Recensioni per
Saga e Aiolos (BDT – Big Damn Table - 100 prompt)
di titania76

Questa storia ha ottenuto 195 recensioni.
Positive : 195
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/05/19, ore 16:36

Questo capitolo è davvero molto particolare,in quanto viene usato un suono onomatopeico che si incastona nell'animo del lettore, facendolo soffrire quasi quanto Saga. Brava per questo accostamento. Il cadere di una semplice goccia d'acqua,che divengono una miriade nel cuore tormentato del Cavaliere dei Gemelli, diviso fra il bene ed il male. Il concetto della parola acqua per questo capitolo è esplicata in un modo originale e talmente semplice da divenire molto potente nella mente del lettore.
(Recensione modificata il 20/05/2019 - 04:37 pm)
(Recensione modificata il 20/05/2019 - 04:38 pm)

Recensore Master
19/05/19, ore 09:48

In questo capitolo si può riflettere sulla condizione dell'uomo. Ogni essere umano é solo, fino al momento cruciale per la sua esistenza. Bella l'idea della carta con la Nera Mietitrice,Saga é solo con i suoi pensieri in bilico fra la malinconia e l'accettazione.

Recensore Master
18/05/19, ore 17:22

Questa è davvero una descrizione bellissima,il missing moment rispecchia molto la mia anima e qui è esplicato davvero molto bene. Gli aggettivi sono come sempre molto consoni e rendono il tutto poetico,si riesce ad immaginare perfettamente la scena. I piccoli fiori gialli che ondeggiano impavidi sono un simbolo di speranza,del tutto pertinente la scelta del colore per il Cavaliere del Sagittario. La cosa affascinane è che il protagonista fisico è Saga che si tormenta, ma sul piano spirituale il vero protagonista in questo capitolo è Aiolos,con la sua presenza nel non esserci. Qui penso tu sia davvero te stessa e l'idea accostata alla parola fiori è perfettamente riuscita. :)

Recensore Master
17/05/19, ore 09:19

Bella l'idea di associare la parla quadri per questo capitolo ai quadri delle valutazioni. Aiolos lo vedo molto bene come insegnante,essendo già abituato con il fratello minore e per la sua tipologia caratteriale,presente nell'immaginario collettivo. Molto espressiva la frase "circondato da tanti bambini festanti e con gli occhi pieni di speranza ",rende il senso di questa descrizione associata al Cavaliere del Sagittario :)

Recensore Master
16/05/19, ore 22:12

Questo capitolo è di un tono decisamente diverso da molti altri presenti in questa raccolta e si sposa bene proprio perché cosi diverso dalla linea poetico introspettiva malinconica,dove tu sei molto brava. Dare ogni tanto un'atmosfera diversa crea varietà e spunti di riflessione in confronto agli altri capitoli bellissimi e struggenti. Interessante il seguire per il concetto di cuori la tradizione giapponese e la frase "pigolando come dei pulcini eccitati "esprime alla perfezione l'eccitazione di questi ragazzini per una ricorrenze così speciale. Comportamento dal quale il nobile Saga non può che prenderne le distanze,il suo sguardo stranito nessuno puó come al solito penetrarlo,ma si puó provare ad immaginare quale possa essere il sui pensiero,non penso dei migliori :)

Recensore Master
14/05/19, ore 22:23

Una vena malinconica,che tra l'altro a me piace molto,pervade questo capitolo,stile penso con cui ti trovi a tuo agio,come nell'introspezione. Dopo che ho letto ormai parecchi capitoli,posso dire che percepisco che tu sia piú te stessa in questo genere che in quelli più allegri,che come già detto descrivi comunque bene. In questo in particolare si respira tanta poesia,il tema delle stelle è ben rappresentato e centrato,Aiolos con la sua triste vicenda incarna questa tematica alla perfezione. Bello definirlo giovane cacciatore e ancora più bella la frase "altri occhi avrebbero raccolto l'eredità di Shion". L'identificare il passaggio da Aiolos a Saga,presente seppur appena accennato tramite le due gemme dell'anima,è davvero poetico.

Recensore Master
12/05/19, ore 16:54

Questo capitolo,associato alla parola luna,è davvero molto bello. Ci si trova questa volta come immersi in un'atmosfera magica,quasi mitologica,come la citazione della storia di Artemide ed Atteone,ben citata. La gente non deve nemmeno pensare di parlare a sproposito del nobile Saga,non ne sarebbe degna. Molto belli gli elementi che descrivono questa scena,ossia lo sguardo di Aiolos,lo stagno, le placide acque, un corpo perfetto se non divino. Una dimensione quasi non terrena per il Cavaliere del Sagittario che ha questo privilegio.

Recensore Master
12/05/19, ore 16:39

Molto piacevole questo possibile scenario di vita quotidiana fra i due cavalieri,protagonisti della bdt. Non c'è proprio niente da fare,Saga mostra la sua abilità anche nella disciplina consona al Cavaliere del Sagittario. Chissà quali erano i pensieri reali di Aiolos alla fine del capitolo :)
(Recensione modificata il 12/05/2019 - 04:39 pm)

Recensore Master
11/05/19, ore 18:05

Molto bello questo capitolo,complimenti per le idee. È vero che la materia prima,ossia i Gemelli,son dei personaggi davvero unici ed affascinanti,ma non è facile trattarli proprio in quanto tali, essendo cosí complicati. L'associazione fra l'esser diamante e l'esser pietra grezza è molto pertinente ed interessante da analizzare,portando a considerazioni sul percorso esistenziale di ognuno di noi. L'essere perfetti può essere come una gabbia,senza avere più scopi,l'essere al grado più basso può invece far soffrire terribilmente. Vi è un discorso antitetico che fa molto riflettere e chi può farsi portavoce meglio di questi due fratelli,identici nell'aspetto,ma con un divario incommensurabile nell'anima?
(Recensione modificata il 11/05/2019 - 06:07 pm)

Recensore Master
11/05/19, ore 17:42

Il leoncino sbraita sbraita ma alla fine è facile raggirarlo. Questa breve storia con elementi di dolce amore fraterno fra Aiolos ed Aiolia,seppur ben descritta,non credo sia nelle tue corde e non ti rappresenta proprio per la tematica ma è giusto come fai tu tra l'altro molto bene per variare. Ma vi è un tocco che rivela ad un attento osservatore sullo sfondo il tuo vero essere. La presenza sullo sfondo del Cavaliere dei Gemelli,che ride beffardamente stringendo le fasce ai polsi. Cosa pensa il nobile Saga non ci è dato saperlo ma la sua presenza,che può sembrare irrilevante,in realtà dona al lettore l'elemento di fascino e mistero come le note di fondo di un profumo.
(Recensione modificata il 11/05/2019 - 05:44 pm)

Recensore Master
11/05/19, ore 13:29

Bello questo capitolo,in cui vi è la varietà nel descrivere in poche parole (cosa non facile) e spesso poetiche tutti i Cavalieri d'oro,caratterizzandoli perfettamente tramite il concetto della parola forme in questo viaggio spazio-temporale. Mi è piaciuta molto la frase sul Cavaliere dell'Aquario riguardo i cristalli di ghiaccio dalle forme uniche,eleganti,danzanti sulla mano,si può immaginare perfettamente. E Saga? Nessuno può percepire niente,solamente lui,guardandosi dentro nel profondo,puó farlo. Un uomo rappresentante del tutto e del nulla cosmico,nella presenza e nell'assenza delle forme.
(Recensione modificata il 11/05/2019 - 01:37 pm)

Recensore Master
10/05/19, ore 17:52

Il senso della vista è molto ben tangibile in questo capitolo. Saga è un personaggio estremamente complesso per il fatto di avere un doppia personalità, di avere un gemello ed indossare una maschera. Una miriade di sfaccettature dell'anima che si dispiegano in continuazione durante il periodo del governo al Santuario. Immagino la fatica nel gestire un personaggio del genere,per capirlo appieno bisogna avventurarsi nella complessità della sua anima sebbene non si riuscirà mai a carpirne i segreti più profondi. Saga in questo capitolo si confronta con la maschera,esplicando al meglio il suo stato come già detto di eroe tragico. In determinate situazioni più canoniche come questa soffre lo scrittore e soffre anche il lettore,una sofferenza però volta a comprendere un personaggio così affascinante e tormentato.
(Recensione modificata il 10/05/2019 - 05:55 pm)

Recensore Master
09/05/19, ore 18:23

Molto bella ed anche originale l'associazione dei baci ogni volta dai sapori diversi,in base alle età della vita ed alle sensazioni.Il miele,il vino, il caffè, la birra frizzante esprimono perfettamente il sapore associato allo stato dell'anima. Molto toccante la frase a chiusura del capitolo in cui Saga non può assaporare la vita nelle sue infinite sfumature,vittima della colpa, del rimorso, alla ricerca del perdono. Sempre pertinente ed interessante l'accostamento con Aiolos.

Recensore Master
09/05/19, ore 17:17

Mi piace il tuo stile che,oltre ad essere come già detto volto all'introspettivitá,è a volte criptico e questo è molto bello in quanto i concetti sembrano esser sfiorati dalle parole, lasciando al lettore la sua interpretazione. Sempre bene ricercati gli aggettivi,belle le similitudini. "Toccate con mano cavalieri. Questo sarà tutto il vostro mondo ",questa frase,espressa solennemente dal Gran Sacerdote, incarna appieno il senso del tatto,che può sembrare scontato proprio perché maggiormente evidente. Ma qui si riesce quasi a immaginare,se si chiudono gli occhi,la consistenza delle sacre vestigia.

Recensore Master
09/05/19, ore 17:02

L'atmosfera creata in questo capitolo è diversa dal solito,si respira un'aria inquietante e ciò crea un effetto molto bello e particolare. Saga,da solo in questa grande sala,già dilaniato dal dissidio interiore della sua anima spaccata in due é descritto molto bene,come il senso dell'udito stesso che ne è protagonista. Ma a chi appartengono questi sottili bisbigli echeggianti fra i lugubri colonnati? Alla parte malvagia, alla parte pietosa del Cavaliere dei Gemelli,a qualche ancella desiderosa di osservare meglio il Gran Sacerdote, a qualche cavaliere d'oro sospettoso? Nessuno saprà mai la verità,solo al tormentato Saga è dato saperlo e noi non possiamo che farci da parte, lasciandolo solo con i suoi pensieri.Complimenti per l'atmosfera creata.
(Recensione modificata il 09/05/2019 - 05:03 pm)