Recensioni per
Tell me the difference between Love and Death
di Evazick

Questa storia ha ottenuto 44 recensioni.
Positive : 44
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
11/10/12, ore 17:35

Nonostante sia finita, ci tengo a pubblicare una mia recensione. Questa storia mi ha colpita tantissimo. Ho appena finito di leggere l'ultimo capitolo e credimi se ti dico che mi sta venendo da piangere ç___ç scrivi davvero bene, non annoi il lettore e la storia è così contorta e perversa (come lo è Alois del resto) che affascina parecchio! I personaggi non sono per nulla OC (il che è strano, visto che hai aggiunto un personaggio che, in teoria, sconvolge la trama). Non so cosa dire, mi è piaciuto tantissimo. Spero di poter leggere presto un'altra tua fic *__*

Recensore Veterano
11/06/12, ore 20:47

Sono davvero imperdonabile: recensire il gran finale con tanto ritardo! Pensavi per caso mi fossi dimenticata di te?! Non so davvero come scusarmi, perciò non lo farò. Mi limiterò a commentare. 
Che dire? Divino, una chiusura perfetta. Impareggiabile. Lo stile, la grammatica, la coerenza in relazione ai personaggi e alla trama, i dettagli. Non hai tralasciato nulla.
Malinconico, certo, ma che permette anche ai lettori di sperare in un incontro fra Alois e Lena. In una riappacificazione.
Ho trovato strano, ma comunque molto delicato e prudente da parte tua, il fatto che non ti sia soffermata granchè di ciò che Lena pensa a proposito del passato di Alois. Ma ve bene, eh, quelle sono scelte dell'autore. Credo che sia stato meglio così.
Sentimenti, emozioni, pensieri di Lena espressi così bene sotto forma di un diario dove sfoga rabbia, tristezza e confusione sono resi e rivelati in maniera assai realistica e curata. Te lo dico sempre, ma in questo capitolo ti sei superata. Immedesimarsi nella protagonista diventa automatico, partecipare al suo dolore quasi un ordine perentorio del testo.
La spiegazione del sentimento che Lena prova per Alois è stata soddisfacente e precisa, un amore strano e contorto che forse non è tale, un legame quasi d'anime che va oltre la semplice attrazione. MI sarebbe sembrata esagerata, in questo caso, una dichiarazione improvvisa balzata fuori dal nulla.
Hai delineato ogni particolare della sua storia, di ciò che le accade, senza essere scontata e raccontando solo ciò che serve, evitando così di appesantire il capitolo. La figura di Ronald, ben caratterizzato pur apparendo poco, è interessante in quanto così cordiale e freddo con Lena allo stesso tempo.
Malinconica, struggente e molto originale l'idea dei Numbers, qui spiegata meglio e narrata dal punto di vista di Lena. Mi è piaciuta, non è affatto banale ed è in tema con le vicende di Kuroshitsuji. Una prospettiva di vita non felice, ma ormai Lena le ha subite proprio tutte, e la sua non-proprio-morte è stata la scelta migliore per il finale. 
Ah, il finale: superbo. Dolce, amaro, come un sospiro, una brezza di vento. Ho apprezzato l'accenno a Ciel e Sebastian, mi ha quasi divertita; buona idea anche l'apparizione della coppietta. Giusto per rimarcare il dolore di Lena.
Le ultime frasi scritte sul quaderno? Perfette. Davvero un finale d'effetto. A ricordare Alois, e tutta la storia.
Complimenti per l'intera storia, che è una delle migliori in questo fandom, e spero di leggere presto altro di tuo. ^-^
Lucy

Nuovo recensore
05/06/12, ore 22:03

E' vero che amo il lieto fine e speravo ci fosse,ma , devo ammettere che questo finale mi è piaciuto tantissimo.Anzi,tutta la storia mi è piaciuta tantissimo e non riesco a credere che sia finita,mi mancherà quella sensazione di aspettare ,ogni tre giorni, il nuovo capitolo.Chissà se Lena rincontrerà Alois. D:
Beh,credo di aver detto tutto.Alla prossima fanfiction,allora! >:3
* Uh,ho letto adesso il mio nome tre i ringraziamenti,e mi sento alquanto potente *^* *
Anny

Recensore Veterano
04/06/12, ore 10:21

Penultimo capitolo? Non posso crederci, quanto ne è passato di tempo. Ricordo ancora la Domenica mattina in cui lessi il primo capitolo... ç.ç
Vabbè, vabbè. u.u Passiamo alle cose serie.
Davvero fantasiosa, come idea, complimenti. Non mi sarei aspettata qualcosa di tanto inusuale, in realtà. Vedi? Sei riuscita a sorprendermi ancora.
Una Number, quindi... ah, certo, il numero romano sulla collana! Sarebbe stata troppo scontata, un'iniziale. I numeri romani che appaiono lettere mi stanno perseguitando, di questi tempi (Death Note-Another Note, il libro. Non credo tu abbia presente). Ho apprezzato anche il fatto che il suo vero nome non sia saltato fuori, così lei potrà rimanere sempre Lena -sia per i lettori che per sè stessa. Immaginavo che la sua fosse una storia triste, ma non così tanto. Le scene tragiche hanno un fascino tutto particolare, dove si possono descrivere mille particolari ed emozioni, e tu hai un vero talento nel narrarle.
Hai reso bene gli Shinigami, non ostili alla protagonisti ma nemmeno affettuosi, voglio dire. Crudeli e leggermente sadici al punto giusto, sempre circondati da un'aura di mistero.
Mi è piaciuto anche come hai ridescritto il flashback, solo completo e dal punto di vista di una Lena più consapevole dei fatti. E' stato toccante quando Lena ha salvato suo fratello, e anche dopo, mentre descrive la sua morte -con particolari che rimangono impressi, come la scie di sangue lasciate dalla carrozza. Bello e struggente anche il momento in cui Lena si ritrova a scoprire che suo fratello è morto, ormai anziano, dopo tutti quegli anni che lei non ha avvertito passare.
Il suo addio con Alois è stato triste e perfettamente in armonia con il resto della narrazione perchè... incompleto, insoddisfacente, troppo corto e zuppo di parole non dette. Capisci cosa intendo? Hai fatto bene a non creare momenti ad effetto tipo "Ti amo, ti amo!" perchè sarebbe stato troppo giusto e poco doloroso. Invece così i lettori rimangono malinconici ed increduli, tipo "Ma come, si salutano solo così?" In questa maniera è più triste, colpisce di più. Spero di essere stata chiara. ^-^"
In un certo senso, nella mia scontata ingenuità, immaginavo davvero che ci sarebbe stato il lieto fine. Un po' infantile da parte mia, magari, ma tutti speriamo in fondo che le cose abbiano sempre un esito felice. Però capisco la tua decisione e la approvo, per quanto il mio modesto parere me lo consenta. Forse solo il fatto di sopravvivere avrebbe reso Alois OOC.
Mi spiace molto per Lena. Nessuno merita di soffrire tanto, soprattutto lei che è così gentile e altruista. La parte in cui scopre che non può fare niente per salvare Alois è desolante.
Un parere generale del capitolo? Originale, malinconico, ben strutturato e adatto. Grammatica piuccheperfetta, tanto per dirlo cento volte e una.
Bene, chiudo qui, curiosa di leggere l'epilogo. Bravissima, ovviamente.
Lucy
(Recensione modificata il 04/06/2012 - 10:23 am)

Recensore Junior

Ti rispondo qui al tuo messaggio, prima di iniziare la recensione vera e propria.
Purtroppo il terreno degli OC è un campo minato, non per chi li crea ma per chi li "riceve". Ho notato che spessissimo la presenza dei nuovi personaggi nelle storie fa scappare possibili lettori. Male, male, male. Prima si legge, poi si può dare un giudizio. Non è giusto che la dicitura OC faccia paura per via di quelle sporadiche Mary Sue. A parte che la tua protagonista... Si capisce fin dalle prime righe che non è una Mary Sue, lasciatelo dire.
Collegandomi a ciò inizio la recensione e ti dico che questo capitolo mi ha, in un certo senso, stregata. Ci conduci nel bordello e ci mostri meglio il tuo OC: sotto al velo di debolezza, insicurezza, confusione traspare una certa forza. Diamine, non credo che qualunque ragazza si sarebbe buttata giù dalla finestra, in una situazione del genere viene più facile accettare passivamente il proprio destino. C'è un alone di mistero che si infittisce quando la giovane nota la collana, e fai intuire che ella ci è attaccata, quasi rappresentasse l'unico ricordo della sua memoria perduta (ma siamo certi che è la memoria? Mah). Mi ha fatto tenerezza quando non capiva cos'era un francese! Povera figlia, com'è spaesata. E anche innocente, quando pensa che il rossetto sbavato sia dovuto ai baci... Si sa, le prostitute non baciano...
Mi ha incuriosita il particolare del vestito da uomo, non so se prenderlo come un segno, un indizio, qualcosa di strano oppure no. Non vorrei sbagliarmi.
Lo stile mi è piaciuto molto, tolte alcune ripetizioni sparse (come la camera da letto con il letto), è scorrevolessimo e si legge piuttosto bene. Ti faccio i complimenti per l'atmosfera del bordello, a mio avviso è ben ricreata. E Lady Nancy! Dio, ma lei è la perfetta "mama". Non gliene importa nulla della ragazza (e nemmeno di Sarah e di André come si vede nel finale), non si cura se è confusa e impaurita, è solo come le altre un'arancia da spremere fino all'ultima sterlina. Sarah invece mi è sembrata banale ma questa non è una critica a te, semmai vuole essere un complimento per avere reso bene la tipica prostituta che si fa andare bene il proprio squallido mestiere. E magari le garba pure.
A breve leggerò anche il terzo capitolo <3

Nuovo recensore
03/06/12, ore 15:09

okay,ammetto che in questo capitolo ho versato una lacrimuccia mi sono emozionata.Ora come ora mi aspetto di tutto dal prossimo capitolo! xD
Dopo ragni invasori;Maggiordomi che ti chiudono dentro una stanza per chissà quali scopi;Il padrone di casa,che pur essendo puccioso,ti riempe le braccia di lividi,Shinigami che ti fanno prendere un colpo e un francese che ti corre dietro; non sò più cosa manchi! xD Spero solo in un lieto fine.<3
Parlando del passato di Lena,cioè,è una figata! molto bello. u.u Il fatto che ha salvato suo fratello la rende  un'eroina! *^^* Ora mi resta solo un dubbio: Ciel e Sebastian non compaiono più? ç___ç
Non vedo l'ora che Claude venga sistemato per le feste,gné! >:3 
*Adios,e al prossimos capitolos*
Anny. :3
(Recensione modificata il 03/06/2012 - 11:02 pm)

Recensore Veterano
01/06/12, ore 21:01
Cap. 18:

 

Una settimana, e siamo libere. Non ci posso credere. o.ç Fi-nal-men-te.

Vabbè, io dovrei essere qui per recensire, in teoria. Percui...

Povera Lena, stava diventando matta in quella camera. Alois continuava a non crederle, prevedibile. Si fida troppo di Claude -o meglio, lo immagina una persona che in realtà non è- per far crollare così tutte le sue certezze. Però è frustrante.

Toccante, la parte in cui implora Hannah, che d'altronde prova pietà per lei ma ha le mani legate. In un certo senso, sono entrambe troppo legate ad Alois per potersene andare.

E sono arrivati gli Shinigami a salvarla. Finalmente si rendono utili! -.- Mi sta simpatico, Ronald, è tanto puccioso. *w*

Cosa intendeva Grell?! Lena... è già morta?! Cos'è, un fantasma?! Mah, proprio non me l'aspettavo.

Scusa per la recensione disgustosa e miserissima, ma... ma. Non ho giustificazioni. u.u

Inutile dirti che sei fantastica come tuo solito, la grammatica è indubbiamente pefetta e lo stile scorrevole, appassionante e armonioso. Il tuo soffermarti su ogni particolare -anche dei pensieri e riflessioni di Lena- è ammirevole, così come la trama, sempre attraente e senza incoerenze. Brava brava.

Mi raccomando, posta presto -ma cosa lo dico a fare?!- il seguito!

Lucy

Recensore Junior
31/05/12, ore 13:47
Cap. 1:

Era da un po' che puntavo a questa long ma non avevo mai tempo di leggerla. Quest'oggi sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo per leggere il primo capitolo ed è stato un tempo ben speso, devo dire!
Hai una scrittura molto piacevole e particolarmente coinvolgente, inoltre per i miei canoni descrivi bene le scene e ambientarsi in quel che accade è molto facile. Il personaggio della protagonista per ora mi incuriosisce molto: questo primo capitolo è decisamente misterioso. Capisco che lei, poverella, sia frustrata e disperata!  Ho provato anche un bel po' di paura ed apprensione per lei e il finale mi ha lasciato l'amaro in bocca, anche se sono certa che la situazione evolverà in "meglio". O almeno, mi auguro proprio che questa ragazza non debba passare il resto dei suoi capitoli nel bordello di Lady Nancy!
Ti faccio i complimenti per gli OC, che hai caratterizzato con poche ma decise pennellate.
L'unico appunto che mi sento di fare, verso la metà del capitolo ho letto svariate volte il termine "cattivo". Complessivamente non appesantisce la lettura, ma se trovassi dei sinonimi penso sarebbe ancor più gradevole!
Piano piano continuerò a leggere anche i restanti capitoli. A presto!
(Recensione modificata il 31/05/2012 - 01:54 pm)

Nuovo recensore
30/05/12, ore 14:29
Cap. 18:

E ancora una volta rimango senza parole per il finale! °^° 
Il fatto di essere ''già morta'' mi porta a pensare a quando Sebastian disse che "Non era del tutto umana" -spero almeno che c'entri qualcosa. ç__ç-.
La scena di Alois e Lena , la più strappalacrime    è quella che mi piace di più,anche se non vedo l'ora che sia Lena a vincere,e che Alois si scusasse con lei. v_v 
la scena dei ragni poi,è come se avesse fatto paura anche a me,ho pensato per un momento che veramente Lena sarebbe morta,ma poi, eheh ,ecco Ronald e Grell. >:3 Non vedo l'ora di leggere il prossimo. :D
Anny.

Recensore Veterano
29/05/12, ore 22:35

Mamma mia, Claude in questo capitolo è reso fin troppo bene: stronzo proprio alla grande. Che nervoso, quando succedono cose del genere. Provo l'impulso di mettermi a strillare cose tipo "Non crederle, Alois, no! Non è una spia, come puoi crederlo?!" Che male che ci sono rimasta.

Molto bella la scena iniziale, molto toccante. Terribile quella dove c'è la farfalla, impressionante. Fa venire i brividi.                                                                                                                             Dopo che la situazione sembrava sistemata... l'imbecille del giorno -dell'anno, del secolo, direi- rovina tutto. Eccheppalle di lui.

E Alois? Chissà che male che si sente. Lena ancora di più, ma... quel poveraccio ne ha già passate troppe, susu.

Scatenerà i suoi poteri? Scoprirà la sua identità? Le farà visita uno Shinigami? Sto stufando? Sì. -.-

Non ho parole per descrivere quel farabutto di Crodo, perciò non ne sprecherò ulteriori. Mi dispiace che la storia sia quasi al termine, ormai sono affezionata a Lena e le sue (dis)avventure, ma sono anche curiosa di sapere chi/cos'è veramente.

Scritto con grande maestria, con grande precisione, e con grande affetto nei confronti dei suoi protagonisti. Che è la cosa che più conta.

D'accordo. Aspetto ansiosa il prossimo capitolo, ma lo sai, autrice crudele.

Lucy

Nuovo recensore
28/05/12, ore 22:57

Okay,questa è la prima recensione che faccio seriamente,quindi cercherò di procedere pian piano e con ordine. (?)
Allora,la trama:è meraviglisa. Ne avrò lette migliaia di fan fiction di black butler,ma credimi,questa è una delle poche che mi ha colpito,e non solo per il modo di scrivere,anche perché Lena è un personaggio figo e a modo suo,coraggiosa,-cioé io sarei già morta di infarto nella villa di Alois e dopo un mese essere chiusa dentro a chiave chissà dove e come se non bastasse da Claude ç__ç-. 
Qaundo ho letto le ultime righe sono rimasta senza parole,e quasi mi era venuto un colpo anche a me quando l'ha chiusa in quella stanza.Spero almeno,che con quel pugno l'abbia rotta la porta.
Inoltre non vedo l'ora di sapere perché Lena ''non è del tutto umana"! 
Beh,in rissunto di tutto. (?) 
Questa fan fiction è meravigliosa e già alla fine di quando ho letto appena il 2° capitolo è entrata nelle mie preferite. :3 Aspetto che aggiorni presto. :3
Anny
(Recensione modificata il 29/05/2012 - 03:00 pm)

Recensore Veterano
26/05/12, ore 20:44

Tranquilla, recensisco sempre. Prima o dopo -dopo, di questi tempi- lo faccio comunque. 
Molto disperato e confuso, il biglietto di Lena. Una reazione comprensibile, contando ciò con cui ha avuto all'improvviso a che fare. Una storia tanto assurda quanto reale: demoni e vendette e maggiordomi perfetti e inquietanti. E, al centro esatto i tutto questo, Alois. Alois, il suo salvatore, uno sconosciuto molto più vicino a lei di quanto non sembri. A volte pare che si conoscano da sempre, a volte che non sappiano assolutamente nulla l'uno dell'altra. Forse, in effetti, sono entrambe le cose insieme.
Spaventoso anche il fatto che Claude abbia bruciato il foglio, come per fare capire alla nostra protagonista chi è che manovra la situazione lì dentro, del genere "oh-bimba-stai-attenta". Lena è una tosta.
E cerca di salvare il biondo, riconoscente e -io credo- innamorata. Sì, in qualche modo innamorata, d'amore semplice e inconsapevole che cresce senza fretta. Gli ha concesso molte più possibilità di quanto non avrebbe fatto nessuno, pensandoci. Inoltre c'è quel tanto innocente "io ti".
Ma non sa che Alois è già condannato, lui per primo ne è consapevole. Ma Lena no, non è tipa da arrendersi così. Non accetterà facilmente la realtà, quando la scoprirà, ipotizzo: lotterà, magari, anche se è del tutto inutile. Scusa per tutte le fesserie che sto dicendo, eh.
Ossessiva e adorabile la reazione di Alois che non vuole che Lena lo lasci solo (awww), ancora non capisco però l'oggetto dell'invidia del ragazzo. Lascerò che tu faccia luce sulla mia ignoranza durante la storia, perciò. u.u
Grammatica squisita e stile scorrevolissimo. Naturale. 
Bene, ho finito. Scusa per questa non-recensione. 
Lucy

Recensore Junior

*sbuca timidamente dal suo angolino*
ehm... si, sono io...
anzitutto chiedo scusa del tremendo ritardo che non ha proprio giustificazioni, ma ultimamente sono capitate così tante cose che non sono riuscita a reggere e ora mi muovo con le stampelle ._.
credo che dovrei smetterla di divagare in cose inutili...
cooomunque, passiamo alla parte della recensione in cui recensisco
Nooo, Alois non leggere! >_< ti giuro, durante questo pezzo avevo la pelle d'oca per timore che potesse scoprire anche il resto! Per non parlare della rabbia che ho provato, proprio come quando qualcuno cerca di leggere il mio diario. Hai una capacità di scrivere meravigliosa, riesci proprio a far immedesimare nella protagonista, di farci provare quello che prova lei.
La descrizione dela ballo è davvero incantevole, mi ha davvero fatto perdere nella scena, facendomi dimenticare per un momento il titolo che non lasciava presagire nulla di buono.
Poi sul finale... colpo al cuore... Andrè e Nancy?!?!
Dio, quanto li odio *scuote la clava* almeno ora vedranno che è sotto la protezione di Alois e la lasceranno stare, vero? vero?!?
a presto! cercherò di recensire tutto, se non ce la faccio stasera domani dovrei farcela ^^"
a presto!
xoxo Ludo

Recensore Veterano
23/05/12, ore 22:09

Recensisco proprio all'ultimo momento! Allora.

E qui Lena scopre tutto... ah, in una maniera piuttosto terrificante. Poveraccia, mi chiedo come faccia a sopravvivere con tutti questi pazzi che la perseguitano e questi biondi psicopatici. XD

Ti dirò, un po' di yaoi potevi anche infilarcelo (pulisce i fiotti di sangue che si riversano sulla testiera), ma magari avrebbe distolto l'attezione del lettore su ciò che sta avvenendo. Quindi... mi appresterò a leggere l'altra tua fanfiction. u.u

Molto azzeccato Alois -ormai lo sai, Ciel forse un attimo troppo poco imperturbabile, ma comunque resa bene la sua insicurezza e la sua paura alla mancanza di Sebastian, della protezione a cui si affida sempre e incondizionatamente, per resistere allo spietato mondo della politica e degli affari di Londra.

Ovviamente le descrizioni riguardo le emozioni di Lena sono un ritratto più che fedele e preciso, come in ogni capitolo ma in particolar modo in questo, dove ciò che prova va evidenziato al fine di permettere al lettore di immedesimarsi.

Scusa per la recensione patetica e mal formulata, ma questi ultimi giorni di scuola sono estenuanti -immagino anche per te- percui sono distrutta. Chiedo venia.

Sono davvero impaziente di leggere come cambierà d'ora in poi l'atteggiamento di Lena nei confronti di Claude ed Alois. Complimenti ancora! ^-^

Lucy

ps: hai scritto un "retta" senza la f. Non è un errore di grammatica, ma ciò dimostra che sei umana. Ah ah, ti ho beccata! XD Su, non prendertela, cara Eva. Cercavo qualsiasi sciocchezza solo per poterti cogliere in fallo.

Recensore Veterano
20/05/12, ore 14:23

Sono in ritardo, già. Incolpa la scuola, non me: sono solo una vittima innocente. u.u
Arrivano Ciel e Seb! Ahh, te l'avevo detto che aspettavo con ansia questo sviluppo. Partiamo proprio da loro. 
Il discorso che ho fatto parlandoti della resa di Alois, la prima volta che è apparso nella tua storia, vale più o meno anche per quei due. Non sono OOC, ma più li farai muovere capitolo per capitolo più ti verrà spontaneo immaginare le loro affermazioni, i loro modi di fare, le loro risposte. Credo sarai d'accordo con me.
Comunque, Ciel impenetrabile e freddo come sempre. E Lena, che è piuttosto intuitiva, l'ha capito subito. Ha percepito l'aura scura che avvolge il giovane conte -allo stesso modo, tempo prima, ha realizzato che in Alois c'era qualcosa di strano. Insomma, mi è parsa incuriosita e intimorita insieme.
Poi, Sebby provoca a tutte le persone (alle ragazze in particolar modo!) una specie di confusione. Le fa sentire quasi a disagio, con i suoi atteggiamenti impeccabili e i suoi discorsi enigmatici. Sconvolge, in un certo senso, scoprire che esiste una persona tanto perfetta... e Lena non ha reagito certo in maniera differente. Insomma, l'entrata in scena di questi due personaggi è stata quasi teatrale. Curato bene anche il punto di vista di Alois, rispetto ai due: malizioso interesse verso Ciel -il suo nuovo giocattolo preferito- e distacco aspro verso Sebastian -tutta colpa dell'occhialuto cretinoide.
Cosacosa? Lena non è umana?! Beh, c'era da aspettarselo. Immaginavo che in lei ci fosse qualcosa di particolare, che non fosse solo una semplice smemorata, era più che evidente. Ma che persino la sua natura fosse diversa... spiegato perchè gli Shinigami si accaniscono tanto. Magari è un mezzo demone, o un mezzo angelo. O... uhm... okay, o terminato i magari. Vabbè, si vedrà.
Il consiglio che Alois dà a Lena prima di entrare nel salone mi sembra appropriato, e forse lo stesso che anche lui segue. "Non mostrare mai le tue debolezze, sorridi e tutto andrà bene." Mi sono piaciute le descrizioni, il tuo soffermarti sui dettagli... ma sì, ormai lo sai!
Grammatica, inutile ripeterlo, perfetta. Senza una sbavatura. 
Ora vado, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Continua così, che sei grande. 
Lucy

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