Prima ancora di aprire gli occhi, fu sopraffatto dal profumo di menta. [Horitsuba-verse, Kurogane/Fay]

Si sa,l’uomo senza desideri non può vivere,una volta esaudito uno ce n’è già un altro che aspetta. Ora che ci pensava,quel viaggio gli aveva portato molti desideri.

Kurogane aveva perso i suoi genitori in un terremoto.
Kurogane odiava i terremoti, ed era per questo che cercava di combatterli.
Ma Kurogane non avrebbe mai creduto di trovare qualcosa da amare sotto le macerie.
Il punto d'incontro fra amore e distruzione, a volte, diventa molto sottile. [KuroFay][Tematiche angst]

Cosa accade se Yuuko decide di fare un regalo a Watanuki? E se questo dono servisse per spingerlo tra le braccia di una certa persona? :P Una piccola one shot sulla mia coppia preferita.

"Appena Yūko gli aveva chiesto di andare a prenderle del sakè e del tabacco per la serata, in fondo non se l'era sentita di obiettare. Era legittimo pensare che la donna volesse festeggiare l'anno nuovo nel modo migliore che conosceva e lui non aveva voluto – per una volta – fare la figura del guastafeste. Perciò aveva ignorato la sorda protesta della propria coscienza e si era tolto il grembiule di buona voglia, dopo aver intercettato Mokona nel suo ennesimo raid verso i toshikoshi soba, uno dei piatti tradizionali di quell'ultimo giorno dell'anno, e aveva afferrato la borsa per la spesa."
Andare a fare la spesa non fu mai tanto pericoloso. Secondo Watanuki, ovvio.

Sembra fumo liquido, intossicante, impalpabile ma allo stesso tempo denso e scuro. Risale dalle crepe del pavimento (quali crepe?) in pesanti volute, in spirali grigiastre provenienti dalle viscere della terra che ti si attorcigliano alle caviglie e le stringono con la forza di una tagliola.
Un odore acre ti raggiunge, ma ti limiti a storcere il naso; è pungente e oleoso come il petrolio, fa lacrimare gli occhi e da alla testa.
Abbassi le palpebre.

Che cosa hanno fatto Kurogane e Fay per sei mesi nel regno degli Yasha, combattendo ogni notte una battaglia che non era la loro, e aspettando con pazienza (?) il momento in cui avrebbero rivisto Shaoran, Sakura e Mokona?
E soprattutto, che viaggi mentali si sarà fatto Fay in tutto questo tempo visto che, a quanto pare, non conoscendo la lingua non parla con nessuno?!
"Non sapere la lingua è un’ottima ragione per non dover parlare. E non parlare è un sollievo, significa: niente più bugie, nessuna stupida frase di scusa da dover inventare sul momento..."

<< Non occorre più che mi prepari il pranzo.. >>
<< Co..sa.. -Per Watanuki fu come se una lama di ghiaccio gli si piantasse in pieno petto. In altre circostanze forse avrebbe ballato di gioia. Ma ora... Quelle parole suonavano come una sentenza. La fine di tutto- Cosa significa? >> Ripetè più a se stesso che a Doumeki.
<< Mi hai chiesto di sparire e l'ho fatto. Tutto qui.. >> Esclamò l'altro alzandosi e avviandosi verso la porta.

Una piccola oneshot in onore del compleanno di uno dei personaggi che più adoro! :P

this is what i thought
I thought you need me,
This is what I thought you think me naive
I promise you a heart you promise to keep
Kiss my eyes and lay me to sleep

storia riscritta con le dovute modifiche ù_ù
Kurogane riflette in un momento imprecisato dopo i fatti di Acid Tokyo, senza riuscire a trovare una soluzione. Sulle note dell'introduzione degli "AFI" ad uno dei loro cd è venuta fuori questa cosa. Se conosci la canzone dimmi se il paragone ci sta, altrimenti ascoltala, perchè è davvero carina U___U
se avevi già letto la storia e ti era piaciuta almeno un pochino, per favore, passaci ancora due minuti per dirmi com'è, se non l'avevi mai vista, allora ecco un buon motivo per perderci un po' di tempo! ^___^

Io non conosco il tuo passato, così come tu non conosci il mio, la nostra è una storia senza titolo, di cui ci è celato sia il prologo che l’epilogo.
(Non so se intitolare così una fic è contrario alle regole del sito, ma ci tengo a dire che l'ho chiamata in questo modo in riferimento alla frase qui sopra e non perchè non avessi altre idee >__<)

E se Sakura scrivesse un libro con tutto ciò che ricorda? E se la sua vita fosse diversa? spero vi piaccia ^^

Fin dall'inizio, non era stato per nulla intimorito dalla sua aria minacciosa.
Breve, senza alcuna pretesa se non di contribuire un po' a questo stupendo fandom. Consigliata prima di leggere qualche nuovo capitolo delle Sadiche, spoiler-free x3

Leggendo l'inzio di questa storia penserete ''Ma è davvero una DouxWata o sono capitato nella Fanfiction sbagliata??'' no, amici, questa è proprio una DoumekixWatanuki! Doumeki beccherà Watanuki in una situazione fraintendibile, e toccherà proprio a quest'ultimo provare a mettere a posto le cose...perchè l'arciere è molto, molto, molto arrabbiato.

La notte è calata e con essa gli avvenimenti che il giorno aveva portato con sè. La paura di essere aggrediti alberga ancora in Fay, impedendogli di dormire. Così esce dalla sua stanza, assetato, per prendere qualcosa da bere al distributore. Spera che nessuno lo senta, ma si sa...
Kurogane non si lascia sfuggire nulla