Recensioni per
Errando nella nebbia
di Hotaru_Tomoe
Per rimanere in tema Alladdin: |
E ANDIAMOOOOOOOOOOOOOOOOO! *Sventola le mutande per aria e si mette a correre urlando per tutto il giardino sottostante [della vicina]* |
Oltre a lanciare cuori ovunque per la dolcezza e l'intensità di tutto il capitolo, e per la dose di leggera imbranataggine dei nostri due che ci stava alla grande, posso dire che adoro le citazioni che inserisci? Sia con il canone che in generale, in questo caso Video Girl Ai mi ha fatta sciogliere. E le risate, la totale spensieratezza che si percepisce è bellissima. Sei riuscita a rendere il dolore nei capitoli precedenti e in questo c'è solo abbandono, euforia, spensieratezza e darsi a vicenda. Meraviglia. |
Commento il capitolo precedente e questo assieme: |
See. A-ah! Ora tu mi devi dare un manuale d'istruzioni per dirmi come commentarti questo capitolo. Perché capisci che non posso andarti giù di fghyjukilokjhgtfredsxcdfghyjukilkjh da qui alla fine. Mi serve un manuale, ne ho bisogno. |
GRANDE GIOVE! (cit.) |
Sono ridotta a qualcosa di subumano e ho solo voglia di murare porta e finestra della camera di Sherlock per non farli più uscire da lì, è tutto meravigliosissimo, amo la descrizione di Sherlock timido che non sa cosa fare e poi man mano prende coraggio.
Hai saputo descrivere alla perfezione la complicità, la dolcezza, il sesso e l'amore infinito tra Sherlock e John, che sono in tutto e per tutto anime gemelle che si capiscono con uno sguardo, che si accettano per quello che sono, che si completano. Ho trovato particolarmente bello dove dici che John è geloso di questo aspetto di Sherlock, che solo lui lo può vedere innamorato, mi piace questo suo lato possessivo, credo che anche Sherlock lo trovi rassicurante, perchè finalmente John è rinsavito e adesso per lui c'è solo Sherlock.
Ho quasi pianto sui loro abbracci e i loro baci! |
Meeeh Moni, ma che cosa bellissima che è questa! *__* Sherlock ha detto subito di sì, e poi vanno a recuperare tutto il tempo perduto! Ma aaaw! *_* |
Ohhhhhhhhhhh [cori sdilinquiti] finalmente questi due realizzano. Era ora. Questo capitolo è completamente dedicato a loro, alle effusioni, all'amore, alla tenerezza, ma soprattutto alla scoperta. Scoprono che c'è modo e modo di stare insieme, che c'è modo e modo anche di percepirsi e di legarsi. |
Ooohhh. Finalmente... "io sono nei guai esattamente quanto te, lo sai, vero?" è la frase più bella del capitolo, più della descrizione del maremoto fra le lenzuola (ma la doccia, riusciranno a farsela, alla fine?). Ed adoro il modo in cui John si prende sempre e comunque cura di Sherlock, controllando se sta bene anche se è eccitato da morire, ed essendo pronto a cambiare programma per non fargli male. Diciamo che torna ad essere il Watson che tutti amiamo, quello che protegge con ferocia se è necessario, e che si fa perdonare così un bel pò di cazzate allegramente fatte nell'ultimo anno. E chi li separa più questi due? Ho amato il tuo paragone con gli imperfetti cristalli di neve -penso si adatti ad ognuno di noi. Ed allora, mia cara: ci hai fatto soffrire parecchio, ma è tutto ampiamente ben ripagato, eccome!! Il problema adesso è che siamo diventati tutti dipendenti da questa fic: non potresti allungarla, che so, per circa altri mille o duemila capitoli? Un abbraccio fortissimo! |
SPLENDIDO. SPLENDIDO. SPLENDIDO. |
Questi due capitoli assieme sono il devasto, seriamente °___° John dovevi scendere da quell'autobus e rincorrere Sherlock. Sherlock, non dovevi trattare così poco bene la povera Molly (u.u) e comunque, siete due stupidi. Come può John pensare che a Sherlock non importi più niente di lui? Che lo abbia cancellato dal suo Mind Palace? Che non lo vorrebbe più indietro? Come può? |
Libri? |
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH *corre per casa impazzita* |
"Inchioda rabbiosamente l'ordine restrittivo con una puntina da disegno sulla bacheca sopra la mensola del caminetto, prende un respiro profondo e rimprovera a se stesso per aver perso così tanto tempo cercando di convincere John a rientrare nella sua vita. |