Recensioni per
Errando nella nebbia
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 241 recensioni.
Positive : 241
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
02/02/13, ore 15:53

Senti un pò, Crudelia Demon, ma questo tuo capitolo mi ha proprio straziato il cuore! Capisco che John sia incavolato nero e certo il nostro "tenero" Sherlock non è un esperto nelle comunicazioni post-risorgimentali ( Ehi che bel neologismo che ho appena coniato!) ma l'idea che nel cuore del buon dottore l'amore e l'empatia cedano le armi all'odio e al disinganno mi fa proprio fremere d'orrore. Certo abbiamo sempre immaginato John come la vittima della situazione ma qui tu hai proprio ribaltato tutto ed è proprio Lui, l'algido detective, il vero Eroe tragico della storia. Ti giuro che detesterei a morte il tuo personaggio John a causa di quel provvedimento restrittivo se non fosse che si sta procurando da solo la punizione per la sua durezza di cuore: il matrimonio con la banale Mary. Mai prendere decisioni cruciali mal consigliato dall'ira e mi sa che John lo scoprirà sulla sua pelle. Non farli soffrire troppo a lungo lontani l'uno dall'altro, mi raccomando, anche se capisco che entrambi hanno bisogno della dolorosa separazione per capire tante cose. Bravissima, la tua storia è sempre molto coinvolgente e fremo dall'impazienza di leggere il resto. Noterai che oggi sono tutta un fremito!!! Xoxo Kastalia

Recensore Junior
02/02/13, ore 14:50

Ho temuto seriamente che il capitolo si aprisse con la morte della Signora Hudson (c'è quell'avviso di morte di un personaggio minore, ma ti prego, se puoi, non lei... In effetti ho già difeso la vita di Mary... Sta di fatto che i personaggi femminili sono così pochi che mi sento in dovere di difenderli tutti...).
E' stato triste lo stesso. Personalmente non riesco a credere al 100% a un Johnn che non cerca spiegazioni e non vuole capire, che voglia rifarsi una vita, sì, che non cerchi comunque la verità non so. Per come hai costruito la storia, però, ci sta perfettamente.
Come sempre, attendo il seguito

Recensore Master
02/02/13, ore 14:49

Sto piangendo come una fontana.... VOGLIO PICCHIARE JOHN E BUTTARE MARY IN UN POZZO! **ringhia e corre per casa spaccando tutto**
Tu non puoi farmi questo ç______ç cioè lo so che non la farai finire così, ma è stato come sentirsi strappare ogni brandello di cuore... Non aggiornare fra troppo tempo, non resisterò molto senza leggere il seguito... **dondola**

Recensore Veterano
28/01/13, ore 22:11

Con estremo ritardo, anche stavolta perdonami, io arrivo sempre!!!! Ed ecco che qui inizi a giocarti, è proprio il caso di dirlo visto il tenore del capitolo, la mia sanità mentale perché tutto questo è qualcosa di troppo.. Vorrei mettere una sequela di lettere a caso per rendere bene l'idea, ma sono una lettrice seria (almeno il 90% delle volte) quindi ci tengo a fare commenti articolati e di senso compiuto.
Questo è IL CAPITOLO!!!! QUEL CAPITOLO, QUELLO CHE ASPETTAVO CON IMPAZIENZA GIA' DA QUANDO ME NE HAI PARLATO *respira dentro una busta* Ormai si sa, quando c'è di mezzo Sebastian Moran io vado in brodo di giuggiole, ma tu ragazza mia hai gestito il loro confronto in modo eccezionale!!! Hai reso la cattura di quest'uomo spettacolare, un'operazione dei servizi segreti e quel proiettile sparato dalla finestra mi ha distrutta, ma nel senso positivo del termine.. Tu mi hai detto: pensavo ti saresti arrabbiata per quel colpo a tradimento, e invece no, l'ho amato da morire proprio perché fine migliore per il Colonnello Moran, se proprio fine doveva essere, non poteva essere che questa! Il modo con cui Sherlock gli ha intessuto la ragnatela intorno è stato assolutamente divino, e ti ripeto quello che ti ho detto nell'altro capitolo: la scelta di usare una cosa attuale come il poker on line è un colpo di genio, hai preso lo spirito moderno della serie e lo hai riadattato a quelle che erano le tue esigenze. Inoltre, devo farti i miei più sinceri complimenti per tutto il lavoro di ricerca che hai fatto, perché anche io che mi diletto a giocare ho appreso cose nuove sul poker fatto a livello professionistico, e questo vuol dire che c'è un grandissimo lavoro dietro la stesura di questo capitolo e non posso che apprezzarlo. Secondo me modo migliore per trattare Sebastian, in questo contesto, non lo potevi trovare e ti posso garantire che è una delle uscite di scena più originali e degne che si potessero avere. Certo, mi fa male sapere che Seb è morto, ma tranne in alcuni casi eccezionali, purtroppo credo che questo destino sia ineludibile all'interno di una long, quindi sì va benissimo così!!! Questo capitolo è stato perfetto e io ti amo sempre di più! amo questa storia sempre di più!

Recensore Veterano
28/01/13, ore 15:28

Non mi aspettavo questa svolta nella storia, non avevo idea di come Sherlock poteva incastrare Moran, ma così proprio non lo avevo pensato. E' stata una bella idea farli incontrare e parlare davanti ad una partita di poker.
Non sapevo questa cosa della mano del morto, però così il titolo del capitolo diventa perfetto!
Sherlock è stato perfetto durante la partita di carte, ha mantenuto il sanue freddo e la calma, anche quando hanno sparato il proiettile.
Adesso volgio proprio vedere il suo incontro con John, anche se so già che mi prenderà male malerrimo!

Recensore Master
27/01/13, ore 14:05

Io adoro il farwest americano. In particolare, adoro i Sioux, le loro Black Hills e, arroccata tra queste, la città di Deadwood. In particolare due dei suoi abitanti più famosi, seppelliti vicini nel cimitero perchè innamorati, secondo la leggenda: Martha "Calamity Jane" Canary e James "Wild Bill" Hickock. Tutto questo per dirti che già dal titolo avevo gli occhi a cuoricino *______* anche se ammetto di essere partita già triste pensando alla sorte che sarebbe toccata a Moran... Ma andiamo con ordine. John e Mary. A prescindere da Sherlock, è evidente che quei due non hanno nulla in comune e anche se Sherlock non tornasse per loro non avrebbe molto senso stare assieme. Ma dopo un lutto non è sempre facile avere le idee chiare, hai solo voglia di trovare un'ancora di salvezza. La scena del cimitero è stata straziante. John che è il regalo per Sherlock. O meglio, giá solo un lontano scorcio di lui... E Sherlock che fa di tutto per convincersi che è dispiaciuto "solo" di non avere azzeccato una deduzione. Deve aggrapparsi a questo, altrimenti non ce la può fare. E le cose sono destinate a peggiorare... Geniale l'idea del poker e di Moran!! Davvero, bella idea. E qui mi viene da pensare che ci sono le premesse x trasformare questa storia in originale e poi.. Chissà. Il finale di questo capitolo... Ovvero il dialogo tra Sherlock e Myc. Uno che fa tutto facile, l'altro più pragmatico. Il maggiore degli Holmes si rivela un conoscitore più attento dell'animo umano rispetto al fratellino... So, stay tuned For more!!

Recensore Master
27/01/13, ore 01:21

Eccomiiiiiii!!!!!!! Arrivo a recensire! Stavo per lanciarmi su quello vecchio, poi hai aggiornato (Oh God yes!) e quindi ti farò un mix qui.
Il capitolo precedente è stato un primo accenno del dolore, della frattura che purtroppo si creerà nel rapporto tra John e Sherlock e anche l'introduzione a quello che sarà il rapporto tra John e Mary. Non mi soffermerò su questo, anche perché ti ho già espresso i miei sentimenti in separata sede (tipo che avrei buttato Mary giù dal treno... *fischietta*), ma sei riuscita (e continui anche ora) a rendere tangibile il dolore di John e Sherlock per questa prima mancanza pur mantenendoli perfettamente IC e già solo per questo ti meriti tutti i miei complimenti. Specialmente Sherlock in questo capitolo l'ho trovato fantastico. Il suo piano per prendere Moran, il loro scontro con sconfitta del "cattivo", il suo autocontrollo nascondono delle crepe causate dalla voglia malcelata di volersi riprendere la sua vita al più presto, perché in cuor suo sa che deve agire al più presto. Però lui è un emerito cretino in queste cose e mentre Greg (a proposito, bellissimo che venga riabilitato grazie a Moran) e Myc sono preoccupati della reazione di John, sembra essere certo del suo successo...come sempre, del resto... *le prende male al pensiero della reazione di John*
Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, quelli che faranno davvero male, perché è proprio un piacere leggere questa storia, anche per la precisione, l'accuratezza dei dettagli e le citazioni canoniche che sono il Bene. Sono in adorazione, lo sai, e mi metto qui, seduta buona buona, in attesa del seguito (per soffrire e aweggiare con i tuoi Sherlock e John).
Un grandissimo abbraccio <3

Recensore Junior
26/01/13, ore 22:37

Ma è fantastico! Mi è piaciuto tantissimo come hai utilizzato il canone! Questa riscrittura de "La casa vuota" è magistrale, per non parlare dell'accenno al ratto gigante di Sumatra (per il quale l'umanità non è ancora pronta) che mi ha fatto fare le fusa. La mano del morto, poi, è stato un altro tocco di classe.
Attendo con ansia il seguito.

Recensore Master
26/01/13, ore 22:15

**trema** ossignore. Non mi aspettavo questo incontro né una sua conclusione così, mi hai davvero sopresa. Piacevolmente (se si può dire della morte di un personaggio), ma adesso.. sono cazzi <.<

Recensore Master
26/01/13, ore 19:13

Mi nomini Wild Bill (che per tutta una serie di motivi mi riporta al Miglio Verde, sì, non chiedere, lascia perdere), mi nomini Canary Wharf, e la scena di Sherlock e Moran è stupenda. Posso dirlo? Mi ha davvero lasciato qualcosa dentro, Seb, anche se si è visto poco (e, strano, mi dispiace, considerando che è uno dei personaggi che mi stanno più indifferenti XD), sembrava quasi che aspettasse (o sperasse) di morire. Se sapeva che era Sherlock, forse sapeva in realtà anche della possibile trappola, e lui ci è andato contro per poter andare da Jim? Tristezza.
(Myc e Lestrade... fantastico come li hai mossi entrambi, nonostante il "lei" sembrava si conoscessero da una vita, una strana sensazione di familiarità e complicità [ci piace]). Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo (torna a casa, Sherlock, torna a casa!) <3


Jess

Recensore Master
26/01/13, ore 18:15

Ecco, ora l'ansia mi divora: John non sarà tenero, lo so già. Però posso capirò: e' un soldato che si e' sentito messo da parte in una operazione vitale, e sicuramente la vedrà come una mancanza di fiducia e menefreghismo nei confronti dei suoi sentimenti. Forse per Sherlock e' ora di imparare una piccola lezione sul rispetto. Non parlo dell'essersi buttato, ma del dopo, di tutta la sofferenza DOPO. Ci credo che John si sentirà tradito. Il capitolo e' bellissimo, ed il confronto con Moran e' a mio avviso davvero interessante (il suo rimpiangere la vita con Jim - Sherly ti ricorda niente?): hai reso davvero bene questo personaggio. Per il resto che posso dire? Solo grazie per essere così veloce ad aggiornare perché questa e' una storia splendida, una signora storia. Un abbraccio ed a presto. Efy

Recensore Veterano
26/01/13, ore 15:22

Se c'è una costante nella vita sono le tasse e la velocità dei tuoi aggiornamenti!! All'ottima scrittura- di cui ho già ampiamente dissertato-si aggiunge, man mano che la storia procede,una bella costruzione nella struttura del racconto. Trovo molto interessante l'intreccio che stai curando minuziosamente (ehi tutte quelle notizie sul poker sono farina del tuo sacco?). Del resto anche se noi romanticone siamo più interessate all'effondersi dei sentimenti, mi piace che tu non stia dimenticando che prima di tutto Sherlock è un investigatore ( "sposato col suo lavoro"). Comunque mi è piaciuta anche la concessione ai sentimenti che hai inserito nella scena carica di pathos nella quale Sh aspetta al cimitero un John che non arriva.Sarò sadica ma un pò di sano dolore al cuore gli farà bene!Peccato solo che il nostro John non si stia proprio divertendo con la noiosa e dittatoriale Mary...Che è un'insegnante!!! Vergogna! Lo considero un insulto alla mia categoria annoverare tra le fila l'esecranda Donna che si metterà di traverso tra S e J. Com'è diversa l'altra Donna, certo non un esempio di virtù e moralità (umoristica l'idea di metterla in un monastero) ma quanto più affascinante e carismatica. Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli... a presto

Recensore Master
25/01/13, ore 22:28

Come dice Simo, in ritardo ma arrivo anche io! Sappi che sto odiando Mary come se mi avesse ucciso uno dei gatti /o tutti e sette/. John che non c'è con la testa mentre è in viaggio, mentre fa le cose, mentre è con la sua ragazza (per carità di Dio) mi ha spezzato il cuore (però ho adorato l'entrata in scena di Mamma Holmes, Doyle sa solo quanto la amo in tutte le salse). E Mycroft ("vuoi nascondere qualcosa alla mamma? Auguri" ho riso come una povera deficiente)... mi è scoppiato tutto. E NON HA FATTO NIENTE. Devo farmi curare. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo (anche perché io amo il poker, per quanto ne capisca tipo zero). Ho tanta paura, ma voglio leggerlo. Ti mando amore come sempre, perché ogni nuova storia è sempre più formidabile, e ogni capitolo è magnifico. E doloroso. Ma specialmente magnifico. Love you <3


Jess

Recensore Veterano
24/01/13, ore 19:17

Eccomiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!! Con ritardo ma arrivo sempre!!! Come potrei non arrivare a commentare questa meraviglia????? *si strappa il cuore dal petto a mani nude e lo offre in pasto a Cerbero perché si..*
Ecco che inizia la sofferenza... Ed ecco che inizio a odiare Mary con tutta me stessa (non oso immaginare cosa farò quando arriverà QUEL pezzo li che tu sai, quello che sto aspettando disperatamente..), no ma davvero le butterei addosso una tanica intera di benzina e poi resterei a guardare l'incendio bevendomi alla sua salute un bicchiere di vodka because of reason *psycopath mode on, i know XD* Eppure manca qualcosa, si vede e si sente.. Nonostante John abbia deciso di fare il passo con l'anello e tutto, si sente che qualcosa non torna in questa relazione e penso che lui già da ora se ne stia rendendo conto, anche se un pezzo di tranquillità a coprire tutto il dolore che ha dovuto ingoiare nei due anni precedenti non gli sembra poi una cosa così brutta.. Il fatto che non si senta così a suo agio da parlarle a cuore aperto di Sherlock e del forte sentimento che li univa, è una spia molto evidente del fatto che non è pronto a lasciarsi andare del tutto e aprire totalmente il suo cuore a quella che diventerà sua moglie.
Il vero protagonista di questo capitolo, però, è il mio amato Sherlock: la parte finale in cui inizia a tessere la sua ragnatela per intrappolare Sebastian col poker on line mi ha distrutta, sappilo.. Rimarco ancora quello che ti ho detto a proposito del capitolo precedente: tu sei un fottuto genio.. Tu stai riuscendo a portare avanti un credibilissimo post Reichenbach seguendo alla perfezione lo spirito moderno e attuale della serie,e ti giuro io vorrei farti mille monumenti per questa cosa perché è assolutamente AMAZING! YOU'RE AMAZING, YOU'RE FANTASTIC! *___* Io vedo nei tuoi personaggi, nel loro modo di ragionare e agire, il loro carattere preciso e puntuale, come dovrebbe essere, soprattutto in Sherlock: la scena al cimitero è emblematica da questo punto di vista.. Il suo volersi convincere che non prova nulla per la mancata visita di John, quando invece gli fa male e tanto pure (anche se non è diposto ad ammetterlo a se stesso..) è così IC da essere devastante.. E l'escamotage di usare il poker on line per braccare il colonnello col vizio del gioco è un tocco di classe che mi ha lasciata annichilita. Già te lo dissi quando me ne hai parlato all'epoca, e ancor più te lo ribadisco adesso che sto finalmente leggendo questo pezzo così attuale ed originale: tu potresti tranquillamente sostituire Moffat e Gatiss nella stesura della terza serie, perché ne hai assobito lo spirito e lo hai fatto tuo regalandoci questa storia densa di pathos e sentimenti. E io non ti ringrazierò mai abbastanza per questo *___*

Recensore Junior
24/01/13, ore 02:00

Scusami per la latitanza degli ultimi tre capitoli, cercherò di rimediare ora. :D
Ho adorato il cappello introduttivo del terzo capitolo e la descrizione che hai fatto di Irene in convento, oltre che l'accenno ai metodi che ha usato per farsi dare il nome di Moran. Ho una vera passione per Irene e sono sempre contenta quando la trovo IC, scaltra e "dominatrice"; così come mi è piaciuto tantissimo il dialogo fra lei e Sherlock a Mykonos. Sono davvero loro, in formissima, impegnati come è giusto in una serrata battaglia di battutine, e quando lui le raccomanda di stare attenta perchè non può venire a salvarla un'altra volta mi è quasi sembrato di vederla roteare gli occhi per il fastidio. E' sempre fantastico quando uno scrittore riesce a proiettarti visivamente davanti la scena. :D
Il quarto capitolo mi ha fatto sprofondare nell'angst fino al mento. La scelta di John è logica - donna viva che ami un po' batte uomo morto che hai amato con tutto il cuore - ma quanto è stata dolorosa da leggere, mamma mia. JOHN, COSA DIAVOLO FAI, mi veniva voglia di urlare. (Di nuovo, potenza dell'empatia che provo per i tuoi personaggi. XD). Sherlock è gelido e sofferente ed è perfettamente caratterizzato, quindi io ci vado pazza. L'espediente narrativo di far entrare in contatto Sherlock e Moran attraverso il mondo del poker online è molto originale e non vedo l'ora di vederne gli sviluppi (contando anche che io il poker lo adoro).
Provo un'invidia viscerale per il tuo stile pulito e di impatto, sappilo, e trovo che questa sia veramente un'ottima storia. Complimenti vivissimi e ancora brava!