C'è qualcosa di adorabile in questa flash: DM che vorrebbe godersi il suo pasto in pace, ma si ritrova mezzo mondo davanti alla porta...Me li immagino tipo profughi con la bava alla bocca attirati dal profumino!
Che poi, dev'esserci una gran corrente d'aria al Santuario se anche Cam e Phro sentono che Francesca ha messo su la peperonata! Francesca che, secondo me, dopo il primo giro ha capito l'antifona e ne prepara sempre per tutti...

'Aggiungi un posto a tavola', quanti ricordi! La sapevo a memoria da bambina! L'avevano fatta nella mia parrocchia e sono orgogliosa di dire che mio padre aveva il ruolo di Dio...mica ciufoli! U.U

Che poi, scusa un secondo: Mask dice dodici posti...ora, contando che con Kanon sono in tredici...mi stai dicendo che SHAKA è disposto ad abbandonare il Nirvana per la cucina di Francesca? Ma chi è lei, la reincarnazione di Pellegrino Artusi?!

Saluti e buon pranzo, Cavalieri d'Oro! Chissà che la prossima volta non scenda pure Atena...
JudithlovesJane

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*sibilo alla pterodattilo di gggioia*

Bella. 
Con me sfondi una porta aperta, sia per il personaggio (Kanon) che per la tematica trattata (ciò che siamo e ciò che avremmo potuto essere) e alla tua prosa non sfugge mai il commento vivace - anche quando le sopracciglia sono una linea unica che va da una tempia all'altra. (crimini contro l'umanità, crimini contro l'umanità signori, perché non si può dare un'armatura e una storia così bella A UN SOPRACCIGLIO GIGANTE. A guardare gli altri viene da piangere e da chiedersi cosa ha fatto il poveretto per meritarsi le ire di Kurumada)

Bellissima drabble, come sempre. ♥♥♥♥♥♥♥

*porge gelato fresco appena comprato* 
 

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Ecco, grazie. Con queste poche righe mi ha fatto tornare, prepotente, la capocciata per la Viverna.
E mi riporti negli occhi e nel cuore quell'eroe che è ,quello che non si piega e che riconosce il valore dell'avversario.
E' uno dei pochi, se non il solo, che non si rivolge a Kanon come il gemello di Saga, ma solo Kanon.
E questo gli fa onore.
E' un guerriero tutto d'un pezzo, crede in ciò che sostiene e rappresenta, al di là di capi e condottieri.
Al di là di ciò che è giusto.
E per questo mi diverto ad immaginarlo al di fuori del piedistallo di eroe, e di guerriero, al di là di se stesso.
Quali sarebbero i suoi veri sentimenti, se non ci fossero surplici ed armature?
Baciotti salati e tantissimo caffè freddo all'amaretto.

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Il combattimento tra Kanon e Rhadamanthys è qualcosa di sublime (nel senso kantiano del termine) e questa nuova, lampante prospettiva - che quei due si somigliano molto più di quanto possa sembrare - è una ventata di gggioia.
Se poi mi ci metti anche Ungaretti, QUELLA poesia di Ungaretti, che a me piace da morire, non posso che inchinarmi e costruirti un altarino.

E Kanon non si smentisce mai. Pure lui si è accorto del Terribile Monociglio per cui Kurumada andrebbe fustigato in pubblica piazza: come si può far crollare così il sex appeal di un personaggio?! Va contro i diritti umani! >.<

Come al solito, superlativa.
Caffettino?
JudithlovesJane

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Già perché allora, tutto si spiega, tutto si comprende, se è stata Miho (Miho!) a dargli la ricetta.
E poi non si dice che la miglior rivincita, la miglior vendetta su una rivale in amore è lasciarle l'uomo oggetto della contesa???
Un bacino salato salato!

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Che piccola fetente, Miho! Detto con affetto, ovviamente...
E Seiya, con i suoi occhioni da cucciolo, presto si convertirà al culto del 'gusto originale dei cibi'...ovvero comincerà a fare tutto insipido, così almeno il sale te lo aggiungi TU, quanto te ne pare!
Povera Shaina. Però è stata brava a voltare la situazione a suo favore! Brava ragazza! ;)
Vado a pranzare...Caffè, più tardi?
JudithlovesJane

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*W*

La GGGIOIA questo capitolo.
Ho amato Shaina - una di noi, perché quel vieni qui e assaggia lo faccio anche io al mio moroso QUANDO UNA COSA FA SCHIFO e non l'ha capito prima - e anche Seiya, perché mi ha fatto tenerezza.
Mi piace come hai gestito l'intercalare tra i pensieri e le parole - perfetti - e mi hai regalato il primo sorriso della giornata.
Grazie di cuore! ♥♥♥♥♥♥♥

*porge caffé*

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Povera Shaina! E pensare che l'omu-rice sembra tanto buona dalle immagini! Meglio che Seiya non si dedichi alla cucina, no, meglio che lui faccia quello che gli riesce veramente bene, e cioè scatafrattarsi nei burroni e declamare "Saori-saaaan" ogni due per tre.
Shaina mi piace tantissimo in questo capitolo: prima premurosa che non vuole ferire i sentimenti di Seiya che ha cucinato apposta per lei, e poi... solo Shaina può fare una cosa dolce come "Fai ahhh..." con l'aria da "sto per ucciderti in maniera lenta e dolorosa" adesso sì che riconosco la mia sacerdotessa guerriera preferita XD
Complimenti!
Ps: l'antefatto mi sembra lunghino, per leggerlo mi prenderò un po' di tempo in più, ma dopo aver letto questa devo farlo

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Caro Al...Che mi immagino già possente come un colosso, probabilmente anche più alto di Zuleika, ma con quegli occhioni da cucciolo bastonato che ti chiedono 'ma perché mi vuoi mandar via? Non mi vuoi più bene?'

E Zuleika che fa una fatica boia a mollarlo, ma per certe cose ci vuole una schiena d'acciaio e lei sembra il tipo che ce l'ha d'adamanto, la schiena...Probabilmente Adriano ha preso da lei! E poi, cosa sarà la distanza quando avrà imparato a muoversi alla velocità della luce?

Al è SEMPRE di buona compagnia! ;)
Caffè?
JudithlovesJane

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I desideri fanno MALE, quasi come la speranza, una verità crudele e spietata.
Aldebran è un po' un gigante buono e mi è sempre piaciuto il contrasto tra lui e gli altri Saint, slanciati e bellissimi, pieni di drammi e con lo sguardo malinconico.
Questo momento - quello dell'addio - è gestito davvero bene e la frase finale racconta una grande verità - perché quando dai coraggio agli altri, un po' lo devi dare anche a te stesso.
Bella bella bella! ♥♥♥♥♥♥

*lancia crema affogata al caffè*

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Già, ad Atene brilla la stella luna, ma a volte sa essere così fredda e distante che ci si chiede se sia davvero così. Atene è così, una fine, un inizio, e nulla è più com'era prima...

E prima o poi tutti dobbiamo fare i conti con quello che chiamano destino.

Un bacino

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Come al solito non sono morta, sono solo tremendamente CARICA di cose da fare (T.T)
Questa piccola storia è una perla che odora di passato, che si annida e accoccola tra le pieghe del cuore e dell'anima. E' uno spaccato di vita prima della morte, della tragedia.
A me, vedere Aiolos vivo e pulsante, fa un effetto sempre molto strano, perché fatico a immaginarlo prima di vestire i panni del martire e dell'eroe. Tu, riesci perfettamente a tratteggiarlo e dargli una dignità che Kurumada ha rivestito d'oro.
E' bello vederlo attento alla vita dei piccoli, giovani, futuri Gold Saint, sicuro di un'amicizia che qui ha un sapore amarissimo, perché già sai che finirà PEGGIO.
E' intensa, è toccante, odora di estate e di promesse mai mantenute.
Sa di complicità, soprattutto.
E questa è una perla che ti ringrazio immensamente di averci concesso.

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Chissà perché mi viene dannatamente facile immaginare Aiolos in versione mamma chioccia (o animatore del centro estivo) che corre dietro a Milo perché l'altro sta tormentando il povero Camus che se ne stava tranquillo a farsi i fatti suoi...Cari! :3

Piccola chicca su ciò che era prima che l'ombra di Saga decidesse di venire allo scoperto invece di restare al suo posto...Aiolos era circondato dal rosso che porta bene (il sole, mica solo la fascetta!), però quello stesso rosso nascondeva la causa della sua fine.

Non so se è più inquietante questo o quel 'come se potessi liberarti di me'(cit.) pensato da Saga...

Mia madre ha sbirciato sopra la mia spalla e letto l'ultima parte delle note. E' rimasta sconcertata. Per fortuna non ha visto la parte sulla tenia! *scuote la testa in esasperazione*
Offri un caffè a DM da parte mia, che ieri la Nazione l'ha tradito, proprio il giorno del suo compleanno, ma si può? *non è Prandelli che s'è dimesso, è Cancer che gli ha tirato dietro un Sekishiki Meikai Ha ben assestato!*

JudithlovesJane

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*esce dallo stato sonnolento della giornata e piange fortissimo*

Quanta tragedia c'è in un semplice gesto, nell'atto scaramantico che intercorre tra due amici che si apprestano a vivere una delle loro ultime estati?
Il sole di Agosto scivola sui due Cavalieri per l'ultima volta, perché dopo diventeranno simboli e morti che camminano - sia Saga, intrappolato nell'incubo di Kanon, sia Aiolos, catturato dall'inganno e consegnato alla storia come spietato assassino.
C'è più della malinconia in questo capitolo, c'è un senso d'ineluttabile e di saluto, un addio nascosto tra le pieghe di un gioco innocente - o di un'ombra sorridente.
Li ho immaginati sorridenti e ancora giovani, impegnati a intrecciare le mani contro l'orizzonte e a gridare Piase Kokkino, immortalati in un istante che è già alle nostre spalle.
Bellissimo lavoro, come sempre. ♥♥♥♥♥♥♥♥

*sparge gioia e caramelle gommose*

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Eh le ombre sorridono sempre perché vedono al di là di noi e sanno benissimo chi siamo e cosa celiamo davvero, dietro i sorrisi e le battute, dietro quei discorsi così razionali e motivati che sembrano quasi veri.

Le ombre ci prendono per mano senza che noi ce ne accorgiamo e ci portano dove vogliono loro, senza parole.

Le ombre fanno paura, più di un pugno in faccia, più di chi le proietta, perché sono fugaci, arrivano inaspettate.

Le ombre sono sincere e questo, ahimé, terrorizza, le ombre sono pazienti, e attendono il momento giusto per saltare fuori, magari durante una notte d'estate e ghermire i sogni di chi dorme.

Grazie stellina, baciotto e caffé!!

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