Quando si svegliò si trovò inizialmente spaesato, poi ricordò tutto e desiderò di non essersi mai svegliato. Zayn irruppe nella stanza con un piatto di pasta e del pollo. "Va un pò meglio?" "Ora si" gli sorrise e gli stampò un bacio sulla fronte e poggiò il cibo sul comodino di fianco al letto. "Mangia" il biondo prese un pesso di pollo e lo avvicinò alle labbra del moro che mangiò e poi chiese "Ma che fai?" "Volevo vedere se era avvelenato" il moro scoppiò a ridere e se lo mise sulle ginocchia imboccandolo. "So mangiare anche da solo, eh. Non sono un bambino" "Hai ragione, sei il MIO bambino!"
La mia prima OS slash:) abbiate pietà:')

La paura la fa perdere molte cose, ma perchè lei a paura?
Si tiene tutto dentro sensa dir niente a nessuno.
Ma un giorno la sua vita cambia...nel bene o nel male?

“Beeettaaaaaaa”
Feci finta di non sentire e continuai a dormire.
“Elisabetta svegliati subito!!!”
Mi aveva chiamata Elisabetta,brutto segno,meglio alzarsi.
Controvoglia mi alzai dal letto,andai a lavarmi e scesi frettolosamente le scale,ancora un po’ addormentata.
“Cosa c’è Mamma? Perché mi hai svegliata alle 7 di mattina in una Domenica?” dissi scocciata.
Si lo so,mi prenderete per una ragazzina di 17 anni antipatica e insolente,ma non potete sapere cos’ho passato negli ultimi mesi. Ogni mattina mi svegliavo con la speranza che finalmente la mia tristezza finisse,ma non succedeva mai. Lui era sempre nei miei pensieri. Si ero felice per lui,ma mi mancava. Mi mancava terribilmente.
Volete sapere chi? Harry. Harry Styles. Il mio migliore amico,da sempre.
Sono felice che abbia partecipato ad x-factor,che abbia firmato un contratto,che diventerà famoso,ne sono felicissima,ma speravo fosse più facile. E’ difficile non vivere più come per 13 anni. Raccontando ogni giorno quello che mi passava per la testa a qualcuno. Avere ogni giorno qualcosa da fare,senza mai chiedersi “ ora cosa faccio ?” . Le ragazze della mia età cercavano uno svago. Io no. Io avevo lui,e con lui mi sentivo

Caro Diario,
che giornate strane ultimamente, non credi? Piene di alti e bassi, ma rimane sempre quella tortura chiamata Louis Tomlinson. Mi chiedo ancora come mai non sono scappata di casa. Ieri sera è venuto qui da noi Zayn, e devo ammettere che alla fine è stato tutto abbastanza divertente. Abbiamo guardato un film, e io ho spiato tutto il tempo Zayn e Zoe che si baciavano appassionatamente sul nostro divano, fino a quando Louis non ha acceso la luce, e li ha presi in giro per tutto il tempo. Ci siamo poi chiusi in camera mia, e Zoe ha cominciato a fare mille domande alle quali dovevamo rispondere tutti. Non mi aspettavo che chiedesse chi di noi l’avesse già fatto o meno. Che tristezza, mi sono sentita profondamente in imbarazzo, stavo per svenire lì. Ero l’unica! Che figuraccia. E Louis non aspettava altro molto probabilmente, visto che comunque continuava a rinfacciarmelo fino a qualche secondo fa. Ora è uscito, e sono qui in pace, almeno fino alle cinque del pomeriggio, a meno che non si fermi di più con Zayn, pff. Ti tengo aggiornato.
Tua Arya.

Il passato bussa, il presente è questo, il futuro vuole impedire al mio passato di ritornare a galla, qualcuno vuole impedirmi di ricordare il mio vero passato. Troppe persone che mi ostacolano la via. Ma nessuna di queste persone riuscirà a fermarmi. Il passato bussa troppo forte, e troppo forte è la mia voglia di aprirgli le porte e prenderlo tra me. Troppo è forte l’amore del mio passato. Troppo è forte ciò che è successo nel mio passato. Il mio passato è più forte di ogni ostacolo.
Si, mi ostacoleranno, e ostacoleranno il mio passato, ma niente mi impedirà di riaverlo..

Non appena misi piede in quella casa tutto quello che riuscì a notare fu il disordine che regnava nel salotto e in gran parte anche in cucina e l'affermazione mi venne spontanea.
"Bel modo di accogliermi eh!"
Ma lui non sembrò far caso alla mia piccola provocazione sembrava invece molto preoccupato fin quando non parlò
"Vedi Ariel, non ho voluto dirtelo prima per paura che non accettassi di venire a vivere con me, ma io ho un figlio.."
*****
I riccioli gli ricadevano sulla fronte coprendogli in parte gli occhi verdi e cristallini, le labbra rosee leggermente gonfie a causa dei pugni ricevuti, le mani strette a pugno lungo i fianchi a tal punto da far vedere le nocche bianche, era bellissimo. Bellissimo e illegale.

Lei una ragazza che incontrerà mille ostacoli , ma che alla fine di tutto la sua 'storia' la sua 'vita' avà una fine , il problema è come ? Macchiata di sangue , o piena di fiori e rose ?

Nothing like us è una storia particolare su una ragazza particolare.
Leona ha avuto un passato difficile, infelice, e non ha ancora superato i traumi che ha avuto. Ha perso la fiducia in sè stessa e, anche, la voce.
Nel quartiere girano voci, miti, sulla causa di ciò, ma nessuno sa la vera versione della storia. Nemmeno Eva, la sua migliore amica, che si è presa cura di lei quando ne aveva bisogno.
A risollevare la sua vita sarà un ragazzo riccio, che le ricorderà il padre.
Ci saranno eventi felici, allegri, ma anche tristi, e soprattutto, strani, che nessuno sa spiegarsi, se non lei.
I fantasmi del passato torneranno anche nel presente, ma, come si dice, non tutti i mali vengono per nuocere.

" La consapevolezza di provare una fitta al cuore perchè non ho ancora cancellato il tuo ricordo. E' durata poco, neanche il tempo di poter contare i giorni, ma ero felice, leggera... Poco dopo c'è stata la delusione, una delusione causata dalla tua troppa sincerità e dalla mia troppa voglia di giudicare. Sei entrato nella mia vita velocemente e allo stesso ne sei uscito. Ora sono qua a cercare di trovare un modo per ritornare quelli di un tempo, ma non ci riesco. Forse non era destino o forse semplicemente non ci abbiamo provato abbastanza "
" La bocca dice una cosa, ma i tuoi occhi non sanno mentire"
" Forse hai ragione tu, forse tutto è stato uno sbaglio, forse noi siamo uno sbaglio, ma ti giuro se potessi tornare indietro li rifarei tutti perchè mi hanno condotto all'unica cosa sensata della mia vita : TE "

PROLOGO
L'adolescenza, il periodo più brutto che una persona possa attraversare, pieno di problemi, depressione dal mattino alla sera, quel desiderio di voler essere diversa da quello che sei in realtà, sentirsi giudicata in tutto e per tutto dal mondo esterno, voler inseguire i propri sogni ma in qualche modo essere sempre ostacolata da qualcuno, la tua unica medicina è la musica che pur non essendo materiale riesce a farti compagnia. Arrivi all'estremo delle forse, non sopporti più tutto questo, dentro sei un ribollire di dolore e di angoscia, il tuo cervello non ragiona più portandoti a conseguenze estreme e piuttosto dolorose, sei stanca, la tua vita fa schifo e vorresti non essere mai nata. L'unica cosa di cui hai bisogno è qualcuno che ti ami per quello che sei e che non ti giudichi solo dalla taglia dei tuoi jeans, qualcuno che ti faccia ridere e farti sentire speciale e unica, qualcuno che riesca a capirti, che ti ascolti e che ci sia sempre per te. Per tutto questo basta il tempo, basta solo avere un minimo di speranza e credere fino in fondo che puoi farcela, poi...

anche quest'anno è arrivata la lettera.. non vedo l'ora di rivedere il mio irlandesino e la mia migliore amica Jane , anche Miley e Ariana ... ma soprattutto lui , quel riccio che assomiglia molto alla perfezione ... HARREHHH!

Amo le ragazze intelligenti, che sono belle ma non sanno di esserlo. Mi piacciono quelle semplici, ma non facili, di quelle che sono più contente di ricevere un abbraccio che un anello. Adoro quelle bassine, così da poterle prendere in braccio ogni volta che voglio e poterle stringere in abbracci soffocanti senza che abbiano la possibilità di ribellarsi. Mi piacciono quelle che restano alzate fino a tardi per terminare un libro, quelle che si sentono diverse ma sono felici di esserlo. E soprattutto mi piacciono quelle che sanno ridere, che ti contagiano con i loro sorrisi.

Stava combattendo contro se stessa. Ora l’aveva capito. Era una battaglia, che avrebbe avuto come premio le sue stesse emozioni. Il suo tesoro più prezioso.
Era una battaglia che poteva vincere. Ma come?
Cercando di non pensare alla paura, al dolore ? Era impossibile, l’avrebbe persa in partenza.
Era sempre pronta a riportarla con se nel baratro, nel buio. Oscurandola dalla luce. Lei aveva solo bisogno di luce.
“ Luce. Luce. Luce. Dove sei? Sto diventando cieca. “
Era strano. Il sole splendeva. C’era la luce, ma non era quella che intendeva lei.
E nel suo ennesimo grido sordo, si sentiva ‘ salvatemi.’

Britt una ragazza di 16 anni, avrà un nuovo compagno di classe, che scombussolerà la sua vita.

Londra, 1495.
Harry II è il fortunatissimo e giovanissimo erede al trono.
Circondato da lerci schiavi e donne meravigliose, nelle sue vene scorre il sangue della dinastia dei Tudor, nobili, senza scrupoli e pronti ad avvolgere l'Inghilterra nello stesso sangue del popolo che ne formerà la storia, pur di renderla la nazione più potente d'Europa.
Niente può fermare il tolitarismo del Re, eppure un innocente servo dagli occhi di ghiaccio si insinua nella sua vita come la più potente e affilata delle spade, mettendo in discussione i suoi princìpi.
Una storia d'amore e di passione, turbinosa nei suoi intrighi, vendette e gelosie, che fa da sfondo alla guerra che ha cambiato per sempre il destino inglese.
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Harry/Louis
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[prima fanfic! Siate clementi^^'']