Recensioni per
Saga e Aiolos (BDT – Big Damn Table - 100 prompt)
di titania76

Questa storia ha ottenuto 195 recensioni.
Positive : 195
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
20/11/12, ore 15:00

Posso davvero immaginare Saga rinchiuso nelle sue sale, in silenzio, mentre il tempo scorre inesorabilmente. Uno degli aspetti più drammatici di questa battaglia, in fondo, è proprio la consapevolezza che hanno i cavalieri in merito al momento in cui dovranno combattere. Per Saga, beh, l'attesa è straziante.
Bellissima drabble!

Recensore Junior
19/11/12, ore 23:37

Un vecchio detto dice che chi cerca trova. Le persone che se lo sentono dire di solito possono scegliere tra un'esplosione del sistema nervoso e un più clemente sbuffo: non sempre è vero. Fortuna che ci sono anche gli esempi positivi che ci ridanno speranza: bravo il quadrupede che ha osato e si è spinto fin quasi i confini consentiti e ha pescato il jolly. Ha trovato, eccome se ha trovato! Sulle prime, potrebbe pensare alla vista che gioca qualche brutto tiro. Forse è il caldo, forse è lui che è appena entrato in uno di quei "momenti furbizia" che tanto lo hanno reso percul... celebre nel cuore degli appassionati. Quello strano "riflesso" sembra un gran giocherellone. Sbuca fuori all'improvviso, quasi vuole far notare la sua presenza e poi scappa via, immagino con un ghigno soddisfatto. Strano, perché Saga non ce lo vedo proprio così goliardico a fare questi scherzoni, non sia mai che voglia sfoggiare il suo senso dell'umorismo o presunto tale. Se c'è, è nascosto. Molto ben nascosto XD

Chissà cosa avrà pensato la nostra bestiola da compagnia preferita quando lo ha ritrovato seduto sui gradini della sua casa. Veramente stava leggendo un libro? Magari era anche impegnativo. Ma le letture non erano esclusiva unica insindacabile dei tizi nati sotto un altro segno zodiacale? Vuoi addirittura farmi credere che anche gli altri, oltre a saper leggere, si dilettano con la letteratura? Sono scioccato :o

Il mistero si infittisce. Sembra che Saga non si sia mai mosso dalla sua posizione e abbia trascorso un bel po' di tempo assorto nella sua lettura. Un elemento su cui riflettere e che fa sorgere un quesito importante: "Ma se tu sei stato qui tutto il tempo, chi mai avrò visto dall'altra parte?". Mi pare di capire che però non sia tempo di stare ad arrovellarsi il cervello quadrupedale (anche perché dopo questa semplice domanda si sarà già liquefatto ed evaporato). In fondo l'attesa è finita, ora si sono trovati e quel che è stato prima non ha molta importanza, se non per le persone precisine che amano sbattere in faccia agli altri anche i secondi di ritardo accumulati agli appuntamenti. Che classe!

Drabble minimisteriosa e molto piacevole nel suo scorrere di vita quotidiana. Soprattutto molto apprezzabile che per una volta tanto la fine non coincida con qualcosa di odioso o deprimente, bensì rappresenti il termine di qualcosa di palloso che lascia spazio, si suppone, all'inizio di una cosa bella. Le ipotesi sull'inizio sono tante, dalle illusioni agli spostamenti rapidi, ma nel mio cuoricino mi piace pensare alla cosa più semplice, immediata e per me piacevole: che ci sia stata una guest star magnifica *___*

Recensore Veterano
18/11/12, ore 21:30

Davvero stupenda!!!!!!!
Mi è piaciuta tantissimo!!!!! mi ha colpito la profondità delle tue parole!
L'ultima frase poi ... mi ha fatto commuovere! Non riesco a portare il conto delle volte che l'ho riletta * 101 ... 102 ... 103 ...*
Complimenti , davvero , come sempre del resto!
Esmy

Recensore Master
18/11/12, ore 11:36

Ed io sono puntuale!
hai visto?
Che tristezza da una parte questa drabble, non perchè sia triste per il suo contenuto, ma perchè mi immagino il mio bel pennuto d'orato (ebbene sì anche a me piace chiamarlo così) alle prese con la malinconia. Certo per lui non è stato molto facile il ritorno alla vita, se per qualcuno non lo è stato per la macchia di infamia, e non mi riferisco solo ai gemelli, ma anche al custode della quarta, decima e dodicesima casa, per lui non lo è in quanto oltre a tornare credo con il corpo di un adulto, torna anche spossato e senza quelle forze che un tempo lo rendevano il più valoroso e potente tra i cavalieri d'oro.
Credo sia una scelta giusta e ponderata quella di tornare a vivere alla baracca, insomma un modo più naturale e semplice per riprendere possesso e fare parte di quella nuova vita.
Certo sapere che la nona casa ha nuovamente il cavaliere e non vive lì, non è semplice da accettare, ma io credo che la vicinanza e l'aiuto di Aiolia lo riporteranno a vivere quotidianamente e meritatamente in quella casa il prima possibile,

Invece quanta tenerezza ho letto nelle ultime due righe?! non hai idea di quanto mi abbia riempito il cuore di gioia e commozione. Ora lui che da maestro diventa allievo del suo stesso allievo. quale onore riprendere la sua antica potenza per merito di colui che sotto i suoi insegnamente è diventato il cavaliere del leone? e quale gioia sarà per Aiolia oltre che ad avere riavuto il fratello, ora lo deve anche allenare.
sì questa drabble mi è decisamente piaciuta.
Non si era capito?
un bacio
ciao alla prossima

Recensore Master
14/11/12, ore 11:32

Ciao! Questo è stato forse uno dei momenti più intensi e drammatici per Saga,in cui la sua personalità si è sdoppiata ancora di più fra il voler servire la sua dea ed il volerla sopraffare. Allo spegnersi di ogni fiamma della meridiana il suo animo si oscurava sempre di più. Una sofferenza celata da quella maschera imperturbabile,una sofferenza vissuta in totale solitudine.
(Recensione modificata il 17/11/2012 - 12:09 am)

Recensore Master
12/11/12, ore 12:47

Molto intensa questa.
Il destino di Saga appeso alle 12 fiamme e chissà già quante fiamme si sono spente, ma soprattutto quale delle case era quest'ultima fiamma a distanza di poche ore dal compiere la fine del suo destino. Che potrebbe essere in positivo o in negativo, ma secondo me dentro di sè già sapeva che sarebbero arrivati fino a lui. Che comunque qualcuno sarebbe arrivato fino lì e se non fossero stati i bronzini, avrebbero i suoi compagni terminato il lavoro di quelli.
dietro quella maschera imperturbabile, avrei voluto tanto vedere il suo volto mentre i suoi fedeli servitori cadevano oppure si redimevano. Ecco questo me lo sono sempre chiesto, che espressione avrà avuto quando il forte Death Mask ha passato la soglia dell'Ade? boh, la maschera ha sempre coperto il suo imperturbabile volto.
ciao un bacio

Recensore Junior
11/11/12, ore 23:30

Wow! Questa è una bella tesi a sostegno del fatto che il tempo è relativo. Scorre uguale per tutti, ma la percezione puo' essere molto variabile. Ad esempio per i giovani incoscienti che hanno iniziato una scalata fuori dalle loro possibilità (ma alla portata dei loro posteriori) ogni minuto risparmiato potrebbe fare la differenza tra fallire ed avere successo. Per loro, le ore dovrebbero scorrere più lentamente possibile. Invece, nelle stanze sacerdotali, è tutto l'opposto: mai come in queste ore il desiderio degli occupanti si manifesta in uno scorrere accelerato. Chi spera che tutto finisca presto, chi spera che tutto duri ancora un po'. Tutte e due le fazioni vedono il traguardo, o il non traguardo, e si affidano all'incertezza che si protrae fino allo scadere. Con impazienza, con foga, con un piccole esultanze per quando qualcosa volge a proprio favore e con una smorfia di disperazione quando invece il tempo rema contro. L'unità di misura scelta è l'ora, gli aggiornamenti arrivano a cadenza regolare e non si puo' far altro che mantenere la calma in attesa di sapere. Stressante!

Specie perché il destino è incerto e mutevole, non si puo' sapere in quale forma si presenterà. Tutta gioia per il sistema nervoso che nella vita non desidera altro che essere stimolato fino all'insofferenza più pura. Già, quale sarà il destino che si manifesterà allo scoccare della dodicesima ora? E soprattutto, basterà strizzare come un panno bagnato ogni manichino che viene a dar cattive notizie per vincere lo stress? Destino, appunto. Sarà qualcosa di piacevole, un trionfo su tutta la linea? Vedere gli invasori morti uno ad uno ed ereditare la celebre pala da pizza, per ammansire le divinità maggiori con prodotti da forno sempre preparati al minuto e dare un po' di tregua al bistrattato genere umano. Oppure il destino potrebbe manifestarsi sotto resa dei conti, pagare i propri crimini e dover affrontare l'amarissima realtà di aver tradito il proprio ordine e di vedere la propria figura tramandata ai posteri con disonore. In quel caso lo scorrere delle ore sarebbe più simile all'attesa di una condanna, con tutta l'angoscia che ne deriva. Se invece ci fosse la terza via? Una vittoria senza soddisfazione né gioia, raggiungere il proprio obiettivo ma essere consapevole che non era quello il suo intento e nemmeno la sua volontà? Essere continuamente tormentato dalla parte buona di coscienza che prende le distanze dalle sue azioni e dalla via che ha scelto per proteggere il genere umano?

Troppi pensieri, troppe situazioni dissonanti. L'unica ancora di salvezza è quel tic toc: arrivare allo scadere della dodicesima ora e smettere finalmente di ipotizzare il futuro. Solo allora, quando tutte le ore saranno esaurite, l'esito sarà chiaro. Che fatica aspettare! Specie se ti riferiscono di custodi bislacchi che ne fanno una peggio dell'altra. Alcuni lasciano campo, altri addirittura si fanno i fatti propri infischiandosene dei doveri, alcuni si prestano ad improbabili operazioni di pronto soccorso rianimando chi era già nell'altro mondo... un disastro -_-

Ore, fiammelle. Basta dire questo e il pathos è assicurato. Come lo scorrere del tempo che ho sentito in questa drabble! Bella!

Recensore Veterano
11/11/12, ore 18:41

Mi è piaciuto in particolar modo questo capitolo!
Perchè hai saputo dar voce proprio all'essenza e ai sentimenti , ai pensieri e alle emozioni di Arles durante la corsa alle Dodici Case!
Complimenti , ancora una volta!
Esmy

Recensore Junior
06/11/12, ore 08:30

Questa è carinissima XD leggendo l'incipit ho pensato fosse drammatica o angst, ma poi ho veramente apprezzato il modo in cui hai trattato questo tema: l'insegnamento traspare benissimo e ci lascia anche un sorriso! x)

Recensore Junior
05/11/12, ore 23:36

Ahahahahhahahahaha ma è bellissima! Mi ha fatto fare una graditissima ghignata, così come ho trovato molto originale il modo di trattare l'esteriorità. C'erano varie opzioni carine ma un po' scontate, questa invece è inaspettata e per questo così apprezzabile.

A volte imparare qualcosa porta insito un certo senso di pesantezza, come se una nozione appresa fosse per forza sinonimo di fatica, duro impegno e studio prolungato. Follia! Le migliori lezioni sono quelle che si imparano con il sorriso e la leggerezza. Solo così si apprende davvero e si fanno passi avanti. Pensandoci bene, cosa c'è di più divertente che vedere il tuo compagno che si schianta al suolo? Con tanto di tonfo epico, imprecazioni a seguire e buffi tentativi di apparire come se non si fosse fatto nulla? Il tutto mentre tu te ne stai sulla parte di ramo integra, con lo sguardo annoiato e un'aria perplessa da "Ma guarda tu questo che combina...". Non solo! Immagino che Saga (oltre a non aver mosso un dito, mica si fa beneficenza dalle sue parti) non solo non abbia mostrato chissà quale interesse per l'accaduto e le conseguenze. Anzi, si sarà limitato a considerare con fare scocciato che il terreno sotto ci aveva messo anni ad assestarsi correttamente e ora quella caduta avrà scombinato dei delicati equilibri. "Proprio là dovevi cadere? Chissà quanto tempo ci vorrà al terreno per tornare come prima".

Pensare che lui, sempre così serio e altero, rischiava di non imparare nulla dall'accaduto. Grazie al cielo, il carattere intraprendente e propositivo del quadrupede lo ha trascinato in questa fantastica avventura. Fosse stato per lui, sarebbe rimasto a terra a ponderare le 1700 cose che da bambini si potevano fare e da grandi è meglio evitare. Ma buttati! No, sarebbe meglio dire "lasciati trascinare", visto che sono gli altri a buttarsi XD

Così, la lezione è più che completa. Arriva in maniera leggera, si fissa nella mente e arriva perfettamente al punto, fissandosi nella mente in modo indelebile: e chi se lo scorda più un momento del genere? Un plauso a Shion per aver inculcato un concetto utile in ogni occasione e a loro due per averlo imparato, o reimparato, nel modo migliore. Migliore per loro, migliore per noi che ne siamo stati testimoni e migliore in generale. Un plauso anche al vecchio albero, il vero protagonista mi verrebbe da dire. Nella sua infinita saggezza ha dimostrato come le cose non sono mai ciò che sembrano e soprattutto ognuno deve barcamenarsi fra la fama che ha e la realtà delle cose.

Veramente bella, ma è inutile che mi metta a fare classifiche ora: la BDT è ancora luuuuunga e ci saranno tante altre pretendenti alla #1. Ciò non cambia che questa si è guadagnata un posticino speciale nei ricordi. Esteriorità, anche detta "Quella del ramo" XD

Recensore Master
05/11/12, ore 15:25

uffa ma perchè non è caduto Saga?
povero Aiolos, chissà come gli duolerà il di dietro, vabbè ma si sà, Saga è un uomo di luce, di bontà umana, vuoi che non glielo massaggi?!
Ecco il perchè Saga si è tenuto bene bene alla base del ramo, sapeva che non poteva succedergli nulla, mantre invece furbescamente non ha detto nulla ad Aiolos proprio perchè in tal modo avrebbe potuto con la scusa della caduta, avvalersi del tocco sulle chiappette morbide di cui ne va matto!
e bravo il nostro Saga, che fa tanto il santarellino, ma si era studiato tutto bene bene. Ha ragione Aiolos (nella mia fic) a dire che lo vede bene come attore di fiction!
ciao ciao ** saluta con la manina **

Recensore Master
05/11/12, ore 11:00

E così Aiolos ha coinvolto ancora il nobile Saga in una delle sue malefatte! E mentre cercava di avvicinarsi per sfiorare la pelle candida del compagno,il vecchio ramo nodoso non ha retto più. Come aveva ragione il vecchio Sion anche se a volte è più divertente far di testa propria. Un momento di leggerezza per questi due ed Aiolos sembra proprio divertirsi in compagnia di quell'angelo titubante!

Recensore Veterano
04/11/12, ore 15:17

Bellissima!!!!!!!!!
E anche divertente! eh , sì : anch'io adoro arrampicarmi sugli alberi e anch'io come loro due ho fatto una storica caduta!
Davvero brava nell'uso e nella scelta di parole e personaggi!
Complimenti come sempre!
Esmy
p.s.: la prossima volta , miei adorati Saga e Aiolos , sarà meglio dare ascolto a Shion!

Recensore Master
03/11/12, ore 15:48

E così anche lo splendente,lucente,integerrimo Aiolos ha provato qualcosa di diverso nella sua breve vita,di trasgressivo. E come ha potuto coinvolgere nelle sue azioni criminali quella creatura celeste di Saga? Veramente un gesto imperdonabile per uno come lui! Ma quella moneta fra le mele deliziose,radiosa come l'animo del guerriero del Sagittario,non può che rivelarne la sua vera essenza,impossibile da cambiare.

Recensore Master
02/11/12, ore 11:26

Ciao! Ma cosa starà mai facendo Aiolos nei pressi del Santuario? Vittima di qualche allucinazione? E torna sconsolato alla sua casa triste per non averlo incontrato,fino a distendere le labbra in un sorriso radioso nel vederlo leggere sulle scale. Ma come si può permettere che la pelle chiara del nobile Saga si sciupi sotto l'abbagliante luce del sole di Grecia?
(Recensione modificata il 02/11/2012 - 11:26 am)