[AU!Hogwarts; Ziam+Larry]
Arrossiscono entrambi di quel rossore idiota. Sorridono entrambi di quel sorriso idiota.
L’amore è una cosa idiota per idioti.

Un trasferimento. Un'amicizia. Un'amore. Una storia con un segreto da scoprire.
Lei: Sophie Evans
Lui: Harry Styles
Lei: Timida,dolce e forte.
Lui: Femminaiolo.
Una nottata,grida,sangue,lividi ma un forte amore. Sophie e Nicole una grande amicizia. Louis e Harry cugini.
Come andrá a finire?

Scarlett Parker sogna una vitacome quella dei libri o semplicemente come quella di un film.
Voleva una vita perfetta, dopotutto chi non la vorebbe?
Il padre è un uomo molto importante nella società,progettava tutto, anche la vita di Scarlett.
Scarlett "scappa" dalla realtà con il consenso del padre e và a rifugiarsi a Londra nella vecchia casa del padre,per proseguire gli studi nella Talent High School.All'inizio và tutto alla grande, si ritrova a vivere momenti dà film,o da libri ma poi pian piano si rende conto che il copione del suo "film" sta per sfuggirle di mano...

E i miei amici ci hanno provato tante volte a dirmi che non dovevo farmela piacere, che non dovevo pensare a lei; ma io non ci riesco.
Non è mica colpa mia se è così perfetta.
Sospira nel sonno.
È veramente adorabile quando dorme, soprattutto perché fa delle strane smorfie col viso che sono anche più buffe di quanto non sia lei in realtà.
Mi porto le mani dietro la nuca e mi metto a pensare.
A come sarebbe se stessimo insieme; a come sarebbe se stessi con qualcun'altro; a come sarebbe se non l'avessi mai incontrata.

Forse ho bevuto troppo, forse ho sognato tutto.
Eppure indosso il vestito da 120 sterline comprato una settimana fa.
Eppure sono in un'altra città. In un'altro hotel.
Uno dei tanti.
E tu sei fisicamente qui. E noi abbiamo appena parlato. E tu te stai andando.

Elly è una ragazza, insicura e all'apparenza normale. Ma vive un vita dolorosa. E' vittima di strupro da due anni. La sua vita è vuota e priva di senso. Prova a suicidarsi, ma i medici la riescono a salvare. Un giorno incontra Harry, uno dei ragazzi più belli della scuola. La inizia a conoscere e viene a conoscenza degli abusi. Si innamora di quella ragazza che ormai è incapace di amare dopo la violenza subita, ma Harry la aiuterà a cambiare vita, a denunciare l'abuso, a ritrovare se stessa e ad amarsi per quello che è? Purtroppo il tempo sarà poco perchè...

«Ti prego, aiutami» le chiese, con quel tono supplichevole al quale non sarebbe riuscita a resistere.
«Va bene, lo farò. Ad una sola condizione, però.»
Il moro la guardò, inarcando il soppraciglio e con la mano le fece segno di continuare.
«Non devi innamorarti di me» esordì lei, fissandolo negl'occhi color tenebre.
In risposta, Zayn, scoppiò in una fragorosa risata che rimbombò in tutto il corridoio.
«Oh tranquilla, non avevo nessun intenzione di farlo»
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Amore passionale, amore desiderato, amore corrisposto. O forse, no?
Il “bene” e il “male” riusciranno mai ad andare d'accordo? Il “giusto” e lo “sbagliato” coincideranno mai?
Zayn e Amber, Amber e Zayn.
Due opposti, due vite, due nomi e una sola storia.
Una scommessa, un premio e un cuore in rovina.
Il destino aveva scelto per loro due vite completamente diverse e, infondo, chi erano loro per andar contro il volere del fato?
«L'amore non si sceglie» aveva dichiarato un famoso filosofo dell'ottocento.
Eppure, Amber l'amore lo aveva scelto.
Amber aveva scelto Zayn malik.
ma Zayn malik, avrebbe mai scelto lei?
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«Hai paura?»
«Ho solamente paura di perdere te»

Due matrimoni.... due vite molto simili......

Harry, Louis. Primavere, estati, autunni, gli inverni.
Un respiro è una stagione. Un sospiro ed è freddo, un sorriso ed è di nuovo estate.
Solo drabble che durano un battito di ciglia.
Solo Harry e Louis, qualcosa che non smette mai.

Mi chiamo Sara ho 18 anni, i miei genitori fanno un lavoro che gli porta ad avere sempre gente per casa nostra, ho appena finito le superiori e come "regalo" i miei porteranno a casa per lavoro altre persone però ci sarà una piccola sorpresa che renderà il mio futuro totalmente diverso.

["Non era mai successo prima e conosceva quei due da quando aveva undici anni. Forse era semplicemente per questo che sospirando, aveva accettato con facilità l’accaduto, aveva ingoiato il rospo e dato credito alla solita frase c’è una prima volta per tutto. Al contrario, invece, se fosse stato semplicemente sé stesso avrebbe messo su una scenata apocalittica o escogitato uno stratagemma per rigirare la situazione a proprio favore, ma, non si può sempre vincere, no? "] Una sciocca LILO ;) ma veramente sciocca

Questa è la storia di Dream Pureblood e Harold Edward Hunter.
*Tratto dalla Fan Fiction*
''-Nonostante tutte le diversità, nonostante il fatto che tu sei [...] io ti Amo, e ti Amerò per sempre, Harold.- Dissi, tenendo lo sguardo basso.''
Lo so che il cognome di Harry non è 'Hunter' solo che ogni personaggio della mia storia ha un cognome che è importante e che ha dei collegamenti con il passato.
Se siete curiosi di sapere cosa dice esattamente Dream a Harold e come continua la storia aprite e Leggete†

‘’Ti vuoi muovere?’’ urlò Zayn . Continuai a correre. ‘’Cazzo muoviti!’’ urlò di nuovo.
Cercai di correre più veloce ma le mie gambe ad un tratto cedettero e mi accasciai a terra. ‘’Un attimo!’’ cercai di dire con il fiatone.
Zayn mi raggiunse. ‘’Se ti dico che devi muoverti..significa che devi muovere quelle gambine che tra due minuti ti spezzo!’’
‘’ non ce la faccio’’ Zayn mi alzò per un braccio e mi trascinò nel solito vicolo scuro e inquietante.
‘’Allora…tu ora stai quì.. vedrai arrivare un ragazzo alto, riccio….dagli la roba e vieni da me..intesi?’’
‘’s-si…’’
‘’ Brava la mia Alison!’’ mi lasciò li.

Storia dia una ragazza che aggiorna quasi sempre il suo diario...ma anche di un ragazzo che aggiorna il suo diario...chi sono i due personaggi?

« Chi è? »
« Sono il nuovo vicino, mi vorrei presentare »
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« Niall Horan, piacere »
« Piacere mio, Niall »
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« Scusa se non mi trattengo in chiacchiere tipiche da vicini di casa, ma ho davvero urgenza di uscire, mi aspettano a lavoro »
« Non mi hai ancora detto il tuo nome »
« Forse, perché non te lo voglio dire »
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Si mangiavano con gli occhi.
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« Buonanotte, Gwen »
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Tre, due, uno...
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« Sì? »
« Sei un osso duro, eh? »
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« Sappiamo entrambi che la serata non finirà così, con ognuno a casa propria »
« Ah no? »
« No »
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Finta innocenza.
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« Spogliami »
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« Ho voglia di giocare »
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Manette dell’amore.
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Giochi erotici.
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« Dio Gwendoline, sei il ritratto del mio sogno erotico preferito »
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« Voglio sentirti urlare il mio nome »
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« E se ti scopassi mentre sei ancora immobilizzata? »
« Credo proprio che mi farebbero male i polsi per i prossimi vent’anni della mia vita »
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Non so bene se facemmo sesso o amore, quella notte; so solo che lui, senza dubbio, era il ragazzo che più mi aveva fatta sentir bene in un letto, e che quella che mi fece passare fu la serata migliore della mia vita.