Da quanto ho capito questo capitolo è interamente dedicato a Sally!
Come la calma prima della tempesta (che poi si rivela essere un'altra tempesta) che probabilmete (spero <3) ci sarà quando la storia ritornerà a incentrarsi su i due ragazzi :D
Riesci a far capire pienamente la disperazione della ragazza, che come molte persone deve sorridere per presentarsi carina e farsi vedere tranquilla e serena, ma che in realtà ha un tornado dentro.
Forse avresti dovuto mettere qualche scena fisica, tipo lei che si pulisce le guance dalle lacrime o che stringe qualcosa, ma anche così va bene, ora come ora è un capitolo psicologico. :)
In alcuni punti non si capisce se i momenti descitti stiano avvenendo nel presente o nel passato, ad esempio "Mi faceva male ricordare, quando ce la facevo mi veniva da piangere." è lei che pensa a quanto era difficile ripensare a lui nei primi moneti o è lei adesso, nel presente della storia?
E' diffcile capirlo anche in altri punti, soprattutto nella parte iniziale come qui "Lui -in quel caldo luglio- non c'era più accanto a me." perchè subito dopo scrivi "Quattro giorni dopo mi piantò in asso." e non si capisce quando l'abbia piantata in asso, se a luglio, o prima. Queste parti sono da rendere più chiare. u.u
Poi questa frase "Lui non sapevo neanche cosa pensasse." faresti meglio a scriverla così "Non sapevo neanche cosa pensasse lui." (il lui finale puoi anche non metterlo). :3
Detto questo non è così male come mi stavi dicendo!
A parte le cose che ho appena detto, che sono comunque delle incomprensioni da parte mia, non hai fatto errori grammaticali (che io odio altamente) e la storia è interessante anche se non si parla dei due protagonisti principali. :D
Ora però ovviamente voglio al più presto il prossimo capitolo! Non puoi lasciarmi per troppo tempo senza David e Jimmy! <3
K
P.S.:
An’ here I go again on my own
Goin’ down the only road I’ve ever known,
Like a drifter
I was born to walk alone
An’ I’ve made up my mind
I ain’t wasting no more time |