Intricata What if in cui Voldemort ordina a Barty Crouch Jr. di liberare Bellatrix da Azkaban all’inizio del quarto libro.
C’è una scena Threesome (Voldemort/Bella/Barty Jr.) rivissuta attraverso vari flash-back ambientati negli anni d’oro di Lord Voldemort, con un breve episodio interamente slash.
Barty è il protagonista della storia, ma si può intuire una certa predilezione di Voldemort per la strega...

Continuava a pensare a Draco. In cuor suo sapeva che odore aveva assunto l'Amortentia per lei, era solo stata abbastanza sveglia da non farlo notare. Sapeva bene a chi l'avrebbe portata il dolce aroma di fragole, le note delicate ma intense di un profumo da uomo nel quale si fondevano menta e narciso in un'inebriante fragranza, e il forte odore di legno e lucidante per manici di scopa. Solo pensarci le provocava un certo fremito, un brivido quasi. Di scatto si tirò in piedi e senza ripensarci una volta di più corse fuori dalla Sala Comune. [...] Arrivata all'ingresso della Sala Grande, si sporse leggermente da dietro l'angolo per ispezionare con lo sguardo gli studenti. [...]. Dopo diverse occhiate concluse che lì Malfoy non c'era [...]. Tuttavia, proprio in quell'istante, sentì qualcuno giungere alle sue spalle. Si voltò di scatto e lì, a metà corridoio, lo vide.

Troppa poca importanza è stata data ad Angelina Johnson e al suo carattere forte e ossuto, che vediamo soprattutto nel quinto libro. Angelina è l'unica che può tirare George fuori dal baratro. Perché lei lo conosce veramente.
Una mia personale visione delle cose, dove non mancano battute e risate! Perché in presenza di Fred o George non si può non ridere

Albus, fin dal suo primo giorno di scuola, ha una cotta per Scorpius che non solo non lo prende in considerazione, ma lo elegge come vittima preferita dei suoi tiri mancini.
Malfoy, però, ha qualcosa di molto grosso e pericoloso da nascondere.
Qualcosa che solo Albus può domare.
[AlxScorpius] - [JamesxScorpius]

Storia partecipante al contest – Come lo struzzo" - indetto da Little_Rock_Angel5 sul forum di EFP"
Dal testo:
Non aveva potuto parlarne con nessuno.
Aveva dovuto serbare nel suo cuore un segreto troppo grande per i suoi sedici anni.
E adesso, mentre guardava in lontananza Harry, Hermione e Ron sempre insieme, provava una fitta di odio che non le apparteneva. Quand’era diventata così?
Forse quando un demone era venuto a trovarla di notte, rendendola marcia, un essere impuro.

Il cappello le calò sugli occhi con il buio, le orecchie le fischiavano, ma probabilmente quello che sentiva era solo il battito del suo cuore che aveva deciso di salirle in gola.
“La casa non fa la persona” continuava a ripetersi quasi fino alla nausea da almeno un’ora.
“Si, Joline Potter, la casa non fa la persona, sono le scelte a farlo” una voce sconosciuta la fece sobbalzare.
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In questa storia vorrei raccontare come i Malandrini sono diventati tali, come il loro legame li ha uniti fino alla fine, ma prendendomi qualche piccola "licenza poetica", per rendere la storia che, per somme linee, tutti conosciamo, più avvincente.
[Il prologo di questa storia (che ho provveduto a correggere) era stato già pubblicato in tempi non sospetti nel lontano 2015]

A volte basta solo fermarsi, guardarsi e specchiarsi negli occhi dell’altro, per vedere molto più dell'infinito.

[Tratto dal testo]
-GRIFONDORO!- urlò il Cappello Parlante.
La Casa dei coraggiosi, eppure lui non si sentiva tanto coraggioso.
Osservò la lunga tavolata scarlatta che lo accolse con un applauso scrosciante. Si sedette subito dando un’occhiata fugace al posto accanto al suo.
Era vuoto.
“Non è vuoto e tu lo sai”
“Smettila.”
“Tu vuoi ricordare”
“Non ho dimenticato niente.”
“Smetti di mentire a te stesso”
“Non sto mentendo.”
“Questa è una bugia Lucas”
Guardò nel posto accanto al suo.
Era irrimediabilmente vuoto.
“Lucas, tu non mi hai dimenticata”
Una figura vestita di nero e scarlatto si materializzò per un attimo.
***
Se non fosse stato per la luna piena quella sarebbe stata una notte tetra.
Completamente priva di stelle e con diversi nuvoloni che solcavano il cielo, annunciatori del temporale imminente.
Nascosti tra gli alberi, in formazione selvaggia, un branco composto da una dozzina di lupi snelli dal pelo ora folto, ora più rado, fiutava l’aria con irrequietezza.
Una sagoma immensa, avvolta dall’oscurità, guardava la scena sovrastando tutti con la sua mole, mentre gli occhi mandavano bagliori sinistri.
[Nota dell'autrice]
La ristesura di un'altra mia storia, completamente riscritta e con la trama un po' stravolta. Buona lettura ^.^

In questa breve storia, pubblicata in tre capitoli, vorrei raccontarvi come secondo me i malandrini abbiano scoperto il piccolo problema peloso di Remus Lupin.
"Ho paura che non rimarrebbero mai vicino ad un mostro come me. Per questo motivo sabato ero deciso a fare così: evita, fuggi, sgattaiola e tutto il resto, però non ero certamente pronto a quello che invece sarebbe accaduto."

Roxanne e Fred, che non sanno di far parte della famiglia Weasley, decidono di continuare i loro studi ad Hogwarts trasferendosi rispettivamente da Beaubatons e Durmstrang.
Faranno nuove amicizie, nasceranno degli amori e soprattutto potrebbero scopire il loro vero cognome.
Tutto questo contornato dalla presenza degli altri ragazzi che fanno parte della nuova generazione di Harry Potter.
Buona lettura.

| Questa storia partecipa al contest "Tre incantesimi" indetto da Juriaka sul forum di EFP.
"Non ti sto chiedendo di sposarmi, Remus! Voglio solo... un secondo".
Lui accenna un sorriso stanco e la guarda con occhi tristi.
"Non credo che un secondo ti basterebbe".
"Sì" ribatte lei, testarda. "Se si tratta di un secondo che vale un per sempre".

SEQUEL DI "LA CAMERA DEI SEGRETI"

Sentendo che esiste gente che shippa Draco ed Hermione, il che rappresenta un'assurdità e spero che su questo siamo tutti d'accordo, decido di scrivere una fan fiction che non vuole assolutamente essere presa sul serio presentando una ship completamente nuova e originale: Argus Gazza ed Hermione Granger.
Ripeto che NON VUOLE ESSERE PRESA SUL SERIO. Prendetela per quello che è.