Il "commesso fiorentino" è una tecnica figurativa consistente nel mettere insieme (committere) piccole tessere variopinte di pietra dura, accostate con precisione, prendendo come riferimento un modello dipinto. La sua storia si intreccia con quella dei Medici: nel 1588 Ferdinando I de' Medici fonda quello che diventerà l’Opificio delle Pietre Dure.
Oggi museo, conserva quattro dipinti su cartone realizzati dal fiorentino Giuseppe Zocchi in due anni (1752-3): rappresentano l’allegoria delle Belle Arti. Presi come modello vennero fatti diversi quadretti in "commesso fiorentino".
Una prima serie si trova a Vienna, nel castello di Hofburg (un pannello risulta essere stato venduto a 1.463.900 euro il 7 novembre 2013 da Sotheby’s). Una seconda serie, esposta all'Opificio delle Pietre Dure, era destinata alla reggia fiorentina di Pietro Leopoldo. Presenta cornici ugualmente in "commesso fiorentino" su disegno del pittore Gesualdo Ferri; raffigurano fasci sui quali si avvolge un nastro, e portano nei quattro angoli l'immagine degli strumenti tipici delle quattro arti.
A quelle quattro rappresentazioni (Architettura, Scultura, Pittura, Musica), e sempre accoratamente a quattro mani, ci siamo ispirati Baudelaire - in strofe corsive lei - ed io, per danzare, o zampettare, sulla scia delle arti belle.
Autore:
ilbilbo |
Pubblicata: 15/12/24 | Aggiornata: 23/12/24 |
Rating: Verde
Genere: Poesia | Capitoli: 4 - Raccolta di Flashfics | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
Poesia | Leggi le
13 recensioni