"La sua mente era sempre alla ricerca di quella persona che l'avrebbe finalmente resa felice, che non l'avrebbe più fatta piangere ma anche ora, quando credeva di averla trovata questa ne era venuta meno"
Il mio è un piccolo racconto di un'amicizia ormai finita, e quindi di depressione e tristezza. Un consiglio, non illudetevi mai che una persona sia la felicità. La felicità arriverà prima o poi, non cercatela voi.

"La vita è morta asfissiata in quella valigia, insieme ai sogni di una vita. Insieme ai viaggi di una mente sconfinata di una ragazzina, che con i sogni sembrava esserci legata con un patto di sangue.
La mia vita inizia e muore con lui. Federico."

"Avevo scritto un centinaio di testi e li avevo accompagnati tutti, ma nessuno si degnava di ascoltarli tranne Katlin, le volevo un bene dell’ anima lei c’era sempre per me, ma io no…"
"Era la mia migliore amica e con lei mi sentivo vivo..."
"Le feste non mi piacevano molto ci andavo solo per bere e per non pensare a niente, nei miei diciassette anni di vita ne avevo passate tante,le botte di mio padre la dipendenza dall’alcol di mia madre e le sue urla ad ogni ora del giorno e della notte i miei amici di infanzia che mi menarono e voltarono le spalle; non pensare era l’unica soluzione per stare “Bene”…"

Attenzione: La storia tratta, anche se in modo abbastanza lieve, di un argomento delicato: l'autolesionismo.
-Tratto dalla storia.-
Per quanto può resistere? Lei, non resisteva più. Lei, ormai, aveva perso le forze e la voglia di lottare. Ormai, non aveva più nulla da perdere.

Perso in una zona industriale di una grande città, un uomo borghese si ritrova faccia a faccia con la povertà più misera. Incontra Pablo, un mendicante che vuole aiutarlo a ritrovare la via, ma non solo; gli insegnerà cosa davvero significhi essere poveri.

Questa è la storia di due ragazzi omosessuali, che si troveranno dopo aver superato le proprie insicurezze, sia del mondo che li circonda, sia di loro stessi. Capita, di aver paura di ciò che si è. La morte di uno dei due farà capire all'altro che l'amore in cui le anime si incollano fra loro è più forte di quello corporale.

E’ da 4 anni circa che il mio cuore è vuoto, arido come un deserto, non ci sono raggi di sole, ma solo i resti di un uragano, e tutto questo perché? Uno stupido litigio.

Il vero amore esiste , va contro la differenza d'età , l'opposizione dei genitori e qualsiasi altra cosa ... Sarà così forte da superare anche una cosa irreversibile ?? Come la morte?

Questa è una pagina del mio diario. L'ho scritta nel 2010. Non credo di poterla definire un gran pezzo di scrittura creativa peró rileggendola oggi mi sono stupita. Premetto che nel 2010 avevo tredici anni.

la vita è dura.
Non avrei mai pensato che sarei diventata così donna, così matura, così me.
Tutto cambia nel corso della vita, io sono stata colpita da diverse delusioni nella mia, nessuna però tanto piccola e fragile da essere omessa.

Concretizzo finalmente la mia eterna insicurezza.

"La prima volta se l'immaginava come una favola, invece stava vivendo un incubo."

«..il destino, a volte, si mette in mezzo, e la vita ci toglie quello che abbiamo»

Ogni tanto quando penso al futuro, mi immagino mio padre..

Ehm.. Questa è la mia prima storia e vi supplico di essere clementi.
Vi voglio già bene. *a chiunque leggerà questa storia*