Ciao! Allora questa è una delle mie prime storie o almeno la prima che pubblico qui.
Se vi va lasciate delle recensioni non troppo buone anzi siate critici così posso provare a migliorare.
Grazie.

A te sembra solo di non aver mai capito, in realtà, la realtà.
Hope you'll enjoy it, piccolo tentativo.

Dacché Jacob era partito alla volta della propria avventura Bosco Che Canta taceva; e così erano trascorse settimane, mesi ed anni entro cui il silenzio, non più rotto neanche dal confortante gracchiare delle turbe di corvi, aveva reso prigioniera la Volpe.
«C’era una volta un ragazzo che se ne andò lontano per scoprire cos’era la paura.»
Volpe volse il muso in direzione di Jacob, drizzando le orecchie. «E poi?» Soffiò fra le fauci, cauta.
NB. I nomi dei personaggi costituiscono una sorta di omaggio ad uno dei miei libri preferiti, Reckless.

Fa uno strano abbinamento con il grigio che mostrano i suoi vestiti, il grigio che si sente dentro, il grigio che crede di essere. [...] Respira e sente solo il rosso: il rosso la riempie, il rosso la inebria, il rosso la spinge a vivere e a ridere ancora di più.
Si abbraccia da sola, tenta di abbracciare il rosso che ora è con lei e che sente con lei, quasi potesse toccarlo, quasi fosse reale, quasi fosse li, accanto a lei. Quasi fosse una persona reale che la stia cingendo, che l'accarezzi, che la baci, che la consoli. Quasi per dire "Ci sono io qui con te, e non me ne vado."

''Io, di pesci rossi, ne ho avuti centodiciassette; ne vedevo uno, me ne innamoravo e moriva, ne vedevo un altro, me ne innamoravo e moriva.''

storia molto assurda di una ragazza alle prese con la vita di tutti i giorni con i sui problemi e passioni, storia molto divertente all'inizio e anche romantica e sentimentale.
scritta in 2° superiore e terminata in 3°, in certi punti sarà al 100% assurda che nemmeno io capisco cosa ho scritto . la storia è strutturata in giorni come se fosse un diario. L'originale, scritto a mano, comprende anche di disegni descrittivi se richiesto, più avanti metterò un link per visionare le pagine originali. Chiedo scusa per eventuali errori grammaticali, ortografici e di lessico. La storia non ha una vera e propria fine poiché per eventi esterni sono stata obbligata a finirla prima, non escludo un secondo racconto con stessi protagonisti, ricollegato a questo che già da solo ha molti capitoli.

A volte tutti sentono il bisogno di chiudere la mente e lasciare le dita scorrere sulla tastiera.

Storia di un'anima fredda.

ecco a voi un mio momento di nosense crescente accadutomi veramente. spero vi piaccia

"[...] Giorno dopo giorno una morte diversa.
Giorno dopo giorno non sei più la stessa.
Cosa accade?
Una droga che si chiama amore [...]"

è una storia senza senso di un gatto e di un topo.

Un piccolo pensiero per coloro che non guardano il passato....

"L'angoscia ci ucciderà,
ma siamo morti molto prima."

Una merendina e due pretendenti, che lo scontro abbia inizio.

Una volta credevo non mi importasse niente dei miei compagni di scuola, ma ci ho pensato e devo dire che mi piace la mia cara e vecchia classe.