[...]Non avevo la minima idea di cosa sarebbe venuto fuori da una stupida lettera. Insomma per 'pochi' scarabocchi neri buttati su della carta bianca, la mia vita ha cambiato direzione. Se i miei piani erano: mantenere la posizione agiata e campare di rendita, dopo essermi spaccata i quattro per arrivare dove ero, allora avevo fatto male i miei conti. Decisamente. E così eccomi qui. A fare una cosa che mai avrei pensato fosse chiesta anche a me, in fondo ci sono così tante versioni di questa storia, che pensavo non ci fosse bisogno che lo facessi anche io. Insomma avete idea di cosa sia scrivere con una penna di karax? Un suicidio.[...]
È così che iniziano le memorie di Urielah. Dove narra il suo viaggio. Perché in tutte le storie fantasy c'è un protagonista che intraprende un viaggio per ottenere il premio delle sue fatiche. Come è logico che incontri un cavaliere senza macchia e senza paura, e poi trovi un essere magico che con la saggezza della sua razza, o con la purezza del suo cuore aiuti il protagonista, e qualcuno che lo aiuti a muoversi nel mondo.
Questo vuole la logica.
Ma se il prode cavaliere fosse un disgraziato senza futuro che segue la protagonista per amor dei soldi? E se la magica creatura pura di cuore non avesse un bel niente di puro? E se la guida avesse il peggior senso dell'orientamento del mondo? E se il premio per le fatiche dell'eroe fosse il viaggio stesso? Allora cosa succederebbe?
Beh, è già successo.
A Mireweth.
Autore:
Kristi 87 |
Pubblicata: 15/02/08 | Aggiornata: 15/02/08 |
Rating: Arancione
Genere: Avventura, Fantasy, Introspettivo | Capitoli: 1 | In corso
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Storie originali >
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