Una storia senza pretese ai limiti del Flash che mi era venuta in mente una sera intorno alle tre di notte, e che malgrado tutto non ho voluto modificare.
Parte tutto da una cosa così piccola, una citazione per ciascun Malandrino.
James:È più vergognoso diffidare dei propri amici che esserne ingannati.
(La Rochefoucauld)
Sirius: Un amico è un regalo che si fa a se stessi.
(Robert L. Stevenson)
Remus: Lo splendore dell'amicizia non è la mano tesa né il sorriso gentile né la gioia della compagnia: è l'ispirazione spirituale quando scopriamo che qualcuno crede in noi ed è disposto a fidarsi di noi.
(Ralph Waldo Emerson)
Peter: Non è tanto l’aiuto degli amici a giovarci, quanto la fiduciosa certezza che essi ci aiuteranno.
(Epicuro)
Dal punto di vista di un James dell'età dei Malandrini, una piccola riflessione su ciascuno di loro.

Ogni fiocco di neve si perde nel tuo groviglio di fiamme.
Il tuo sorriso ti illumina il viso che,sotto la debole luce di un Lumos, pare ancora più bello del solito.
Corri, salti, balli.

Allora...Inizialmente questa raccolta di Drabble doveva partecipare ad un concorso, poi io con la mia memoria da elefante morto non sono riuscita ad inviarle. Ma le pubblico lo stesso perchè mi piacciono e non possono marcire nel PC.
In queste Drabble ci saranno i pensieri di Fenrir Greyback, Alecto Carrow e Kreacher.
Spero vi piacciano!

ciau a tutti!
eccomi con questa nuova fanfic, un missing moment riguardo ...
lo scoprirete solo leggendo!!!
Giulia

La ragazza sbadiglia, guarda l’orologio e si ricorda che il giorno dopo si deve svegliare presto. Ma non le importa di sembrare una zombie, ha voglia di scrivere. Una matta voglia di scrivere.
Si gratta il mento, con i gomiti appoggiati alla scrivania. Su chi può scrivere?
Be’, pensa alzando gli occhi al cielo, ma sui suoi idoli ovviamente! I Malandrini! E ha anche voglia di dedicarla alla sua amica Didi.
Ma si, scrolla le spalle e posiziona le dita sui tasti.
Innanzitutto, pensa, la cosa più importante da fare è cominciare con qualche bel prologo ad effetto.
‘Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni’
Ma si. Ci può stare.
Ora, un pizzico di ambientazione drammatica..
'Era una notte buia e tempestosa, con il vento che portava gli alberi a contorcersi su sé stessi e a graffiare i vetri delle abitazioni come alla ricerca di aiuto.’
-- Dedicata a Lenobia

'Ricordo quella notte in cui ridemmo a crepapelle, di poco o nulla.
Meglio che diventare pazzi.
Ricordo di quella notte in cui parlammo senza sosta, seduti sul letto del Dormitorio.
Meglio che non farlo.'

Draco Malfoy e Harry Potter intrappolati in una foresta, cosa succederà?

Nel cuore della Foresta Proibita due anime giacciono in una fredda e tetra grotta con l'unico intento di amarsi. Tuttavia, contro ogni previsione, non sono i soli...a girovagare da quelle parti.

Lui era lì. Alto, bello.
Come sempre d'altronde.
Piccola storiella, ambientata nel settimo libro. Quando Ron se ne va. Quando Hermione ne sente terribilmente la mancanza, e lo cerca anche in un sogno...spero vi piaccia ^^

Ho ventun anni, e non ho mai ucciso un uomo.
Prima classificata al concorso "Anti-Lily Evans contest", di MedusaNoir.

Hermione ha tradito Draco con Ron ed ora si sente in colpa.

Ad Hogwarts, con James e Lily, c’è sempre qualcuno da incolpare. Durante tutto questo accusarsi, i due si ritrovano in una tregua.

In un crescendo d’intensità, la luce del sole racconta cinque storie: illumina le ombre più nere, tracciando i contorni di cinque “cattivi”.
Classificatasi quinta al Contest da 90 a 110 parole di Payton Sawyer.