Recensioni per
Errando nella nebbia
di Hotaru_Tomoe

Questa storia ha ottenuto 241 recensioni.
Positive : 241
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/01/13, ore 22:58

*soffre* *si attacca preventivamente alla bottiglia di vodka*
Forse perché ero preparata non so, devo dire che questo primo capitolo mi ha fatto meno male di quanto potessi aspettarmi.. Il modo con cui hai descritto il dolore di John è di una delicatezza disarmante: poche frasi, senza espressioni iperboliche o paroloni esagerati, ma hai dato l'esamma misura di quanto quest'uomo sia perso e vuoto senza Sherlock.. Lui lo aveva rimesso in piedi dopo la guerra e adesso John si trova costretto a rimettersi in piedi da solo, ma stavolta è peggio perché Sherlock s'è portato via un pezzo di lui e qualcosa è come se si fosse perso per sempre.. Cerca faticosamente di ricostruirsi una vita ma, per il momento, l'unica cosa che fa è tenersi a galla, oltre la linea di sopravvivenza per non farsi schiacciare dal dolore.. Amo il tuo modo di scrivere e tu questo lo sai e penso che tu sia davvero una delle scrittrici più versatili di tutto il fandom perché passi con disinvoltura estrema dalle scene più comiche o erotiche a momenti così dolorosi e carichi di sofferenza, ma lo fai con una grazia e una delicatezza che non ha pari. Riesci a dare uno sguardo pulito e preciso, senza fronzoli od orpelli, su ogni tipo di situazione ed emozione senza mai risultare eccessiva o stucchevole, anzi lasciandomi sempre una piacevole contrazione alla bocca dello stomaco, anche di dolore come in questo caso.. E non posso fare altro che tirare giù il cappello perché ogni volta mi stupisci e mi fai entrare dentro la tua scrittura immediata ma vivida. So che continuerai a farmi soffrire in questa long, so che questo è solo l'inizio e che mi attaccherò alla mia amata vodka spesso e volentieri per andare avanti, ma so che amerò ogni singola parola di questa storia perché esce daòòe tur sapienti mani e non sarà mai sbagliata o eccessiva, ma sarà solo e soltanto perfetta.

Recensore Veterano
16/01/13, ore 14:05

Ehi credo che King abbia copiato da me la citazione che" i giovani sono meravigliosi idioti ", solo che io non ho mai detto che siano meravigliosi! Per ritornare al discorso sulla pesantezza, nell'ultimo compito in classe ho chiesto ai miei alunni di terza di inventare un racconto di fantascienza su una scaletta data. Dopo aver letto 25 racconti scritti con l'utilizzo di non più di duecento parole italiane conosciute, credo di aver avuto una Rivelazione e toccato con mano la Quintessenza della banalità.
Certo è inevitabile girare un pò in tondo descrivendo la tristezza di John, il suo senso di vuoto e perdita, il grigiore della sua esistenza dopo l'uscita di scena di Sherlock, l'apportatore di vitalità e movimento. Ma quello che mi piace di te è che sai scrivere magari le stesse frasi che ho già letto in storie analoghe di altre autrici ( chi in gamba, chi meno...)e sai regalargli una profondità e una vibrazione diversa. Leggo i pensieri e le azioni del tuo John e non solo me lo immagino nitidamente dinanzi agli occhi ma provo empatia e immedesimazione. Emozioni che non provo leggendo la maggior parte delle altre storie, anche quelle che mi piacciono.Forse tu non te ne rendi conto rileggendo i tuoi scritti ( a proposito approvo entusiasticamente la tua abitudine da amanuense )perché quello è il tuo stile e il tuo modo di parlare e per te è naturale e quasi banale. Ma a me, un'estranea che non ti conosce, piace e sa comunicarmi emozioni. E alla fin fine è questo lo scopo comunicativo di ogni scrittore,no? Comunque non voglio tenere un seminario di critica letteraria ma solo dirti che ho letto con piacere anche questo secondo capitolo e attendo il resto apprezzando enormemente la tua velocità nell'aggiornare. XoXo Kastalia

Recensore Veterano
16/01/13, ore 12:29

Sediamoci e parliamo: già hai detto che è angst e infatti l'atmosfera di questo capitolo mi ricorda molto - TROPPO - Apologize, che mi aveva fatto piangere come un vitello, poi spunta Mary Morstan a sorpresa.
Che non ha fatto niente a nessuno e nei libri si vede appena, però io la vedo sempre come un ostacolo tra John e Sherlock e quindi non riesco a digerirla!
Ma Sherlock dov'è???

Recensore Master
16/01/13, ore 12:14

Ok.. Mary.... NON CE LA FACCIO! **salta su e lancia un urlo beduino** Sì mi hai avvertita e so già che sprofonderò nell'angst.. ma continuerò imperterrita a leggere. Sallo

Recensore Master
16/01/13, ore 11:05

Avevi ragione: che male questo capitolo. Il titolo è veramente bello ed azzeccato, e rende benissimo l'idea di come si senta John: non si può non partecipare al suo dolore, ecco tutto. E' doloroso da leggere (poi per me che mi compenetro totalmente figuriamoci...). Riguardo Mary: è in gamba, e per come la descrivi sembra perfetta per lui. Allora perché sto (come mezzo fandom ho il sospetto) in apprensione quando compare? Complimenti davvero: la tua storia è scritta splendidamente e si vede che è molto sentita. Grazie per le belle pagine ed un abbraccio. Efy

Recensore Junior
15/01/13, ore 02:02

Inizio davvero intrigante. I ritratti che hai dipinto sono davvero eleganti ed evocativi: ho ritrovato tutti i personaggi, ed è stata proprio una bella sensazione. :)
Ho particolamente amato la scena fra Dimmock e Lestrade, mi ha davvero scaldato il cuore.
Aspetto con ansia il seguito. Complimenti vivissimi!

Recensore Master
14/01/13, ore 22:35

E fu così che Greta sprofondò davanti al pc in attesa di un nuovo capitolo.. TU! MI SCRIVI UNA POST-REICHENBACH DI PIU' CAPITOLI AAAAAAAAAAAAAAAAAAA ME VUOLE ANCORA! **salta addosso e abbraccia**

Recensore Master
14/01/13, ore 19:50

*e dopo secoli arriva anche lei*
Ho paura di questa storia. So che farà un male cane e per questo ne ho una  paura immensa e mi ero quasi ripromessa di aspettare che pubblicassi tutti i cap per leggerla tutta insieme e evitarmi un dolore a lungo termine. E invece eccomi qua, non ho resistito e appena ho trovato un pò di tempo mi ci sono fiondata.
Il tuo stile è sempre meraviglioso, chiaro e capace di coinvolgerti, anche in un capitolo introduttivo come questo, che è proprio perfetto. Hai mostrato il quadro generale dopo la morte di Sherlock, dandoci un'idea di quello che è diventata Londra ma anche di come i personaggi che noi conosciamo stiano vivendo il fatto e quali conseguenze ne siano scaturite. C'è il dolore (Mrs. Hudson, John, Lestrade e la sorpresa, Dimmock), c'è la rabbia di Kitty che chissà cosa si aspettava e invece eccola lì, sempre nell'angolo buio e pure hackerata (che goduria!) e addirittura c'è la perenne inadeguatezza di Anderson, che ora dovrebbe essere soddisfatto e invece non lo è (Detective Anderson...no ti prego, Gregson ha dei problemi per aver fatto questo...ma problemi seri eh? XD).
Comunque, questa panoramica mi è piaciuta tantissimo e sono sicura che anche i prossimi capitoli saranno splendidi, sebbene faranno un male cane. Naturalmente la storia va tra le seguite e ti faccio già i complimenti mentre vado a rifornirmi di shock blanket e cibi spazzatura per i prossimi capitoli.
Un abbraccio grandissimo <3

Recensore Master
14/01/13, ore 16:14

Hai presente "movimento a spirale"? Ecco. Sono terrorizzata come quando ne ho letto il primo capitolo. Sei una bestia, una bestia che amo in maniera profonda. Mi hai fatto piangere, te ne rendi conto? No, ecco, renditene conto, perché poi pare che sono io troppo sensibile, NO, SEI TU, È COLPA TUA. (L'intervento di Anonymous è stato un colpo di classe, tiro giù il mio cappello fantasma per te, te lo dico). Ho una voglia matta di leggere il prossimo capitolo, ma contemporaneamente ne ho tanta paura. Penso che sarà davvero una fanfiction stupenda, e che mi farai piangere come non mai. Amodio. Amodio. Ti lovvo <3



Jess

Recensore Veterano
14/01/13, ore 15:48

Ho il cervello che sta urlando un lunghissimo AAAHHH! come Homer Simpson, un pò perchè hai iniziato una nuova fanfiction, un pò perchè ho letto tutti gli avvertimenti e mi hai messo paura D:
Qualcosa mi dice che non sarà una ff come movimento a spirale...

Recensore Master
14/01/13, ore 15:28

Questo prologo ha avuto il potere di farmi piangere dalle prime righe, già forse in virtù del fatto che un po' conosco ció he accadrà dopo. In particolare Mrs. Hudson ha avuto il potere di infliggere una pugnalata al mio cuore. John dalla psicanalista ha fatto il resto! Poi per fortuna hai fatto una virata, con la scelta intelligente di mostrare un po' che cosa accade anche agli altri personaggi minori e a Londra. Hai tirato fuori uno spunto che non avevo mai preso prima in considerazione: cioè una guerra tra bande per così dire per prendersi la baracca di Moriarty e come la capitale sia diventata un posto meno sicuro senza Sherlock. E poi c'è pure Kitty. Fa piacere sapere che sia finita tra i ragazzini brufolosi!! Anche se io le avrei dedicato meno spazio, visto che cordialmente non la sopporto... XD resto in attesa degli sviluppi!! Un bacio

Recensore Veterano
13/01/13, ore 19:42

Ok, volevi ingolosirmi? Sì? Ecco.
Magnifico, magnifico inizio, Monica. Tutte le rotelle degli ingranaggi cominciano a girare dopo l'epilogo atroce e assurdo che ben conosciamo.
John, chiuso nella sua "disperazione silenziosa"; Lestrade, degradato e umiliato; Anderson (bleah!), promosso e sotto i riflettori, ma non così tanto contento di esserci; Mrs Hudson, come al solito preoccupata e ansiosa per tutti; Kitty Riley, il cui grande scoop si sta rivelando un'arma a doppio taglio (e credo che in seguito le cosetrà qualcosa in più); e infine, Londra. Orfana di Sherlock, Londra è una città allo sbando, abbandonata e bisognosa di aiuto esattamente come tutti coloro che hanno amato lui, l'unico in grado di tenere insieme i pezzi della vita di chiunque lo abbia conosciuto, anche quella della collettività. E questo racconto corale, che porta avanti tanti pensieri paralleli di coì tanta gente, poteva essere scritto e gestito veramente da pochi. Tu sei una di quei pochi e stai facendo una cosa magnifica. E povera a te se ti sento ancora esprimere dei dubbi su te stessa, a riguardo!
Non vedo l'ora di leggere il secondo, sono presissima.
Nel frattempo, ti abbraccio
Cla

Recensore Master
13/01/13, ore 15:43

Bellissima. Bellissima. Ma che tensione: non puoi non partecipare ad ogni cosa, di pancia, proprio. E mi fa male al cuore sapere in anticipo che John manderà Sherlock al diavolo. Scusa la brevità, mi hai davvero colpita. Un abbraccio forte. Efy

Recensore Junior
13/01/13, ore 11:56

Oh, interessante inizio. Sono  molto curiosa. Panoramica di tutti i personaggi che giravano intorno al nostro detective, le loro reazioni divise tra chi crede ancora in lui e chi no. L'inquadratura si allarga man mano che racconti i personaggi. Mrs Hudson nel piccolo di casa sua e per ultima Kitty con le reazioni della gente comune che la legge. Brilla per assenza il nostro Sherlock. Lui come se la sta passando?  

Recensore Veterano
12/01/13, ore 21:23

Ma insomma io protesto! Che gusto c'è a scriverti una recensione se poi tu per prima sei la più severa critica di te stessa, crudele e sferzante come neanche un inquisitore spagnolo avrebbe potuto essere? Ehi carina, è giustissimo porsi delle domande sul proprio lavoro in una tensione costante verso la perfezione che può portare solo al proprio graduale miglioramento. Sì, è cosa buona e giusta ma bisogna anche riconoscere le proprie potenzialità e pregi e-credimi- tu ne possiedi a iosa! E forse la tua storia potrà anche essere poco interessante in alcune parti (ehi sei tu a dirlo, non io!) ma il tuo stile è così fresco e interessante e la tua prosa è così scorrevole e pastosa da porre decisamente in secondo piano eventuali cali di tensione narrativa. Ti seguo con attenzione sin dai tempi di " Movimento a spirale " e sono andata a leggere anche i tuoi racconti passati e adesso seguirò con passione anche questa nuova fic. Mi chiedo se posterai alla velocità della luce come nel caso di Movimento?! L'esordio della storia mi piace ma sospendo il giudizio aspettando i prossimi post...Nel frattempo bando alla disistima e sii conscia della tua bravura e continua a coltivare questo tuo bellissimo Hobby. E fidati del mio giudizio anche un pò professionale ( te l'ho per caso detto che sono insegnante di italiano nella scuola secondaria di I° grado?).
P.S Ma che cattiveria degradare Lestrade a semplice vigile e promuovere Anderson! E' arduo assistere al trionfo della mediocrità e alla disgrazia della virtù ma confido che col progredire della storia l'universo tornerà nei suoi consueti binari XoXo Kastalia