Mi chiamo MarySoledad,lo so è abbastanza lungo e strambo come nome,ma vi spiegherò..
Ho 16 anni e mezzo.Il 4 dicembre diventerò diciasettenne,cosa abbastanza figa.
Ho origini anglo-spagnoli: mia madre è spagnola e mio padre è inglese.Ecco spiegato il mio nome
E' stata lei a scegliere il mio nome,le sembrava originale e allo stesso momento della nascita (si,hanno scelto il mio nome in sala parto) adatto alla luce che emanavano i miei occhi e il mio sorrisino da neonata
Vivo con mio padre e mio fratello William.Mio Babbo (?) mi raccanto spesso che fece un patto con la mamma: lei avrebbe scelto il nome per una femmina e lui per un maschio.Mia madre...bhe,lei non c'è più...Mi ha lasciato sola...ha preferito stare al fianco degli angeli. . .tanto lei sarà di sicuro la più bella di tutti e racconterà a tutte le anime di quanto i suoi figli la amavano.Sparì in un incidente automobilistico con Will.Lui stette con il gesso alle gambe e al braccio sinistro per 4 mesi . . .Lei invece,rimase in coma farmacologico per un anno...Poi arrivò,il giorno prima di Pasqua,la sua ora.

Mi piaceva il mio nuovo nome e anche adesso che sono più grande mi sento fiera di essere la ragazza che ha fatto ridere tante piccole vite in passato. E da lì tutti mi conobbero come Hope, la portatrice della speranza.

A un certo punto, non so come e non so da cosa, venne preso e scaraventato dentro ai cespugli. Harry e io ci avvicinammo velocemente per recuperare il nostro amico. Le sue urla mi gelarono il sangue. Uno schizzo di sangue caldo colpì il volto di Harry che indietreggiò spaventato. Le urla cessarono. Sentì ringhiare e indietreggiai anch'io. Presi Harry e lo spinsi più indietro. Da un cespuglio, una grossa zampa pelosa uscì. Guardai l'enorme lupo uscire, notai che aveva il muso sporco di sangue. I suoi occhi mi guardarono attenti, pronti a scrutare ogni mio movimento.

Questa è la storia di una ragazza di nome Alessia ed è proprio lei a raccontare la storia in prima persona.Alessia è una ragazza timida e sognatrice che vive a Londra e spera fortemente di incontrare i suoi idoli un giorno,i One Direction.Il suo sogno un giorno si realizzerà e per Alessia comincerà una "nuova vita" piena di amore,amicizie ma anche di complicazioni che affronterà con l'aiuto delle sue migliori amiche,Alexandra e Francesca.Non dico altro,per scoprire tutti i colpi di scena cominciate a leggere.

Così, dopo aver riletto per l’ennesima volta la targhetta della VHS, che recitava testualmente “Louis in campo” nell’elegante calligrafia di Jay, si era precipitato per le scale diretto verso il salotto non curandosi dello stato pietoso in cui aveva lasciato la mansarda.
[Attenzione la OS contiene Louis/Harry]

"[...] "Ti prego, non andare!" "Non piangere, Sam, non piangere. Anch'io non voglio andare, ma devo!" disse asciugando le mie lacrime "Prometti che mi manderai delle lettere!" "Lo prometto, prometto. Ora devo andare, Sam, ma ti prometto che tornerò, tornerò da te e allora..." "Muoviti, dobbiamo andare!" lo interruppe suo padre trascinandolo verso il taxi che aspettava in strada. Uscii fuori con loro. Lo guardavo impotente, mentre stava salendo. "Finisci la frase!" urlai mentre la macchina prendeva velocità. Le corsi dietro, fino al incrocio. Poi girò e io non lo vidi mai più. Questo è l'ultimo ricordo che ho di lui.[...]"

'Adesso sono qua',vicino a Liam,è quello che ho sempre desiderato da quando ci siamo lasciati.'

"Nonostante Sam non volesse ammetterlo, quel ragazzo era dannatamente bello per lei. Probabilmente non aveva mai visto un ragazzo tanto bello e perfetto. Ma una volta pensato ciò, scacciò subito quei pensieri. Lei non voleva avere a che fare con i ragazzi, e inoltre, sembrava che qualcun'altra c'avesse già messo gli occhi sopra e non si sarebbe mai appropriata di qualcosa che aveva già addocchiato una sua amica."
Sam, una ragazza delusa dall'amore che si era ripromessa che non avrebbe mai più permesso ad un ragazzo di ferirla.
Zayn, menefreghista e ribelle, sicuro di sé e arrogante; riuscirà proprio lui - paradossalmente - a farle cambiare idea?
"And she will be loved, yeah she will be loved."

Mi chiamo Hope, Hope Jhonson ho 17 anni e sono italiana ma ho anche origini inglesi perchè mia mamma è inglese e mio padre è italiano. si sono conosciuti quando papà era andato a fare un viaggio a Londra nella sua adolescenza, li incontrò mia madre si fidanzarono e si sposarono li, poi dopo la mia nascita si trasferirono in Italia. ho i capelli ricci, moolto ricci, troppo ricci per i miei gusti. Ho due occhi che sembrano dei fari azzurri, sono come il colore del mare e sono grandissimi. ho una corporatura abbastanza snella di cui mi vanto grazie ai miei 9 anni di danza classica. sono una ragazza solare, acida a volte.. anzi sempre. non lo faccio perchè voglio sembrare una ragazza antipatica e snob, ma perchè io sono proprio così.

Era sicuro che se avesse calciato la palla non ce l'avrebbe mai fatta così, Louis, iniziò a farsi prendere dal panico.
Guardò i suoi compagni di squadra ma erano tutti troppo distanti.
Da lontano, Harry stava guardando attentamente Louis.
«Ce la puoi fare Lou, andiamo amore!» mormorò tra sé il riccio.
[Larry]

erano lui,la consapevolezza di non meritare il suo amore,una lama e le urla di Harry.
{larry}

sono Lia Keith e della mia vita mi ricordo poco e niente... vado a Londra con la scuola per un viaggio studio e incontrerò i One Direction. Farò amicizie, scoprirò cose sul mio passato, ci saranno amori....
PRIMA FF SIATE BUONI

'Harry torna a casa dopo aver registrato una canzone,la sua ragazza è sotto la doccia'
È la prima volta che scrivo una cosa del genere quindi siate gentili,abbastanza sporca.

Quattro mani fatta da me e etoshina99
Due ragazze.
Cinque ragazzi.
Una troia (bonjour finesse u.u)
Un college.
Mille avventure aspettano Carlotta Rossi e Leah Ausin.