Due ragazze con un sogno.
Zoe Smith, diciotto anni, capelli rossi mossi e occhi color ghiaccio. Magra per la sua eta e molto alta. Gioca a basket con la sua migliore amica Sam dalla quarta elementare. Lei pratica anche un'altro sport, che non è molto frequente, skateboarding. La prima volta che è salita sullo skate aveva 4 anni.
Sam Williams, diciotto anni capelli lisci occhi color smeraldo. In carne e anche lei molto alta. Gioca con Zoe a basket. Poi pratica atletica che ha iniziato nella palestra delle medie e danza moderna da quando era ancora in fasce.
Due ragazze che incontrano cinque ragazzi che le cambieranno la vita. Una città magica. Un viaggio. Solo loro.
E saremo invecchiati assieme, rimanendo però giovani, come un tempo. Inguaribili. Giovani eterni. Giovani per sempre.

Perché alla fine io ero solo un'errore

un incidente mi ha portato via l'unica persona che io abbia veramente amato ed ora mi sento sola ecco perché la sto per raggiungere sto arrivando Lou aspettami

Questa è una storia romantica ma anche avventurosa.Parla di una comitiva di ragazzi e ragazze che si incontrano in una piazza.Questo gruppo comincerà ad uscire e diventeranno molto amici ma i ragazzi partiranno e cambieranno città anzi paese e non si incontreranno per molti mesi.le ragazze nel frattempo compiono 18 anni e decidono di andare a vivere in un altro paese,i ragazzi tornano ma non le trovano cosi si perdono di vista....
Passano 2 anni e le ragazze cambiano ragazzi tranne 2,Asia e Martina,fatto strano perchè sono sorelle.
Roberta e Vanessa non trovano il ragazzo giusto perchè innamorate ancora di due ragazzi che avevano conosciuto (Il gruppo di ragazzi) e poi c'era Eleonor anche lei innamorata di un ragazzo...La storia comincerà da quando le ragazze sono partite...
Buon divertimento

«All we had is gone now. Tell them I was happy. Tell them what I hoped would be impossible».
«Tutto ciò che avevamo è andato ora. Dì loro che ero felice. Dì loro che ciò che speravo sarebbe impossibile».

"Cazzo com'è bella, è cresciuta davvero" si ritrovò a pensare portando alla mente le immagini di quando erano piccoli, mentre giocavano con Louis nel giardino di casa di Harry.

«Si chiama Harry», bisbigliò Alex, «E' all'università con me, ma non ci conosciamo. E' un amico di Niall, quello che ti dicevo prima, quindi è più grande di noi», spiegò ad Ivy.
Alex ricominciò a parlare, riprendendo il discorso da dove l'aveva interrotto ma Ivy smise di ascoltarla e si perse un attimo ad osservare la figura slanciata di quel ragazzo bellissimo. Era magro - si notava dalle gambe fasciate dai pantaloni scuri e aderenti -, altissimo e con i capelli particolarmente ricci e scuri semi nascosti da un capello nero di lana.
Come se Harry sapesse che lo stesse osservando si girò verso Ivy ed ella si perse nel verde dei suoi occhi.
«Ecco il resto» Il ragazzo scosse la testa sbattendo più volte le palpebre. Sorrise al barista, prese il resto e tornò poi alla sua bevanda più concentrato che mai.
Harry.
Ivy si impresse quel nome nella testa.

"Testa di cazzo"
"Finocchio"
"Succhiacazzi"
"Fottiti"
"Fottimi tu"
"Ti piacerebbe"

Apro la porta del mio appartamento e faccio accomodare la giornalista del The Times sul divano. Ci presentiamo cordialmente e la donna mi chiede se può registrare le mie risposte, e io le annuisco sorridendo.
Prima domanda, e io inizio a parlare.

Mentre ero in auto per andare all'università, mentre cucinavo per me e la mia fidanzata, mentre ero steso sul letto affianco a Kim che leggeva un libro, mentre l'acqua calda della doccia cadeva sul mio corpo, io immaginavo la mia vita insieme ad Harry

Aveva sentito bene? Un bambino? Suo figlio?
Lui aveva 19 anni e Sasha 18, erano giovani, tanto giovani. Eppure questo non cambia le cose: lei aspettava un bambino, il loro bambino.

Salve, ho scritto questa storia con le mie amiche Paola e Olga (che adesso saluto) *fa ciao con la manina. Questa flashfic è stata scritta solo per divertimento e per prendere in giro tutte le bimbemichia che si dichiarano loro fan. Dopo una giornata passata a scuola a fonderci il cervello dovevamo riprenderci. Se volete ridere passate.
Un bacio :)

- Pensavo, se tu non mi avresti trovata, se fossi morta su quel pavimento... Se non mi avresti accompagnata ogni santo giovedì in clinica. Quale sarebbe stata la mia fine ? Sarei veramente morta in quel modo così patetico, deprimente e così squallido ? Si Zayn ? -
- Sei uscita dal tunnel della droga e del alcol, hai finito di fare quella vita e dovresti finirla anche di auto commiserarti in questo modo. May io ti amo, sono pronto a qualsiasi cosa. -

Alzo la testa e lo vedo due occhi color verde smeraldo con dei ricci che cadevano su di essi... forse stavo sognando, eppure era tutto vero.

" Stella io -"
" No,ora sono io a dover parlare - dissi con voce tremante - scusa per il tempo che hai perso con me,scusa perchè non sono la ragazza dei tuoi sogni,scusa perchè non sono bella,scusami se non sono alla tua altezza,scusa se ho immaginato che tra noi potesse esserci qualcosa,scusa se ti amo Harry " detto questo corsi via,sentivo una voce chiamare il mio nome,ma non mi girai.Che stupida che ero.
***
" L'ho persa per sempre,per sempre " non riuscivo a vederla tra le braccia di un altro,lei era solo mia.
***
" Dimmi che mi ami Stella,dimmi che ci sei ancora per me,dimmi che non mi hai dimenticato. Non riesco a dormire senza te,mi manca tutto di te. Mi mancano le tue labbra che amo baciare,mi mancano i tuoi occhi cosi' belli e così maledettamente ipnotizzanti,mi manca la tua voce dolce,mi manca il tuo sorriso,mi manchi tu che mi facevi sentire vivo. Dimmi che mi ami ancora Stella " Non lo avevo mai visto in quelle condizioni...
***
Stella Cartelia,è solo un nome.