|Abbastanza triste, non troppo| |Incentrata su rapporto tra fratelli Rydel&Ross| |1'196 parole per word|
- Facciamo così… sono le cinque, prenditi un’oretta di pausa, poi alle sei ricominci. - suggerì la sorella, sedendosi sul letto dalle lenzuola rosse posto di fianco a quello su cui era sdraiato Ross.
[...]
Ormai non riusciva nemmeno più a piangere, le lacrime si erano esaurite. C’erano ancora tracce del mascara colato che usava sul suo viso, simbolo che, dopo aver pianto a dirotto per ore, non le fosse importato del suo aspetto.
A lei importava solo del fratello.
Prima ff su R5, dite che pensate :3 pliz

''Vorrei solo dimenticarla,dimenticare tutto ciò che provavo per lei.''
-Ross.

"Somebody speak to me, cause im feeling like hell
Need you to answer, i'm overwhelmed
I need a voice to echo, I need a light to take me home
I need to start to follow, I dont know
I never see the forrest for the trees, I could really use your melody
Baby i'm a little blind, I think it's time for you to find me
Can you be my Nightingale, sing to me I know you're there
You could my sanity, but ring me please send me to sleep
Say you'll be my Nightingale"
-I remember the day you told me you were leaving
I remember the make-up running down your face
And the dreams you left behind you didn't need them
Like every single wish we ever made
I wish that I could wake up with amnesia
And forget about the stupid little things
Like the way it felt to fall asleep next to you
And the memories I never can escape-
One-shot in cui gli r5 non sono famosi, è completamente inventata. Non ho messo pezzi della storia, ma passate qui, grazie.

Racconto di quella che è, probabilmente, l'intervista tipo dei nostri amati ragazzi:
"Rydel alzò un momento gli occhi dal cellulare, per poi guardare adesso decisamente divertita la scena: Rocky stava prendendo a cuscinate Ellington, il quale, in piedi sul letto, stava ridendo e cercando di fermarlo allo stesso tempo, Riker si era tipo chiuso ad armadillo su se stesso per evitare un qualsiasi coinvolgimento della loro unilaterale battaglia coi cuscini e Ross se ne stava amabilmente per conto suo, ignorando totalmente quanto succedeva davanti a sé."

Il sogno di Aubrey era sempre stato accedere al meet&greet dopo il concerto degli R5 ed incontrarli per la prima volta, e finalmente quel giorno ci riuscì. Ma una frase impressa da Ross nel suo block notes attira inevitabilmente la sua attenzione, facendo credere alla ragazza che forse non era ancora tempo di svegliarsi completamente..
"Alla mia non-solo-fan, Aubrey.
Con affetto, e curiosità.
Ross Lynch."

(...)
"Hai un bellissimo sorriso" lo faceva apposta, voleva vedermi arrossire, merda.
"I tuoi occhi sono azzurri vero?" Annuì, incapace di fare altro.
"Il mio colore preferito" sorrise nel vedermi andare a fuoco le guance.
"Hai un fisico da paura, e secondo me sei perfetta, meglio delle modelle anoressiche che si vedono in televisione"
"G-grazie" dissi balbettando
"Shh, lasciami finire"
"Ho sempre preferito i capelli biondi e lisci, ma guardando i tuoi, mi sono ricreduto." Sorrisi.
"Hai un buonissimo profumo, poi mi dirai come si chiama" annuì anche a quello.
"Penso che le tue labbra siano morbide e carnose" mi disse fissandomele.
"Che dici, posso provare?" Mi sussurrò spostando lo sguardo dalle labbra ai miei occhi. Sorrisi, come un ebete, per poi avvicinarmi a lui e premere le mie labbra sulle sue, il bacio da dolce e lento, diventò veloce e passionale.
"Si, ho confermato le mie ipotesi" mi disse sorridendomi
"Immagino che in questo momento ho un sorriso da malata mentale sulla faccia"
"Puoi ammalarti di me.
Potresti diventare mia, mia per sempre"
"No, non posso, devo o rischio di morire, perché si Ross, io sono morta senza te"
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La mia prima one shot sugli R5, spero vi piaccia

Cosa succederebbe se gli R5 si rifugiassero nella casa di una loro fan?
One Shot ispirata ad un sogno...

Okay, scusate il ritardo XD troverete le scuse formali dentro.
*
Almeno per lui sarebbe stata una liberazione stare lontano dai compagni che lo paragonavano al Ron di Harry Potter. Che disco rotto! Sempre a chiamarlo col suo secondo nome. Malediceva sempre il suo bis nonno che portava quell’appellativo. E suo padre che gli aveva trasmesso il gene dei capelli rossi. E il cognome che cominciava con la W.

Tutto può accadere durante un concerto, niente è impossibile soprattutto se le gesta degli artisti sono accompagnate da dell'ottima musica, come una canzone, una canzone che farà capire al batterista quello che deve realmente fare, farà capire a Ratliff quello che prova per Rydel e quello che succederà durante il loro tour, solo un piccolo gesto che li pportaerà in un nuovo mondo dove tutto è visto più nitidamente e i Rydellington non saranno solo speranze ma verità, verità più che assolute...

E ringraziamo i Rydellington per aver fatto formare la band che è parte di noi.

"-Guendy, Guendy ti sta sorridendo! -le dissi indicando il biondino al centro del palco.
-Oh...-rispose lei arrossendo poi aggiunse indicando l'altro biondo accanto -anche lui a te Roxy!"
Un sogno che diventa realtà...il sogno di ogni fan di questa fantastica e dolcissima band: gli R5.

“ALI ALZATI! È TARDI! SE NON SCENDI SUBITO PERDERAI L’AEREO!”
Se il buongiorno si vede dal mattino, questa deve proprio essere una giornata no.. La sveglia non aveva nemmeno pensato di suonare e mia madre ci stava mettendo del suo.
Un po’ mi tocca ringraziarla però, senza i suoi strilli non sarei mai riuscita a prendere il volo che aspettavo da un anno a questa parte. Finalmente stavo partendo per la California.

Finalmente, dopo tanti anni di corteggiamenti discreti, Ellington aveva invitato la bellissima Rydel Lynch ad uscire con lui. Con un piccolo aiuto dell'amica Bethany, riuscirà Rydel a rubare il cuore del ragazzo?
[Rydel/Ellington]

E tu eri li, su quella panca. Guardavi tutto, partecipavi battendo le mani e sorridendo, ma dentro non potevi essere più distrutta. Il ragazzo che hai sempre amato si era sposato. Il ragazzo che ti aveva salvato la vita se ne stava andando. Lui aveva scelto un'altra ragazza a cui donare la vita. E lo guadavi. Lo guardavi mentre ti passava davanti senza degnarti di una piccola attenzione. Guardavi la tua felicità a pochi metri da te. La tua ancora da salvezza. Lo guardavi, e con l'aria insofferente di chi può solo e soltanto guardare.
Arriverà quel giorno che lui riguarderà tutti i regali ricevuti e quelli che gli aveva donato la ragazza li custodirà in una vetrina. Passeggerà con lei, mano nella mano con in braccio suo figlio/a. Le ricorderà ogni giorno, quanto davvero la ama.
E la farà ridere con dei video buffi, fatti duranti i tour, solo per farle capire che lui la pensa.
E tu, sarai lì a guardare tutto di nascosto.
Con la consapevolezza che quella, non sarà mai la tua favola.