Ciao! Recensisco questo capito in quanto sono arrivata fino a qui, seguendo il filo della trama, oltre non ce l'ho fatta.
Quando scrivi qualcosa devi avere una ben chiara idea: prima persona o terza persona. In prima persona molto spesso si usano i tempi presenti, visto che è un modo di scrivere molto rivolto alla immedesimazione. In questo caso sarebbe l'ideale, secondo me, essendo una FF che parla di rapporti d'amicizia e d'amore in un mondo realistico. Così potresti rendere tutto molto più verosimile e aiutare il lettore a immedesimarsi in emozioni che anche lui prova e/o ha provato. La terza persona, solitamente scritta in tempi passati, serve per descrivere mondi ampi con più libertà: avvalersi di un narratore esterno onnisciente può essere comodo in una storia ambientata in molti anni o con molti personaggi o in vari luoghi.
Perchè questa premessa? Perchè ho notato due cose molto fastidiose di questo racconto: la prima sono i continui sbalzi temporali, dal presente al passato, contenuti anche in uno stesso capitolo! La seconda è la presenza dei cosiddetti POV. Il point of view che divide una storia in letteratura non esiste. Non capisco perchè ci sia bisogno di usarli: se vuoi descrivere una storia dai vari co-protagonisti, scrivila in terza persona, dividi capitolo per capitolo le storie dei vari personaggi senza il bisogno di usare un escamotage così brutto e scorretto. Nessuno ti costringe a scrivere capitoli della stessa lunghezza, puoi scrivere tre, quattro pagine di capitolo sulla protagonista e poi fare un capitolo più piccolo, di intermezzo, dove si vede la storia personale di uno dei comprimari.
Altro fattore molto fastidioso sono le immagini. Se vuoi scrivere, devi per l'appunto, usare le parole. Non puoi creare un qualsiasi tipo di testo pensando di inserire solo immagini al posto di descrizioni: se non ti senti ancora abbastanza esperta per una descrizione accurata puoi mettere delle immagini di riferimento a fine capitolo, per ricevere più consigli. Magari hai descritto il vestito in un modo e il lettore se l'è immaginato in tutt'altro, puoi imparare nuovi modi di descrizione e nuovi termini. Tuttavia il sostituire immagini alle parole, in un testo scritto è innammissibile.
Vorrei ricordarti per ultimo, ma non ultimo, che il tipo di scrittura "a copione" (cioè Nome: frase) non è ammesso dal regolamento di EFP.
Non posso fare commenti sulla trama in quanto ho fatto molta fatica a seguire lo svolgimento della storia e purtroppo non ho avuto nè tempo nè voglia di arrivare ai capitoli finali.
Tuttavia, già dall'introduzione si possono notare la mancanza di descrizioni di emozioni e contesti, fattore che rende una fanfiction scarna e monotona.
Ti invito infine a prendere la mia recensione non come negativa ma come critica: non ti sto dicendo che ti devi ritirare o arrendere, ma che c'è ancora molto da migliorare e con la voglia si può fare tutto.
Grazie per aver letto, saluti. |
