Due amici di soli 17 anni hanno terminato il loro anno scolastico e sono pronti ad una delle feste piu belle di sempre :il ballo di fine anno. Finalmente erano cresciuti e potevano far parte della festa organizzata dal trienno.Pero questa non sarà una semplice festa con l’odore di alcool e la musica che ti distrugge i timpani , in quei due ragazzi scoppierà una scintilla che li farà letteralmente impazzire.

Ci ho messo e venduto l'anima in questa One Shot, ve lo posso anche giurare.
"Il cieco fermo ascolta e sopra il viso impassibile d'un tratto è una smorfia, una pena invisibile."
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Dal testo:
Freddo. Come quell’unico colore che è abituata a vedere.
E’ tutta un’abitudine. I rumori, i profumi, i caffè e perfino quella strada troppo trafficata. 
 

Mia,ragazza solare che dopo tanto tempo rincontra il suo amico d'infanzia Louis, ragazzo con la passione fin da piccolo per il canto. Giunta di nuovo a Londra, lui le fa conoscere i suoi amici con i quali condivide la sua stessa passione, mentre lei presenta le sue amiche, Laila e Luna. Ragazze che ha conosciuto mentre era lontana da casa. I ragazzi legheranno facilmente incontrando magari l'amore

Zayn Malik,un ragazzo scontroso e affascinante.
Stronzo,puttaniere e alcolizzato.
Non crede nell'amore e far soffrire le ragazze lo far star bene.
Riuscirà un raggio di sole a penetrare nella sua dannata vita?
"Sono cambiato,ricordatelo,ricordatevelo,anche il diavolo prima era un angelo"

Quando Zayn, l'angelo caduto che deve accompagnare Niall Horan alla sua destinazione ultraterrena, si trova davanti alle porte dell'inferno, un impulso irresistibile lo spinge a trasgredire gli ordini e a portarlo via con se, pur sapendo che le conseguenze di quel gesto lo metteranno nei guai. Sono bastati pochi istanti, infatti, e quel ragazzo generoso e incredibilmente sexy ha saputo risvegliare nel suo cuore indurito sensazioni che non provava da secoli.
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BENEEEEE SALVE! Questa storia e' presa da un libro stupendo che ho letto, revisionato, e riadattato a una ff slash.
E' UNA ZIALL

"Keira è nata da ormai sei mesi, eppure Harry ancora fatica ad abituarsi al dormire stando attento ai movimenti per non farle male, a gestire la vita in base agli orari della piccola, a crescerla da solo.
Da piccolo, pensando alla sua vita futura, non avrebbe di certo pensato che si sarebbe ritrovato a diciotto anni ad essere un ragazzo padre, ma in fondo è contento di esserlo, perché Keira lo fa sentire vivo, vivo come mai si era sentito nella sua vita.
Ha abbandonato tutto ciò che faceva parte della sua vita precedente, l'alcol, la droga, il sesso con una ragazza diversa ogni sera, Aria."

Un solo oggetto. Un oggetto molto importante. Un oggetto leggendario. Un oggetto che vogliono tutti, Black compreso.
Black. Lui. Il suo rivale per eccellenza. Lui, il capo di quella banda bassotti che non vale niente. Lui.
Una sola cosa e una sola persona dividono i nostri due protagonisti, IL leggendario oggetto e Danger.
Danger? L'uomo più temuto da tutti, eccetto dai due protagonisti.
L'avventura e il pericolo alloggia nelle loro vene, nel loro sangue.

"Non aveva mai visto quegli occhioni verdi guardarlo in quel modo. Erano sempre stati il suo porto sicuro; quando era triste, abbattuto o spaventato, gli bastava perdersi in quel verde per sentirsi bene.
E ora, mentre ripensava agli sguardi di poco prima, si sentiva solo perso. Perchè Harry ce l'aveva con lui? Che diamine era successo?"

"L’ultima tappa del giro è il centro dell’allenamento.
Mi porta davanti ad uno specchio e mi dice di chiudere gli occhi.
Io obbedisco . Mi fa alzare il braccio e m’inserisce tra il pollice e l’indice qualcosa.
Quando li riapro vedo cosa ho tra il pollice è l’indice.
E’ una lama.
La lama di un coltello " - Dal capitolo due
Nessuno è capace di scrivere il proprio destino perché solitamente qualcosa va' storto . Questo è quello che accade a Lana , che senza memoria , tenta di ricostruire la sua vita.

"Siamo senza via d'uscita"

Harry non è pazzia. Harry è reazioni incontrollate, emozioni forti che non è in grado di sostenere, è debolezza e paura.
Louis non è egoismo. Louis è poco studio, ingenuità, pentimento e sesso sbagliato.
Louis ed Harry sono amore furioso, pieno, splendente.
Regretful!Louis
Mad!Harry
PrivateLessons!AU
P0rn!Larry

«Non ti lascio da solo, verrò con te. Ormai questa è da risolvere insieme.»
Gli angeli sono come i demoni?
La salvezza è come il pericolo?
Il riscatto è come la vendetta?
L'amore è come l'odio?
La vita è come la morte?
Amber Green è come Zayn Malik?
«Ce la faremo, fidati di me.»

Louis Tomlinson, 23 anni, un surfista scappato a Madeira per trovare l'onda perfetta. Arrogante, sicuro di sè.
Harry Styles, 20 anni, un panettiere in vacanza sull'isola. Confuso, prepotente.
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-A cosa pensi?- domandò teneramente Louis alzando la testa e guardando il riccio nelle iridi verdi.
-Guarda quant’è bella la Luna. Sembra che abbia costruito una stradina luminosa sull’oceano, ti pare?- chiese a sua volta Harry indicando il satellite bianco.
Si avvicinò alla guancia di Louis e lasciò un veloce bacio, prima di togliere la maglietta e i jeans, e tuffarsi in acqua.
-Harry Edwards Styles, sei un totale idi- 
Non riuscì a finire la frase che il riccio lo alzò caricandolo sulle spalle e lo buttò in acqua.
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[Harry+Louis] [m/m sex] [AU! Madeira] [8.1k] [accenni Gemma/Ashton]

Era sabato sera ed io come il solito stavo andando dalla mia migliore amica, Jenny , avevo nella borsa tanta cioccolata e popcorn, passavo il week-and da lei, avevamo programmato quella sera in modo perfetto, noi due, cibo e tanti fazzoletti per il film strappalacrime che dovevamo vedere.
Mentre pensavo alla nostra serata, mi venne in mente la mia scuola, tutte quelle stupide cheerleaders, i ragazzi che giocavano a basket erano tutti così odiosi, ma uno ne odiavo in particolare, il suo nome era, LIAM PAYNE, lui frequentava l'ultimo anno come me,e lo odiavo,insieme a quei suoi amichetti tutti pompati, ma chi si credevanodi essere.
Ma lui non è stato sempre così odioso,era dolce affettuoso, sorrideva a tutti e ora è diventato un bullo del cazzo.

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In una cittadina come quella, era facile che tutti sapessero tutto. In un battito di ciglia, la tua vita era sulla bocca dei tuoi vicini, dei vicini dei tuoi vicini e così via. All’età di sedici anni non potevo camminare per strada senza sentirmi i loro occhi addosso. Occhi di chi credeva di conoscere la verità, ed invece non sapeva un bel niente. Menzogne per farti apparire come in realtà non sei, lasciandoti quel retrogusto di amaro in bocca.
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