PROLOGO
L'adolescenza, il periodo più brutto che una persona possa attraversare, pieno di problemi, depressione dal mattino alla sera, quel desiderio di voler essere diversa da quello che sei in realtà, sentirsi giudicata in tutto e per tutto dal mondo esterno, voler inseguire i propri sogni ma in qualche modo essere sempre ostacolata da qualcuno, la tua unica medicina è la musica che pur non essendo materiale riesce a farti compagnia. Arrivi all'estremo delle forse, non sopporti più tutto questo, dentro sei un ribollire di dolore e di angoscia, il tuo cervello non ragiona più portandoti a conseguenze estreme e piuttosto dolorose, sei stanca, la tua vita fa schifo e vorresti non essere mai nata. L'unica cosa di cui hai bisogno è qualcuno che ti ami per quello che sei e che non ti giudichi solo dalla taglia dei tuoi jeans, qualcuno che ti faccia ridere e farti sentire speciale e unica, qualcuno che riesca a capirti, che ti ascolti e che ci sia sempre per te. Per tutto questo basta il tempo, basta solo avere un minimo di speranza e credere fino in fondo che puoi farcela, poi...

anche quest'anno è arrivata la lettera.. non vedo l'ora di rivedere il mio irlandesino e la mia migliore amica Jane , anche Miley e Ariana ... ma soprattutto lui , quel riccio che assomiglia molto alla perfezione ... HARREHHH!

Amo le ragazze intelligenti, che sono belle ma non sanno di esserlo. Mi piacciono quelle semplici, ma non facili, di quelle che sono più contente di ricevere un abbraccio che un anello. Adoro quelle bassine, così da poterle prendere in braccio ogni volta che voglio e poterle stringere in abbracci soffocanti senza che abbiano la possibilità di ribellarsi. Mi piacciono quelle che restano alzate fino a tardi per terminare un libro, quelle che si sentono diverse ma sono felici di esserlo. E soprattutto mi piacciono quelle che sanno ridere, che ti contagiano con i loro sorrisi.

Stava combattendo contro se stessa. Ora l’aveva capito. Era una battaglia, che avrebbe avuto come premio le sue stesse emozioni. Il suo tesoro più prezioso.
Era una battaglia che poteva vincere. Ma come?
Cercando di non pensare alla paura, al dolore ? Era impossibile, l’avrebbe persa in partenza.
Era sempre pronta a riportarla con se nel baratro, nel buio. Oscurandola dalla luce. Lei aveva solo bisogno di luce.
“ Luce. Luce. Luce. Dove sei? Sto diventando cieca. “
Era strano. Il sole splendeva. C’era la luce, ma non era quella che intendeva lei.
E nel suo ennesimo grido sordo, si sentiva ‘ salvatemi.’

Britt una ragazza di 16 anni, avrà un nuovo compagno di classe, che scombussolerà la sua vita.

Londra, 1495.
Harry II è il fortunatissimo e giovanissimo erede al trono.
Circondato da lerci schiavi e donne meravigliose, nelle sue vene scorre il sangue della dinastia dei Tudor, nobili, senza scrupoli e pronti ad avvolgere l'Inghilterra nello stesso sangue del popolo che ne formerà la storia, pur di renderla la nazione più potente d'Europa.
Niente può fermare il tolitarismo del Re, eppure un innocente servo dagli occhi di ghiaccio si insinua nella sua vita come la più potente e affilata delle spade, mettendo in discussione i suoi princìpi.
Una storia d'amore e di passione, turbinosa nei suoi intrighi, vendette e gelosie, che fa da sfondo alla guerra che ha cambiato per sempre il destino inglese.
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Harry/Louis
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[prima fanfic! Siate clementi^^'']

Louis si avvicina, mettendomi una mano sotto al mento e alzandomi il viso: "E' tutto ok!" sussurra a pochi centimetri dal mio orecchio, dopo di che avanza, spingendomi contro al muro, facendomi scappare un gemito.
"Ora siamo pari!"
LASCIATE UNA RECENZIONE SE LO TROVATE BUONO! Please!

Nicole è giovane, ed ha una sola vera passione: il nuoto. Non c'è niente che possa farle cambiare idea o farla arrendere.
Ma poi arriva lui, un nuovo istruttore, un rimpiazzo, che metterà in discussione Nicole completamente.
A cosa porterà l'incontro tra i due? Una guerra, o qualcosa di più inaspettato?

ATTENZIONE:
- Scene di sesso omosessuale
- Linguaggio forte
- Personaggi soprannaturali (vampiri)
Coppia slash: Larry
SE NON VI PIACE IL GENERE NON LEGGETE.
-Quindi è semplice paura la tua?-
-No, è terrore di perderti-

"Avevi dei fiori fra i capelli, quel giorno che ci siamo conosciuti," dice Louis, chiudendo gli occhi e lasciando che Harry appoggi la testa sul suo petto. "Avevi dei fiori fra i capelli ed erano rosa ed io ne ho portato a casa uno. L'ho nascosto fra le pagine del libro che mi hai dato."
Louis è un ragazzo con troppi tatuaggi che odia il mondo, che ha deciso di costruirsi una corazza indistruttibile attorno al cuore.
Harry ha un sorriso gigante, occhi verdi e fiori rosa fra i capelli. Il suo, di cuore, è in piena mostra nel suo negozio di libri.

Sophie ......,cognome scomparso,cioe' c'è' l' ha ma i suoi sono morti.
Sophie è alta,non molto ma abbastanza,è magra ma non tanto.
E' stata vittima di bullismo,perche' era diversa.
Ha sofferto ma loro,i suoi 5 idoli,la aiuteranno a superarlo.
Lei ha fatto anche corso di autodifesa che l'ha aiutata a farsi valere.
Poi lei formo' una band con delle ragazze della scuola e anche questo l'ha aiutera' a farsi conoscere.
Un'altra curiosità lei non sa piangere...
Ma molto presto piangera'

“E se poi precipita?” Harry continuava a ripetere con aria cantilenante. “Louis! Aspettami! Dove vai? Non puoi lasciarmi qui, aspetta! Mi sto preparando psicologicamente..”
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A Louis spettano 26 ore di aereo, nulla di stressante, se non fosse che Harry ha una paura fregata degli aerei.. ne usciranno vivi?

Come il sogno di una vita di una ragazza appena diciottenne si trasforma nella vacanza che le cambia la vita, con l'incontro di una persona che diventerà LA più importante tutto all'interno di una città magica, Londra.

. Guardai in basso e sulla mia pancia vidi una grande mano. La sua mano. Mi girai lentamente per non farlo svegliare, e rimasi a guardarlo. Il mischio di emozioni che si fecero largo nella mia pancia erano innumerabili, era perfetto. Lo sentivo respirare e sentivo il battito regolare del suo cuore, tremavo al solo pensiero di chi avevo accanto a me. Rimasi a guardarlo per un tempo infinito,non so nemmeno io quanto..fino a quando non vidi la sua fronte corrugarsi di poco,le sue ciglia muoversi e poi..un tuffo al cuore.

La pioggia sbatteva rumorosamente sulla finestra.
Lei aspettava Liam.
Controllò l'orario, segnava le "20:38“. Lui ritardava sempre di un po'.
Il tempo trascorreva velocemente. Tic Tac.
Lei si addormentò.
Tic Tac. Erano le “23:38“.
Tic Tac. Ella si svegliò, non c'era nessuno.
Tic Tac, alla porta bussavano.
Il tempo passava, aprì la porta di legno.
«Signora Payne?» Disse il tenente.
«Certo!» Rispose.
L'orologio ticchettava.
«Cos'è successo?» Domandò.
«Mi spiace, Liam James Payne è deceduto in un incidente.» Rispose.
Tic Tac.
“Sono la morte e passerò quando meno te l'aspetterai.“ Rise la Morte.
Tic Tac.