“Ash, non posso spiegarti ora, davvero. Devo sbrigarmi a tornare a casa. Non c’è bisogno che tu mi prometta che farai come ti ho detto, perché so che lo farai” usci dalla porta superando l’amico. Poi, a metà pianerottolo si girò, come se avesse dimenticato qualcosa di estremamente importante. “Ti prego, Ash, dille che la amo. Ricordaglielo a ogni ora del giorno e della notte. Ricordaglielo anche quando in cielo brilla il sole”.
Poi, se ne andò.

Renesme si innamorerá del ragazzo che odia di più ma, un'altra persona lo impedirà e loro affronteranno una vera avventura.

In quel momento voleva ucciderlo, mettergli le mani sulla gola e stringere solo per vederlo cambiare espressione, per una volta, voleva tirargli i capelli, perdere le mani in quei riccioli così soffici e poi baciarlo fino a non avere più fiato, accarezzarlo e fare l'amore con lui, solo per vederlo cambiare espressione.
E sapeva che quella era una cosa tremendamente sbagliata, ma anche tremendamente giusta.

E se Louis ed Harry, con Camila e Lauren, confermassero la loro relazione? Quale sarebbe la reazione dei fan?
Larry // Camren.

"Allora, Zayn Malik." Disse Liam mentre gli porgeva lo zucchero.
"Liam Payne." Sorrise Zayn.
"Ti trovo bene." Liam lo guardava dalla testa ai piedi. Era completamente folgorato, rapito, ammaliato.
"Anche tu." Zayn invece tremava, non perché avesse paura, ma perché la bocca di Liam lo distraeva, l'aveva sempre fatto.

un ragazzo
una ragazza
Niall Horan dei One Direction
Sofia Mc'White, una ragazza normale
Con la partecipazione di nuovi personaggi!
Leggete per scoprire
[ Narry (trattata come amicizia)]

Le popstar dimenticano tutto e tutti, non ricordano il presente figurati il passato. Pensano solo a passare notti,momenti,attimi con delle qualsiasi donne che trattano come pezze.
Erano passati quattro anni dall'ultima visita dalla popstar e questa volta non aveva lasciato solo dolore,sofferenza e disperazione nel profondo dell'anima di Char ma aveva lasciato qualcosa di più prezioso e inestimabile.
Char quante volte avrebbe voluto dimenticare tutto e passare avanti,forse ci sarebbe riuscita se non avrebbe dovuto guardare ogni giorni quei piccoli occhi verdi.
Quel giorno la popstar l'aveva resa sua e nove mesi dopo gli aveva fatto concepire una creatura,una bellissima creatura.
Adesso Char provava solo 'Incitamento alla vendetta'.
Sequel di: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2162215&i=1

1.4K  Reality/Marriage proposal  Pairing: Larry
Harry si guarda la punta degli stivaletti, mentre il nervosismo gli corrode le viscere.
Non che non sia sicuro della sua scelta, è completamente convinto di quello che sta per fare, è pronto. Lo è da quando si è accorto come il cuore gli battesse più velocemente nel petto ad ogni abbraccio con quello che a quel tempo considerava il suo migliore amico; di come, ad ogni canzone romantica che cantava, nella sua mente fosse sempre impressa l’immagine di Louis, con le sue labbra sottili distese in uno di quei sorrisi sghembi che lui ama tanto.
 

Un'incontro casuale,nel momento sbagliato,con persone sbagliate.
Giornate troppo lunghe e ore troppo corte per riuscire a viverle a pieno.
Momenti mai colti nel giusto tempo,mai vissuti,mai capiti.
"Ma sta volta sarà diverso."

Susanna è una ragazza veneziana. Quest'estate lei e i suoi familiari andranno a vivere nella "classica casa a mare", e Susanna prevede noia e afa insopportabile. Ma le vacanze sono appena iniziate, e la visita da parte del capo di papà, le rende ancora più noiose. Beh, forse non sono cosi' brutte....

La baciò e in quel bacio c’erano tutti gli infiniti baci che per dieci anni erano andati sprecati, c’era tutto il tempo perso, tutto l’amore che avevano sempre provato, ma che non avevano mai avuto il coraggio di dirsi.

“Farlo di nascosto? Stai scherzando? Sento che questa cosa non andrà a buon fine”.
“Oh andiamo. Capisco la tua preoccupazione, ma ce la possiamo fare se restiamo uniti”.
“Se lo dici tu, ma resto ancora titubante”.
[Zniam - Niam-Ziam-Ziall Bromance]

«Essere amati profondamente da qualcuno ci rende forti;
amare profondamente ci rende coraggiosi.» -L. Tze
[Larry]

Bianco. Solo bianco. Qui è tutto bianco. Per quanto questa “stanza” se così si può definire, sia così piccola da essere quasi soffocante, mi sento persa nell' immensità del nulla.
Io non so come mi chiamo.
Non so quanti anni ho.
L' unica cosa che so è che sono rinchiusa qui da tanto tempo, troppo per poterlo ricordare.
Qui sono isolata. Non sono mai uscita da questa stanza se non per andare in bagno, o almeno a quello che assomiglia ad un bagno.
Ogni tanto da qui si sentono urli, ed è grazie a questi urli che ho scoperto di non essere sola, anche se dubitavo di esserlo. Non so perchè la gente urli, e probabilmente non lo saprò mai ma non posso farci niente. Non ricordo praticamente nulla di quando sono stata portata qui, solo urli, colpi lanciati da un' oggetto nero e liquido rosso, ovunque. Poi ricordo delle mani strette intorno ai gomiti e una mano che mi ricopriva la bocca e il naso, poi il nulla.
Da qui è cominciato il bianco.
***
Lei è rinchiusa quì da molto tempo, troppo.
Su di lei, gli esperimenti non funzionano, lei è diversa.
Lui è come lei. Ma lui sa.
Lui è scontroso e violento.
Lei non capisce.

"Siamo sotto la Torre Eiffel." Annuncia Liam, guardandola.
"Già. E' bellissima." Audrey si stringe a lui.
"Devo chiederti una cosa." Dice Liam all'improvviso. "Voglio
solo una risposta positiva da parte tua." Si porta davanti a
Audrey e tira fuori una scatolina dalla tasca dei pantaloni.
La apre e sorride. "Sposami.