Jane è stata mandata in collegio dopo aver subito un grave incidente in macchina. Un modo per ricominciare da capo. Ed effettivamente la ragazza si trova bene nella nuova scuola, se non fosse per quel ragazzo che continua a comparire ovunque si specchi e che sembra nascondere una realtà che è molto dura da affrontare e che è legata al suo passato.
Partecipa al contest: “La tua carta dei Tarocchi”

Storie che provengono dai luoghi più oscuri. Fanciulle che si risvegliano in sconosciuti castelli, quadri che prendono vita, terre lontane e tante altri oscuri racconti. “Queste storie partecipano alla challenge “Di storie Oscure e Banali” indetta da zenzero91

Quando uno scrittore fallito vende l'anima al Diavolo pur di diventare famoso, il risultato è solo uno: un libro maledetto, il tesoro di Lucifero. Un libro che sceglie le proprie vittime.

Il protagonista di questa storia si perde in un sentiero. Un senso di paura, di angoscia e di solitudine invadono il suo animo.
Comincia a correre, fino a quando...

Brevi racconti horror

Fred un militare padre di famiglia mentre tornava a casa per le 23:30 di notte vide un essere alto e particolare dietro gli alberi.

Berlino, 1984. Jennifer, reduce da una delusione d’amore, si trova presso gli zii quando incontra Charlotte, misteriosa e anticonformista. Quello che però la ragazza ancora non sa è che la sua nuova conoscenza la porterà in un mondo magico in cui rivivono tradizioni vecchie di secoli. Il passato però è sempre dietro l’angolo e Jennifer dovrà fare i conti con ciò da cui è scappata.
Partecipa al contest "Oltre lo scatto"

Un safari in mezzo alla Savana, l’occasione per riconquistare vecchi amori e godersi delle giornate rilassanti. Ma presto tutto questo diventa un incubo quando uno dei partecipanti scompare senza lasciare traccia. Storia partecipante al contest “Divinità dell’Olimpo” Indetto da Dollarbaby sul forum di EFP.

A volte voler vivere la propria vita non significa effettivamente voler vivere la propria vita.

Un uomo cerca di scappare dalla prigione della sua grigia routine quotidiana, con un gesto estremo cerca di raggiungere quella libertà tanto agognata.

"Senti, noi dobbiamo andarcene da qui, dobbiamo trovare una macchina, trovare qualcuno. Dobbiamo capire che giorno è oggi, che fine hanno fatto tutti. Non possiamo stare qui senza far niente, dobbiamo sapere, dobbiamo dare un senso a questa situazione demenziale."
Una mattina come tante, un solitario programmatore di computer ed un ragazzino emarginato si incontrano nella loro città misteriosamente deserta. La ricerca della verità li porterà ad incontrare altri sopravvissuti ed a fare spaventose scoperte.

Dalla storia:
Nella vita tutti dobbiamo saper affrontare le nostre paure. Tutti prima o poi devono saper guardare in faccia i propri mostri. La mia fobia? Il buio. Il buio ti entra dentro, ti acceca, ti strappa via ogni speranza, ti divora dal'interno. Non saprei dire da quanto tempo sono chiusa qui, se da un giorno, due, dieci oppure da solo poche ore. Non so nemmeno se tutto ciò è reale o se sono davvero rimasta sola. Magari è tutto solo un brutto incubo oppure è la realtà. Sono viva? Non so nemmeno più questo. Sono morta? Magari fosse così. Che cosa sono? O meglio chi sono?
Metum in latino significa paura.
Buona lettura.

Piano piano Abe riprende a vedere correttamente. Il sangue sulle pareti. Il cadavere della moglie e del figlio. Il cadavere della moglie e del figlio.

Una ragazza ed un sogno ricorrente...che sia una premonizione?

Un bambino scomparso.
Una bufera di neve come tante altre... o forse non proprio.