Spaccato di vita di una ragazza intrappolata in un corpo che non le consente di vivere la vita che vorrebbe, di una malattia invalidante ma non abbastanza da essere vista ma abbastanza da averle fatto perdere tutti i treni possibili.
TW: si accenna al desiderio di morte.

Non ho idee.
Cito la mia vita.
La mia fantasia non supera la mia realtà.
La mia realtà supera la mia sconfinata ambizione.
Da me a voi.

«[...]Per un istante gradirei spegnessimo tutte le luci o che comunque abbassassimo le persiane, ci mettessimo comodi, nessun raggio solare rifulgente. Solo per poco. A parlare dev'essere la vostra coscienza, così come va distintamente per voi denudandosi la mia.»

Quante promesse mi avevi fatto, Tadamasa?
Quante promesse non avevi rispettato?
"Lascerò mia moglie e farò coming out col pubblico, te lo prometto, Masanoru"

Tutto cominciò il giorno in cui scoprì del tradimento di Isamu:mvoi direste "è solo un tradimento, suvvia!", ma se quest'ultima fosse poco di meno che la vostra migliore amica? Come avreste reagito al mio posto?

Era mai possibile che le tue carezze mi dovessero mancare così tanto?
Volevo sentire le tue mani sfiorare la mia pelle.
Volevo sentire il tuo indice sfiorarmi i contorni del labbro inferiore , cosa che facevi sempre prima di baciarmi.
Volevo sentire le tue labbra sulle mie.

Magari un giorno ci rialzeremo.

Mi manchi, Shinya
Mi manchi terribilmente

Questa è una raccolta di pezzi brevi e brevissimi per il writober, come palestra di scrittura. L'ambientazione è originale, come i personaggi.
Sullo sfondo c'è una relazione MM platonica fra adolescenti.
--> Tutte le storie di questa raccolta partecipano al Writober 2023 di Fanwriter.it

"... È un'odissea dell'oscurità...".

Perché durante una notte stellata, magari in un momento di tranquillità, viene spontaneo riflettere su determinate cose che durante la giornata ci passano semplicemente di mente? Stiamo davvero riflettendo da soli o speriamo che nel silenzio, nella calma, ci arrivi una risposta in più?

Una storia è fatta di attimi.
Ricordi, rimpianti, talvolta sogni.
È iniziato tutto con un mazzo di chiavi (il mio, quello che perdevo sempre – lo perdo ancora, ma adesso sono diventata brava a ritrovarlo da sola).
Raccolgo quel che resta.
[Storia partecipante al Writober di Fanwriter.it]

Brevi sequenze, per lo più introspettive, atte a ritrarre un'interiorità, la mia o quella di altri, nella sua dinamicità. Flash, drabble o aforismi che racchiudono, sintetizzano, un mondo molto più ampio e complesso, ma che cercano di rappresentare al meglio con il loro carattere incisivo e a volte anche un po' impulsivo.
Buona lettura e buon viaggio!

A volte mi chiedo qual'è il mio scopo nel mondo. A volte -invece- non mi interessa, d'altronde ho 20 anni e ho tutta la vita davanti. Ma l'ignoto non mi piace, non dico che mi spaventi, perchè sarebbe una bugia, ma il sapere e la curiosità sono i motori del mio cervello e -davvero- vorrei sapere cosa fare in situazioni del genere...

Io e Satoshi non ci eravamo lasciati da così tanto tempo, solo tre mesi in effetti, ma era stato proprio lui a mollarmi, ma nonostante il tempo da quel giorno il mio cuore non sembrava avere pace.