«Non ti preoccupare» sussurrò Chifuyu. «Domani mattina, quando ti sveglierai, io sarò ancora qui, accanto a te».
{Cinque Drabbles in un unico capitolo}
{Questa storia partecipa alla Corsa delle 24 ore – XI Edizione indetta dal forum Torre di Carta}

[Tratto dal testo]
† † † † †
"«Cercherò di fermare il sangue.»
Prima che potesse dire o fare qualcosa,
Hotarune Sato rimase con il fiato sospeso alla vista della lingua che leccava via,
placidamente, il rivolo di plasma che le sporcava la pelle.
Sussultò.
A peggiorare la situazione fu percepire il respiro caldo su di sè,
le labbra che le pizzicavano quasi fastidiosamente le nocche e gli occhi di lui che la scrutavano,
attenti, ad ogni sua mossa.
Mai si era sentita così esposta e in soggezione di fronte al suo sguardo indagatore.
Si sentiva nuda di fronte a Mitsuya.
Sul serio, cosa stra cazzo stava succedendo?"
† † † † †
Storia molto (poco) fluff incentrata su Takashi Mitsuya,
che nel giorno del suo compleanno gli viene in mente un episodio "buffo"
capitato al laboratorio di cucito... e non era da solo.
Sebbene sia un AU, un'alternative universe, presenta anche alcuni spoiler del manga...
so, per il resto, buona lettura!

Eppure loro due insieme funzionavano.
Per chissà quale arcano motivo, erano fatti per stare insieme.
Forse perché era proprio quando si specchiava negli occhi di Chifuyu che Kazutora riusciva a vedere la parte bella di sé, quella che non pensava nemmeno di possedere.
{Questa Raccolta partecipa al secondo turno della Corsa delle 24 ore – Speciale X Edizione indetta dal forum Torre di Carta}

Odio la sensazione di possedere un corpo

A quella domanda Hanma arrestò la cicca a mezz’aria, osservando senza vederle davvero, le innumerevoli bottiglie di alcolici disposte dietro al bancone del bar. Non seppe spiegarselo, eppure nella sua testa gli si formò un’immagine nitida e concreta, la personificazione della creatura che avrebbe potuto davvero donargli un divertimento così grande da mandarlo in paradiso e poi all’inferno, e poi di nuovo in paradiso e poi di nuovo all’inferno… e così via. Non si accorse di star sorridendo finché l’altra non lo scosse per una spalla, chissà che espressione doveva aver assunto.
Note: Il dialogo finale fa riferimento al capitolo 205 del manga.

«Hai di nuovo fatto a botte con qualcuno?»
{Questa storia partecipa alla Corsa delle 24 ore – Speciale X Edizione indetta dal forum Torre di Carta}
{Prompt: Sangue}

Chifuyu non era geloso, assolutamente no.
Dopotutto aveva solo ottenuto l'ennesima conferma da parte del suo gatto di preferire Kazutora a lui, cosa poteva mai essere?
{Questa storia partecipa alla Corsa delle 24 ore – Speciale X Edizione indetta dal forum Torre di Carta}
{Prompt: Gatto}

Haruchiyo sta aspettando Yasuhiro, è notte, il luogo di ritrovo è un magazzino abbandonato, il suo posto preferito. Gennaio incombe su di lui con un freddo che gli fa tremare le mani, ma lui non si rende conto nemmeno di quello, tanto è di fuori. Si maledice, odia non essere lucido, ma allo stesso tempo è l'unica cosa che lo tiene attaccato alla sua sanità. O almeno così crede.

La storia si svolge dopo l’arco dei Valhalla. Baji riesce a sopravvivere all’ Halloween di sangue, ma dovrà avere a che fare con un’altra gang dove Kazutora ne fa parte, ossia i Wild Tigers. Baji non sarà solo a compiere l’impresa, ad aiutarlo ci sarà un’altra gang, gestita da una sua vecchia conoscenza.

Non c'è niente che lo faccia divertire come Kisaki.

"Di lui dicono che ha l’anima talmente macchiata da non provare alcun tipo di gioia concreta e che al posto del cuore ha una voragine profonda, incolmabile. [...] Draken invece vede cose che gli altri non riescono nemmeno a cogliere di sfuggita."
Oneshot scritta senza troppe pretese sul rapporto tra Draken e Mikey.
[1k words ; Draken/Mikey]

Haruchiyo Akashi ha diciasette anni, vive a Shibuya e frequenta una comunità pubblica di riabilitazione per minorenni. Il giudice gli ha ordinato di farlo, altrimenti il riformatorio con l'accusa di possesso di stupefacenti. Anche se preferirebbe iniziare a correre ogni volta che si trova davanti al cancello, ad Haruchiyo va bene andare lì. Lo distrae dalla sua mente affollata, dalle frasi cattive di suo fratello e gli impulsi di un corpo che non riconosce più. La sua mente è pesante, fuori controllo e ossessiva sotto l'effetto del demone della tossicodipendenza, che sembra non volerlo lasciar andare. E poi, in quel luogo, c'è Sano. Sano è diventato tutto il suo mondo. Farebbe qualsiasi cosa per lui.
LA STORIA PRESENTA SPOILER SULL'ULTIMO ARCO E SERI TRIGGER WARNING
questa roba è un AU
i personaggi inventati sono solo a fini di trama

[Tokyo Revengers school AU!]
Sei a scuola ed è, finalmente, suonata la campanella dell’intervallo. Estrai dal tuo zaino un panino al prosciutto mentre osservi i tuoi compagni di classe uscire e andare al bar della scuola o alle macchinette. Non ti senti a tuo agio nei posti affollati e andare al bar, dove si trova praticamente tutto l’istituto, ti causerebbe un attacco di panico. E dopo la crisi dell’anno scorso non vuoi più rischiare.
Solitamente Chifuyu, Takemichi e Baji, che stanno nella classe accanto, ti convincono a fargli compagnia, ma oggi Chifuyu è assente, Baji non lo hai ancora visto mentre Takemichi sarà sicuramente con Akkun. Quindi resti nell’aula silenziosa a guardare il cellulare con calma e serenità.

Mikey ha chiesto a Kokonoi di portargli qualcosa che calmi i suoi tumulti interiori.
Bonten au
Personaggio inventato solo a fini di trama

Dopo la lotta contro la Moebius, Mikey si ritrova al capezzale di Draken. La quasi perdita del suo secondo in comando fanno capire molte cose al capitano della Toman.