I clown non escono nelle giornate uggiose...

"Una bambolina delicata
non può sempre rattopparsi col sangue.
Il cuore le scoppierà;
l'anima le scapperà
come vomito dalla bocca.
Argina ti prego questo dolore,
tu che passi e fai finta di non vedere."

Sonia è alta e bionda, Lavinia ha i capelli rossi. Una corre in bici per il paese, l'altra gioca nella vecchia casa abbandonata. Una ha caldo, l'altra freddo. Entrambe sognano, sognano e sognano, e tutto ha un senso, nel loro mondo, finché non viene ora di aprire gli occhi, vedere il mondo reale e capire che qualcosa non va.

Penna alla mano e foglio davanti.
Che scrivo?
Quello che mi passa per la testo, no?
Beh, non ne uscirà qualcosa di concreto.
Esistono gli alieni? Noi cosa siamo?
Il cielo è davvero blu? Perchè non posso avere un soffitto nero?
Una cosa te la so dire: io sono una persona come lo sei tu.

"Non si può mai cadere tra sorrisi sbagliati.
Deviate sfumature di un'esistenza impercettibile."

Un'evoluzione della vecchia "Di connessioni lente e cieli grigi".
è una sorta di raccolta dei miei scleri, che aggiornerò quando avrò qualcosa di cui lamentarmi. Perdonatemi!!!!

Badate bene non ci vogliamo qui impelagare su temi come l'istinto di sopravvivenza, la legge della giungla [...]Fondamentalmente qui vogliamo parlare di mosche.
Atto VII: La vedo e penso: questo non ha minimamente senso.
Qualcosa nell'ordine naturale delle cose in un dato momento sicuramente dev'essere andato storto.

"Mi rendo perfettamente conto che questi discorsi possano presentarmi come una brutta persona, in effetti nessuno mi ha obbligata ad entrare qui: è stata una decisione di Simone. Io avrei potuto oppormi, dire che non ne avevo voglia, però stasera è il suo compleanno, e se non ci fossi andata mi sarei mostrata davvero come una brutta persona..."
Tutto parte da un compleanno in discoteca, si potrebbe definirla una serata come tante...ma in realtà non lo sarà per niente!

"Parlami solitudine,
parlami per tenermi viva.
Il canto della pioggia sussurrerà sui fantasmi
per svegliarli,
non ci sarà salvezza. "

Troppa carta e troppo inchiostro mai usato o usato vano.

Non doveva neanche nascere figurarsi vivere.

Continui a pattinare sul ghiaccio sottile della tua mente, continui a scivolare, a fare piroette con dei macigni sulle spalle. Continui a fare tutto in modo uguale, sistematico, quasi maniacale
...
“Tutto è già segnato, segui i segni rossi sugli alberi e non decidere di testa tua!”

Un altro urlo.

Avete un cacciavite e volete sapere com'è stato scoperto? Ho le risposte che cercate!
Avete un mandarino che vi perseguita da mesi e sospettate che voglia stuprarvi? Grazie alla mia storia saprete chi ha inventato il primo mandarino!
Il vostro delfino fa i capricci perchè gli piacciono le caramelle alla carruba? Diamine! allora dovete leggere la mia storia!
Un elfo domestico vi è entrato in casa da una botola nascosta dietro un quadro impugnado un velociraptor obeso come arma? Beh probabilmente siete già morti, ma se siete sopravvissuti e siete nello scantinato e siete riusciti a salvare il computer, leggete la mia dannatissima storia!!!

chiudo gli occhi. la morte spalanca i suoi.