Ciao!
Allora... ho scoperto questa storia per caso alcuni giorni fa, e sono stato molto, molto combattuto se leggerla o meno. Il motivo è presto detto: dall'introduzione si poteva capire chiaramente che i protagonisti principali della storia sarebbero stati Vegeta e Bulma, e benché il saiyan, con la sua contorta psicologia, sia un personaggio interessante, non ho mai potuto sopportare la scienziata, men che meno la loro coppia. Comunque, alla fine, incuriosito dall'ambientazione e dalla presenza di altri personaggi a me più congeniali (Goku, Crilin, i cyborg), ho deciso di provare a leggerla, di darle una chance insomma. Il risultato? Direi positivo per ora. Nel primo capitolo dicesti che la trama era in parte ispirata al mondo piratesco di One Piece (che apprezzo molto) ma più leggevo e più mi sembrava l'universo piratesco di Hollywood (Saga dei Pirati dei Caraibi) con pirati affascinanti, donne seducenti, sirene, cacce a tesori leggendari, miti, leggende, e tanto sangue mischiato ad erotismo. Questa non è una critica comunque, dato che è un universo che apprezzo, ed anzi l'ho trovato interessante.
Vorrei partire con la caratterizzazione dei personaggi. Innanzitutto, vorrei farti i complimenti per aver voluto usare anche personaggi minori (Muten, Giuma, 16, Babidy, il dottor Brief) ed aver dato loro dei ruoli che, seppure di secondo piano, sono comunque di rilievo. Vorrei iniziare dai cyborg se non ti spiace, perché sono sempre stati tra i miei personaggi preferiti.
Devo dire che il risultato su di loro non mi ha lasciato deluso. Hai detto che sono dei personaggi che hai fatto sempre fatica a decifrare, ma la tua caratterizzazione è veramente ben fatta a mio avviso. 16, nelle sue brevi apparizioni, è caratterizzato perfettamente: nonostante sia un assassino, ed abbia una forza ed un'abilità fuori dal comune, è fondamentalmente una persona buona, e sono molto interessato a vedere il suo probabile scontro con Goku, visto che ora è al seguito di Dodoria alla caccia delle tre sfere di Bulma. Tuttavia, 17 e 18 (che apprezzo molto tu abbia voluto citare i loro veri nomi) sono stati, fin'ora, i migliori a mio avviso (non si capisce che li adoro, vero?). Anche perché, nonostante una spietatezza ed un'abilità sovrumana in comune, sono molto diversi: 17 è, se si può dirlo, infantile. Adora giocare, divertirsi, assaporare l'ebbrezza del pericolo, oltre a quello di spezzare una vita. 18, invece, è molto più complessa. E' sicuramente una persona spietata, poco incline alla pietà (anche se un tappetto di nostra conoscenza ora è vivo solo grazie a lei), eppure, nonostante ciò, è molto profonda, seriosa, poco disposta ad accettare gli scherzi e l'immaturità del fratello. Senza contare che ho adorato la vena di sarcasmo che le hai dato, specie quando da nomignoli alle sue "prede" (chiama "cucciolo" Crilin, oppure il "carino" rifilato a Goku prima di infilzarlo e buttarlo in mare sono stati dei passaggi che ho letto e riletto con gusto). Ho apprezzato il fatto che, inoltre, cominci a sentirsi pesante, nel posto sbagliato, e che stia iniziando a pensare se servire Freezer sia la cosa giusta. Spero vivamente che questo suo lento inizio di redenzione possa avvicinarla a Crilin (altro personaggio che ho sempre apprezzato). Insomma, fino ad ora, le parte dei cyborg sono state quelle che mi sono piaciute di più, e spero vivamente che tornino il prima possibile in scena.
Vorrei cogliere l'occasione anche per parlare di Freezer, a cui hai dato un ruolo... interessante. E' sicuramente piacevole vedere gli androidi al suo servizio, perché danno più l'idea del mercenario freddo ed abile che tanto piace al nostro tiranno avere al suo servizio. Freezer pirata, poi, è la sua dimensione perfetta (visto che anche nel manga non è altro che un pirata spaziale). La sua caratterizzazione è stata, fin qui, ottima. E' da Freezer essere così freddo, pacato, quasi innocuo (anche se non lo è per niente) oltre che educato. Brama la vendetta, ma fino a quando sa di avere tutto sotto controllo rimane quasi distaccato, come se la cosa lo toccasse minimamente. Eppure sa essere spietato e deciso, oltre che sadico in maniera quasi incline alla follia. Ho apprezzato il ruolo di Babidy, e ritengo che gli hai dato giustizia come personaggio, ritraendolo viscido, ripugnante, e denso solo di sensazioni sgradevoli. Anche se sono rimasto piuttosto spiazzato quando hai deciso di toglierlo di scena così presto, ed in maniera così sbrigativa: ritengo che magari un ruolo più marcato, con una fine più dolorosa o macabra, sarebbe stata in linea con il personaggio.
Altro personaggio che per ora mi ha convinto è Goku. Lo vedo bene in Marina, a lottare per i suoi ideali di giustizia, e l'hai dipinto molto bene. E' un uomo d'azione, poco incline a ragionare, ma capace di usare il cervello ed il sangue freddo nelle situazioni di pericolo, senza però curarsi di essi e dei ruoli. Il ruolo di prescelto che possiede, per quanto non mi sia mai piaciuto vedere il saiyan in questa veste, ci sta e collima con il personaggio del manga.
Altra cosa di lui che ho veramente apprezzato è il suo rapporto con Crilin e Muten. Benché il rasato (che io preferisco con una fluente chioma di capelli in testa LOL) finora abbia fatto solo poche comparse, ho visto che hai dipinto il suo legame profondo con Goku. Un legame fatto di forte amicizia, quasi di fratellanza, che può nascere solo tra due persone che vivono e condividono i pericoli assieme, che combattono spalla a spalla, sempre pronti a darsi sostengo, ed è una cosa che ho veramente apprezzato. Il legame che unisce Goku e Crilin è sempre stato sottovalutato a mio avviso, mentre tu, in poche scene, hai saputo dargli giustizia e per questo ti faccio i complimenti, augurandomi che il tappetto possa ritornare ben presto in scena per conquistare il cuore di ghiaccio di una certa biondina.
Anche Muten, ed il suo rapporto con il saiyan, è molto bello, e si rifà agli inizi di Dragon Ball, quando l'eremita della Tartaruga era il maestro di Goku, istruendolo e guidandolo alla vita, ma pronto a farsi da parte non appena capisce che l'allievo ha superato il maestro. Un altro legame molto profondo che a mio avviso hai saputo descrivere molto bene, e per questo meriti i miei complimenti. L'anziano combattente alterna momenti seri ad altri più... libertini, ecco, ed anche questo è perfettamente in linea con il suo personaggio.
Prima di passare a Bulma e Vegeta (che sono stati, per ora, i protagonisti quasi indiscussi) vorrei soffermarmi sul personaggio di Yamcha. Lo ammetto, non mi è piaciuto come l'hai reso. Sicuramente, per quanto non sia una persona cattiva, ha i suoi difetti, e lo dimostra ampiamente anche nel manga. Ma questo tuo voler sempre metterlo in situazioni dove viene fuori la parte peggiore di lui, facendolo addirittura considerare una nullità da sfruttare e basta da parte di Bulma... non gli rende giustizia, ecco. Yamcha nel manga non è un codardo, e per quanto possa essere sbruffone, un poco di buono, e poco propenso ad essere serio, sa dimostrare coraggio. Invece nella tua storia questo aspetto non viene mai mostrato, preferendo sempre indugiare, quasi con malizia, sul suo essere piccolo, meschino, egoista, trattandolo come un amante respinto che si diverte a vendicarsi con piccolezze e bassezze. Altra cosa che non ho apprezzato è questa sua sorta di "invidia" nei confronti di Vegeta, che nel manga non traspare mai. Come se, confrontandoli continuamente, si accentuasse la meschinità e la codardia del personaggio. Insomma, per quanto ciò non possa togliere positività al giudizio nel complesso, il tuo Yamcha non mi è piaciuto neanche un po', e spero che in futuro abbia la possibilità di riscattarsi.
Ma eccomi ora passare ai due personaggi principali della storia.
Lo dico subito: nel complesso, Vegeta mi è piaciuto, Bulma invece no.
Partiamo da Vegeta: è sicuramente il freddo mercenario che appare alla sua prima apparizione sulla Terra e su Namecc. E' spietato, freddo, privo di compassione, disposto ad eliminare i suoi alleati senza nessuno scrupolo, oltre ad essere orgoglioso, cocciuto, violento e sanguinario. Il suo rapporto con i suoi secondi, Radish e Nappa, sono ben resi, non provando nulla per loro ma limitandosi a sfruttarli. Il fatto che possieda una maledizione, e che debba conviverci costantemente, lo rende forse più tormentato di quanto appare nel manga, ma è sicuramente in linea con il personaggio. Un uomo che preferisce l'azione al chiacchiere, e che per questo detesta caldamente Bulma, pur essendone attratto dal fisico e dal carattere combattivo. Altra cosa che ho apprezzato è questo suo particolare rapporto di odio con Freezer, che poco si distacca da quello narrato da Toriyama.
Ora passiamo a Bulma. Lo devo dire, forse sarò di parte (perché la scienziata non ha mai riscosso le mie simpatie) ma la tua Bulma non sempre mi ha convinto. Sicuramente, l'idea che sia una sirena e che debba convivere con questa sua maledizione (in parte legata a quella di Vegeta) è un aspetto interessante, che conferisce profondità al personaggio ed al suo legame con il violento pirata. Anche questo suo essere coraggiosa, in modo quasi avventato, può starci, benché nel manga essa sia molto spesso un po' codarda. Ma in fondo, in questa storia è una piratessa, ed un pirata vigliacco sarebbe stato irrealistico, quindi per ora non ho nulla da ridire. La cosa che però mi ha proprio lasciato perplesso è quest'aura da femme fatal che le hai dipinto addosso. Sicuramente Bulma è una bella donna, e se ne compiace di esserlo. Ma questo suo profumo inebriante, i suoi vestiti provocanti, le sue forme procaci... non so, mi sono sembrate un atteggiamento non da lei, ecco. Bulma è una donna che va fiera della sua bellezza, ma non si comporterebbe mai così in presenza di una persona che potrebbe farle del male da un momento all'altro (come in questo caso Vegeta), ed il dualismo tra di loro, spesso ben fatto, cadeva un po' nel banale quando scendeva nella sfera erotica, dipingendo lei come una sorta di donna irresistibile, e lui come un vorace super tenebroso che desidera portarsela a letto. Renderla meno... seducente, a mio avviso, avrebbe tolto qualche scena di doppisensi piccanti, ma forse avrebbe reso più il linea i personaggi di entrambi, oltre al loro rapporto.
Ci tengo comunque a sottolineare, prima di passare alla scrittura, che queste critiche ai personaggi di Yamcha, Bulma e Vegeta non sono critiche maligne (se possiamo definirle così), che hanno lo scopo di denigrare la tua storia, scritta con tanta fatica, ma sono solo pensieri personali, che spero non ti abbiano offeso.
Passiamo ora allo stile di scrittura. E' sicuramente uno stile che apprezzo. Queste metafore continue, con descrizioni dettagliate, tramite arabeschi ed uno stile molto barocco, se mi passi il termine. Si discosta molto dal mio (più lineare, squadrato, schematico) ma non posso fare a meno di apprezzarlo, anche per come si incastra perfettamente nell'universo piratesco che hai creato. Da amante della vela, non ho potuto fare a meno di adorare queste descrizioni minuziose delle tecniche navali dell'epoca, con nomi accurati, sia nelle manovre, che nei luoghi ed anche nei combattimenti. L'ho adorato anche perché permetteva di immedesimarsi molto di più con la storia, immaginandosi perfettamente ogni scena di scontro, navigazione ed inseguimento. Ottime anche le descrizioni del vestiario dell'epoca, con i nomi accurati di vestiti ed armi.
Per chiudere: nonostante la coppia principale non sia delle mie preferite, e sui personaggi abbia i dubbi espressi prima, le note positive superano di gran lunga (ma anche di molto) quelle negative. Spero che proseguirai questa storia, ed anche se non so se potrò recensire ogni capitolo, sappi che seguirò la storia (sperando che a Crilin crescano i capelli LOL).
Ti sto applaudendo dal pc, sappilo.
Un saluto! Ed ancora tanti complimenti!
Giambo |