Recensioni per
Racconti della Luna pallida d’Agosto
di meiousetsuna

Questa storia ha ottenuto 79 recensioni.
Positive : 79
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/08/13, ore 02:56

Ecco, i gatti hanno capito il significato di "meritocrazia" e noi siamo lontani anni luce dalla loro intelligenza. Non mi meraviglia. Capitolo dolcissimo e fluffoso (tutti questi gatti mi hanno fatto rincretinire!) e sono talmente curiosa, adesso, che devo correre al prossimo e ahimè ultimo capitolo!

Recensore Master
28/08/13, ore 02:45

Hai capito Momotarō, non ha perso tempo! XD Momoko è talmente semplice e dolce che senza alcun problema riesce a soddisfare il suoi clienti, senza preoccuparsi nè arrabbiarsi per la concorrenza. Mi hai fatto venire voglia di assaggiare questo suo piatto. Ma hai studiato come una forsennata prima di scrivere questa shot oppure sei una fan della cultura orientale?
Persino la proprietaria del ristorante è rimata rapita dalla dolcezza di Momoko... Bellissima, come sempre, tesoro.

Recensore Master
28/08/13, ore 02:33

Sono quasi contenta che Momoko... anzi, Fumi, abbia mandato via il samurai. Sì, io faccio il tifo per Momotarō ;p
Scherzi a parte, un'altra scena terribilmente struggente che mi ha quasi commosso. Hai creato un'atmosfera davvero surreale, mentre immaginavo la giovane ragazza disegnare gli ideogrammi sul palmo dell'uomo.
Che Momoko (mi piace di più) avesse un passato triste era chiaro, ma tesoro, la sua storia ha stretto il cuore anche a me. Ci credo che si senta così in colpa, povera piccola.
Ho quasi paura di andare avanti... O.o

Recensore Master
28/08/13, ore 02:21

Ma povero Momotarō! Amore, non faccio in tempo a farmi una risata che mi rifai intristire! Sì, lo so che dovrei essere felice per Momoko, perché mi pare di aver capito che tra di loro c'è del tenero, ma quel cari, dolce micione geloso?! E pensare che si era tanto preoccupato che quell'uomo potesse infastidire la sua padroncina, pensa quanto ci è rimasto male... Uff!
In più, nominandomi "i cortili dl cuore" mi è tornato in mente quanto sono invecchiata... Ah, i bei cartoni animati di una volta!
Tesoro, lo so che sono proprio lenta a leggere, ma giuro che questa raccolta mi piace troppo, davvero.

Recensore Master
28/08/13, ore 02:11

Oh, mio Dio, anche il dizionario gatto-italiano! XD
Che dire, Momotarō è semplicemente geniale, ma quello si sapeva già, anche se io a quella zuppa di pesce non mi avvicinerei nemmeno. Complimenti per la descrizione, a proposito. Hai fatto proprio bene ad inserire una piccola parentesi divertente, sono ancora triste per le ultime shot ;p

Recensore Master
25/08/13, ore 11:58

Cara setsuna, devo farti davvero i miei complimenti, perché quest'ultimo capitolo è un piccolo capolavoro.
Partendo dal "colpo di scena" che io non mi sarei mai immaginata: avrei pensato che fosse lui a diventare umano per stare accanto a Momoko e, invece, è lei che si tramuta in gatto per vivere insieme al suo amore... :)
Pensandoci, però, alla fine questa è la soluzione più ragionevole e sensata: lei desiderava diventare invisibile agli occhi del mondo, un mondo che l'aveva abituata fin da bambina all'odio, al sospetto e al tradimento... ci era riuscita per alcuni anni e non è detto che ci sarebbe riuscita per sempre, dato che in effetti il suo nascondiglio era già stato scoperto da qualcuno. Così, invece, ha avuto in dono la possibilità di voltare pagina davvero, gettandosi alle spalle il male e il dolore e ritrovando così anche la voce, che le era stata portata via dagli uomini.
Belle le descrizioni iniziali, costruite per rendere il "punto di vista" felino: gli odori che la terra esala, la particolare composizione della luce, le sensazioni che noi pensiamo loro provino, tutto ciò rende la pagina del tutto efficace e convincente.
Bellissima anche questa frase, che pare una sintesi dei motivi per cui l'uomo è sempre stato tanto affascinato dai felini, dal loro aspetto e dal loro temperamento: "Ti doniamo l’agilità per fuggire dai nemici, la bellezza per ispirare i poeti, la grazia per camminare come se volassi, l’ eleganza per suscitare stupore in chi non credeva più a nulla”.
Un abbraccio forte e ancora complimenti.
A presto.

Recensore Master
24/08/13, ore 19:51

Ecco, attendevo il momento che avresti raccontato la storia della povera Momoko, anche se la mia curiosità non è ancora sazia ;p
Compliment per la parte iniziale del sogno, l'ho trovata davvero suggestiva. E poi quel dolce gattone: "Io veglierò sui tuoi sogni". Davvero un amore. A me, il mio cane tira solo le coperte ^_^

Recensore Master
24/08/13, ore 19:43

E rieccomi! Amore, non volevo abbandonarti, ma mi ero proprio dimenticata di aver lasciato questa raccolta a metà. Perdono!
Okay, questa è proprio a più triste fin'ora. Innanzitutto, l'immagine del fantasma mi ha fatta rabbrividire. Un po' come Momotarö avrei drizzato il pelo (per non dire che sarei scappata a gambe levate appena aperto la porta). Ma Momoko è la dolcezza fatta persona, ed è il suo amore a scaldare un po' il cuore della povera donna, molto più del té.
Ma poi perché dovevi scrivere una cosa così triste?! la storia della sua anima che deve vagare finché le osse del figlio non saranno consumate, mi ha stretto il cuore.
Complimenti, tesoro.

Recensore Master
20/08/13, ore 11:24

Ma che carino questo capitolo gattofilo! Da vera gattofila, me lo sono proprio goduto dalla prima all'ultima riga. Una vera carrellata di "tipi" felini deliziosamente tratteggiati: la gattona-regina (e come non essere d'accordo con te circa l'assurdità tutta umana del tramandare il potere solo per linea maschile?) paragonata - ma solo di nascosto - a un'enorme polpetta di riso, il seducente consigliere mooooolto privato dal mantello serico, l'anziano gatto saggio, le tre guardie-dame di compagnia.
Quale la tua preferita? Personalmente sono indecisa tra la miniatura della pantera - io adoro i gatti neri - e la micia dagli occhi blu e il pelo color crema, che assomiglia alla gatta che mi ha fatto compagnia dall'università e che ancora allieta mia madre; condivido pure la scarsa passione per i persiani, con quel muso schiacciato perennemente imbronciato e il pelo tutto gonfio... quasi non sembrano nemmeno gatti, ma orsacchiotti di peluche!
Ma la palma per me se la aggiudicano i siamesi, pari merito con i meravigliosi certosini dal mantello grigio e con lo spettacolare "norvegese delle foreste" (quasi un pony...).
Vabbè, chiuso l'angolo delirante da carenza felina ti dirò che la chiusa del capitolo mi ha assolutamente incuriosita: arriva, evidentemente, l'epilogo fantasy di questa bella raccolta... ma come? Cosa ha chiesto Momotaro alla gatta sovrana? Qualcosa che riguarda Momoko?
"Il" motivo invece - conoscendoti un pochino - mi è chiaro: quale motivo per antonomasia se non l'amore? ;-)
Un abbraccio forte, a presto.
Corinna

Recensore Master
06/08/13, ore 09:30

Cara amica, eccomi qui a scoprire le nuove raffinate delizie della tua raccolta! Il bello - e che va ascritto alla tua abilità di narratrice - è che ogni capitolo riserva qualche sorpresa e offre prospettive nuove, nonostante i protagonisti siano gli stessi e l'ambientazione la medesima.
Qui ci fornisci una serie di immagini, di flash di colore: l'afa che disegna ondate biancastre nell'aria (ah, quanto me la immagino sta' scena in questo momento...), le tegole verdi, le tovaglie di plastica rosa, la veste di Momoko disegnata a fiori di pesco, il cartone bianco della scatola... e poi l'immagine delle due file quasi uguali di avventori, segno che magari la gente è divisa egualmente tra modernità e tradizione, tra conservazione e innovazione?
Infine, complimenti (te li faccio ora, ma sono estesi anche ai capitoli precedenti... ogni volta volevo scriverlo e me ne ricordavo solo dopo aver inviato la recensione) per la cura nella scelta delle immagini, che davvero non sono un "di più" ornamentale, ma completano il racconto fondendosi con esso, e anche per la ricetta del ramen, che mi piacerebbe provare a fare.
Tu ti sei mai cimentata? A parte gli ingredienti esotici non pare difficile. Un abbraccio, a presto :)

Recensore Veterano
04/08/13, ore 15:10

*sniff sniff*
Il Consiglio dei Gatti ha accettato la richiesta di Momotaro di trasformare Momoko in gatto! *_* Gioooooooia! Momotaro got the girl! (sì, mi sto divertendo a citare TVD nelle recensioni, si vede? :P)
Devo ammetterlo, questo capitolo batte quasi il precedente! L'hai inventata tu la formula per "traformare" Momoko? E' assolutamente divina. Non capirò mai come fai a trovare delle formule così deliziosamente perfette e in linea con il ritmo e lo stile di tutta la storia! A proposito di stile...te l'ho già detto che adoro il tuo, qualsiasi cosa scrivi? A partire dalle drabble e a finire alle Originali! E' tutto così bello! *si inchina*
La scena finale della piccola Fumi che ride insieme a Momotaro è la fine perfetta per un amore così puro. Non c'è niente di più puro che l'amore degli (e presumo anche tra) animali. Mi dispiace che sia finita, però sono contentissima che Momotaro e Fumi abbiano trovato la felicità!
Storia sublime, tesoro, come sempre tra l'altro! Ti bacio forte!

Recensore Veterano
04/08/13, ore 15:00

Ok, questo capitolo è una meraviglia! *o* Sicuramente il mio capitolo preferito, non ho dubbi! Tutte le descrizioni dei gatti sono state fantastiche, delicate ed evocative. I Consiglieri e la guardia del corpo della "gatta maestra" (?) sono stati i miei preferiti, ma tutto l'insieme è bellissimo. Una poggia di pelo dai colori più svariati, tutti attenti ad ascoltare una richiesta di Momotaro! Cosa potrà mai aver chiesto di così infattibile da dover aspettare tanto tempo per essere esaudito?
Corro a vedere cucciola, al prossimo e ultimo *sigh* capitolo!

Recensore Veterano
04/08/13, ore 14:53

Vediamo se indovino...La signorina è la proprietaria del locale americano, vero?? Vero??
Il Kibi Dango non si arrende alla concorrenza e col suo ramen freddo tiene testa agli hamburger appena arrivati, che pure hanno un certo appeal col loro alone di novità! Anche sul piccolo Momotaro, che non disdegna di assaggiare il suo bocconcino :P Che tesoro!
Momoko è sempre gentilissima, ci credo che le persone vanno al Kibi Dango, scommetto che si respira un'ospitalità invidiabile! Si sa, se il cliente si sente bene, tornerà più spesso! ^-^
Siamo quasi alla fine, cos'è rimasto da "affrontare" per Momotaro e Momoko? Vado a scoprirlo! *^*

Recensore Veterano
04/08/13, ore 13:55

Finalmente sappiamo qualcosa in più del passato della povera Momoko! Anzi, Fumi!
Povera bimba, messa in mezzo a una disputa in cui non aveva colpe, strappata prima alla sua vera famiglia e poi anche alla famiglia adottiva!
Kojiro è un uomo d'onore, come ha detto giustamente Momotaro, è innamorato di Momoko ma è disposto a lasciarla andare e a non rivelare a nessuno la sua posizione per tenerla al sicuro. Anche se "tifo" per Momotaro e Momoko, mi è dispiaciuto per lui.
Può darsi che Momoko l'abbia rifiutato perché innamorata di un certo gatto dal pelo arancione rosato? u.u
Bacione tesoro, vado a mangiare e poi torno con gli ultimi capitoli! *-*

Recensore Veterano
04/08/13, ore 13:36

Momotaro! *____________* Cioè, dai, quanto è dolce questo gatto!? Tutto protettivo verso la sua padroncina...Love him!
Questo misterioso personaggio che sembra avere un passato con Momoko mi intriga...Un amico? Un parente?
Sicuramente non un ex, si sa che Momoko è di Momotaro, che diavolo! u.u E non importa che sia un gatto, saranno padroncina e animaletto "until they find a way" (cit.) :P
La fine con Momotaro geloso! Cucciolissimo! =^-^=
Corro subito al prossimo a scoprire chi è questo tipo! :3