?
Finale misterioso di un capitolo che ho compreso molto poco. Non fraintendere, il capitolo è bello e ci sono delle immagini stupende, ma non riesco a capire che cosa hai in testa tu, quindi non riesco a seguire gli avvenimenti che continuano a stupirmi, lasciandomi però l’amaro in bocca.

Ida

Recensore Master
12/05/06, ore 15:49
Cap. 49:

Siamo caduti in uno strano vortice....Povero Remus: il compito che lo aspetta è difficilissimo! Trovare le parole giuste per convincere Severus è una vera impresa! Mi dispiace molto per il caro lupacchiotto: non merita tutto questo. Ho sempre visto Remus come un uomo che ha già sofferto molto in passato, per ciu sono preoccupta anche per lui. Severus è, ovviamente, il mio primo pensiero. Ora si trova in una situazione complessa. Hai detto che il tuo Voldemort non perdona: immagino che ora sia braccato anche lui e proteggere Draco non è molto utile alla sua incolumità. Per quanto riguarda Albus, direi che non si smentisce! Rompe anche da quadro! In ogni caso poteva essere più chiaro con Remus: non mi piace come, se ricordo bene, gli propone di occuparsi di Severus. Non sopporto il suo sapere già tutto in anticipo! Sapeva della moneta, sapeva che Remus sarebbe andato nel suo ufficio, sa troppe cose! Un So-tutto-io! Altro che Granger! Bel capitolo, comunque! Baci Lady Snape

Recensore Junior
12/05/06, ore 09:54
Cap. 49:

Ok, povero Remus, il “tuo” Remus. Ma quello della Rowling lo odio ancora adesso: quanto vorrei che anche lui fosse come il tuo!
Molto bella la constatazione di Remus su Severus descritto da Harry: “un Severus che la sua mente non riusciva più a riconoscere. Un Severus che in realtà non era mai esistito.”
Ed anche il “tuo” Remus deve cominciare a mentire, altra cosa che più lo assimilerà a Severus, che però non risponde al messaggio della monetina (il disgraziato l’ha buttata!).
Questa è splendida, questa mi ha proprio commossa: Remus che consola tutti: “Il pensiero fisso all’unico che avrebbe avuto il diritto primario di essere consolato.” (povero, povero dolce amore mio!)
Povero Remus, no, non può parlare, sarebbe come tradirlo. Anche se, data la tua visione di Voldemort, non è che Severus se la passi comunque bene con Voldemort. Oppure l’Oscuro è incazzato solo con Draco e non con Severus? Ma se Snape non gli consegna Draco, Voldemort si incazzerà anche con lui. Comincio a non vedere più alcuna via d’uscita.
Queste frasi le trascrivo perché sono la nostra dichiarazione d’amore per Severus (e che la Rowling sia maledetta perché ce l’ha messo in queste condizioni):
“Era solo con il dolore.
Solo con le sue paure.
Solo con l’orrore di quello che aveva dovuto fare.
Giudice implacabile di se stesso.”
Albus, diavolo e santo, anche dal quadro: il quadernetto! Certo che Albus lo conosce bene Severus ed aveva previsto che la moneta avrebbe fatto una brutta fine! (complimenti alla fantasia sui metodi di comunicazione: io sono stata molto più banale nella stessa condizione ed ho attinto dalle favole. L’unica mia scusante è che il “mio” Severus comunica con la sua donna…).
I pensieri di Remus, ciò che vorrebbe scrivergli, sono una splendida dichiarazione d’amore (ok, forse mi sto riconciliando anche con Remus… per ora):
“Severus, devi rispondermi.
Non posso vivere con l’incertezza di non sapere come stai.
Non posso vivere sapendoti solo e lontano.
E disperato.”

Ida

Recensore Veterano
12/05/06, ore 09:54
Cap. 49:

Remus finge, ha imparato bene. Del resto, cos'altro potrebbe fare? Finge, e tu te la cavi benissimo, Alexiz, a farmi sovrapporre ancora una volta le sue parole nel libro con i suoi pensieri in questo racconto, perchè nel libro Lupin, di solito sempre tanto compassato, è colmo di rabbia e, dopo questo capitolo, posso tranquillamente dare un senso differente a quella veemenza. Il tuo Remus ha ragione, non può lasciar solo Severus, DEVE rintracciarlo. Spero che ci riesca in fretta. Mi ero scordata il quadernetto, brava, sei riuscita a mettermi un'ansia pazzesca quando Severus getta via la moneta, pensando che si era tagliato fuori per sempre. Invece, sbagliavo. Meglio così. Una cosa sola mi perplime: ok, poco mi importa che Draco sia minacciato anche da Voldemort, ma Severus? Se è braccato anche dai Mangiamorte di che utilità sarà mai ad Harry? E quei quattro rintronati che erano sulla torre, compreso Grayback, che fine hanno fatto? A parte questo, non posso che apprezzare come sempre il tuo bellissimo racconto e i tuoi personaggi. Adoro Remus che fa da spalla su cui piangere a tutti, tranne che a colui che davvero vorrebbe consolare e nonostante il fatto che sarebbe lui il primo ad aver bisogno di una spalla. Cosa scriverà su quel quadernetto? Ce lo dirai o ci lasci col dubbio? Dovrà essere terribilmente convincente se vuol riacciuffare un osso duro come Severus. Sono curiosa. Niky

Recensore Junior
12/05/06, ore 09:31
Cap. 49:

è splendida questa storia. non mi ricordo se l'avevo già commentata. il tuo Severus mi piace un sacco e la storia con Rem è toccante. Per quanto può valere il mio parere la tua storia è bellissima.

Ida59 (senza login)
11/05/06, ore 17:39
Cap. 48:

Mamma mia che disperazione: non ho parole!
Ok, grazie al cielo c’è Draco e, in qualche modo, deve riprendere il controllo per aiutarlo, altrimenti ammazzare Albus sarebbe stato inutile.
Qui la nostra immaginazione però è completamente diversa: per me Draco non ha fallito, non del tutto, ed è in ogni caso più sicuro con Voldemort che ricercato sia da Voldemort sia dagli Auror. E lo stesso vale per Severus.
La moneta, Remus, un aiuto creduto impossibile. Però ne ha bisogno.
O mamma mia: l’ha buttata! E ora come lo ripesca più Remus?
Non vuole chiedere aiuto a Remus: per caso ti ho già detto che adoro Severus?
Albus gli sorride e lo culla nel sonno: maledetta sadica Alexia, ora gli farai avere qualche terribile incubo?

Ida