Le critiche sterili e un po' di pettyness

Silenzio tu mi conosci

Sono solo pezze, strofinacci, direttamente dal fondo del secondo cassetto, sotto i fornelli. Le usi per asciugare le stoviglie, per pulire le superfici, per tappare gli spifferi. Oppure per… eh!
Oppure le butti, no?

Venezia nel bene e nel male è sempre Venezia.

Stavolta invece mi sono lasciata ispirare da un po' di sfumature Liberty con il Klimt...

Sto riemergendo da un brutto periodo di non ispirazione.
Bene, questa poesia ricorda (spero bene) l'eroica difesa del porto di Bari, avvenuta il 9 settembre 1943, contro i nazisti.
C'erano anche fascisti (lo stesso Nicola Bellomo lo era, se non ricordo male), ma non si può non ammirare l'orgoglio con cui i baresi difesero la loro città. E riuscirono pure ad allontanarli.
Spero di non avere disonorato tale tempra.

Nel Regno dei Codardi non si guarda in faccia a nessuno.
E si pensa solo al proprio tornaconto.

💦💦💦💦💦💦🌈

Ed ecco che arriva a tutto spiano Claude Monet...

Como amo fatto con Dalì 'o famo con Vincent Van Gogh...

Se l'olio su tela surrealista di Salvador Dalì dal titolo La persistenza della memoria fosse una poesia...

Si vive solo una volta.

Una raccolta di Haiku molto personali.

La lettera a qualcuno che non c'è più o che forse non c'è mai stato.

Ritrovo i tuoi occhi nel cielo terso,
il tuo sguardo altrove perso.
Eppure mi ritrovo a guardarti,
nelle tue labbra amarti.